Distribuzione in italia e trade marketing 2012 1

Master in Management dell’Innovazione2a EDIZIONE13 NOVEMBRE 2012 – 12 SETTEMBRE 201313 NOVEMBRE 2012 – 12 SETTEMBRE 2013

Titolo intervento:Il panorama della distribuzione italiana, la retail renaissance e primi fondamenti di trademarketing

Docente: D.ssa Petra Schrott

Data: 28/11/2012

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DallaDalla strategiastrategia al brand e poi al tradeal brand e poi al trade



DaDa Brand loyalty a store loyaltyBrand loyalty a store loyalty



EvoluzioneEvoluzione deidei puntipunti venditavendita neglinegli annianni



EvoluzioneEvoluzione del peso del peso deidei canalicanali



La La distribuzionedistribuzione modernamoderna in Italiain Italia



GruppiGruppi nellanella distribuzionedistribuzione alimentarealimentare



La La distribuzionedistribuzione modernamoderna non foodnon food



La La distribuzionedistribuzione in in EuropaEuropa



La La distribuzionedistribuzione del non del non alimentarealimentare



L’evoluzioneL’evoluzione delledelle insegneinsegne non non alimentarialimentari



EvoluzioneEvoluzione deidei comparticomparti non foodnon food



Trend Trend consumiconsumi non foodnon food



MigrazioneMigrazione dall’offlinedall’offline al proximityal proximity



From online to offlineFrom online to offline



The new retail experienceThe new retail experience



Apple retail experienceApple retail experience



Cos’èCos’è ilil trade marketingtrade marketing

TRADE MARKETINGChe cos’è ?

È l’insieme delle tecniche di marketing indirizzate al distributore piuttosto che al consumatore finaledistributore piuttosto che al consumatore finale

Questo significa che un’impresa produttrice pianificherà le strategie e le attività di mktgavendo oltre che come obiettivo il brand e il consumatore amche un mercato intermedio, quello costituito dai distributori



Trade marketingTrade marketing

L’ ATTIVITÀ DI MKTG È FORMATA DA 2 GRANDI AREECONSUMER MKTG e TRADE MKTG

IL PRINCIPALE OBIETTIVO DELLA PIANIFICAZIONE DI MKTGÈ QUELLO DI INDIVIDUARE IL PUNTO DI EQUILIBRIO TRAÈ QUELLO DI INDIVIDUARE IL PUNTO DI EQUILIBRIO TRAINVESTIMENTI DI CONSUMER E TRADE MKTG, CHEPERMETTE DI MASSIMIZZARE LE PERFORMANCE AZIENDALI



Le Le leveleve del trade marketingdel trade marketing

Place (distribution)

POS (Point of sales) Price

Promotion

POP Material




Place (distribution)

Dobbiamo capire qual’è illuogo ideale dove vendere ilns prodotto, in che tipo di(distribution) ns prodotto, in che tipo dicanale distributivo, ovveronegozi indipendenti, grandedistribuzione food o non food e decidere di fare politiche diprezzo/promozione/ materiale pop diverso




Il materiale POP (point of purchase) è fondamentale per far riconoscere il proprio

POP Material far riconoscere il proprio

brand, per informare il consumatore su novità di prodotto o su promozioni ad hoc

Material



L’era glaciale 4 : Materiale POPL’era glaciale 4 : Materiale POP



Saturn Verano Brianza 2




Il prezzo di riferimento sarà adeguato al canale distributivo del prodottoPrice



Promotion

Promozioni , comarketing ad hoc , hostess all’interno del pvper informare il consumatore su nuovi prodotti o promozioni ad hoc del marchioad hoc del marchio



L’era glaciale 4 : Materiale POPL’era glaciale 4 : Materiale POP



TradeTrade eventsevents



LET’S PLAYLET’S PLAY



CasoCaso didi trade marketingtrade marketing

3 gruppi per lancio di 3 nuovi prodotti sul trade:

Nuovo shampoo Testanera (gruppo 1)

Nuova Scarpa Nike (gruppo 2)

Nuovo Smartphone Nokia (gruppo 3)



Declinazione della strategia:

• Scelta canali distributivi • Scelta canali distributivi

• Prezzo per canale

• Pop material (che tipo di materiale)

• Attività instore, comktg ecc..



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