b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads ›...

24
Anno 70 - n. 9 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com Comunicare è un po’ informare di Fabio Chiavieri “Ofelè, fa el to mestè”, così recita un vec- chio proverbio milanese che letteralmen- te significa: pasticciere, fai il tuo mestie- re. La tradizione vuole che i milanesi sia- no fatti così, poco amanti di chi si cimen- ta in lavori che non gli competono, i pro- fessionisti dell’ultimo momento. Ma in fondo nessuno di noi, da Nord a Sud, affiderebbe l’impianto elettrico di casa a uno che fino al giorno prima ha fatto l’imbianchino o l’avvocato, così come nessuna azienda si affiderebbe a un fornitore con esperienza nulla. Perché allora alcune imprese si trasformano in editori? Se devono imbiancare le pareti dei capannoni si trasformano in colorifici? Oppure se devono risistemare il tetto si tra- sformano in impresa edile? E se un editore le cui riviste si occupano di meccanica deci- desse di trasformare la sua azienda in una fabbrica di mac- chine utensili? Il fenomeno parte da lontano, precisamente negli Stati Uni- ti, dove succede che aziende legate al territorio offrano in- formazioni generaliste alla comunità locale, scatenando le ire di chi il giornalismo lo fa di professione. Si tratta di un modo sempre più lampante di mescolare tra loro due atti- vità simili, ma totalmente diverse: comunicazione e infor- mazione. Essendo quest’ultima pesantemente in crisi, come dimo- strano i problemi che stanno attraversando i quotidiani, evidentemente a qualcuno è venuto in mente di far salire sul carro del vincitore la parte più nobile del giornalismo. Il vincitore in oggetto è proprio la comunicazione la cui ef- ficacia aumenta più essa è diretta, senza intermediazione. Ma è così semplice quindi? No, soprattutto quando si en- tra nel campo della stampa tecnica specializzata, ambito in cui comunicazione e informazione non hanno una netta li- nea di demarcazione che le divide e dove comunicare, sen- za cadere nell’autoreferenzialità, è di fondamentale impor- tanza per la valenza della notizia stessa. L’intermediazio- ne, in questo caso, è un valore aggiunto a cui bisogna som- mare la bravura di chi sa trasformare, in modo equidistan- te, concetti tecnici e valori aziendali – non sempre presen- tati attraverso eleganti conferenze stampa – in articoli di- vulgativi. Scrive Mario Perniola nel libro Contro la comunicazione (Giulio Einaudi Editore, 2004): “La comunicazione massme- diatica, nel suo rivolgersi direttamente al pubblico, saltando tut- te le mediazioni, ha un’apparenza democratica, ma è in realtà una forzatura che omologa ogni differenza…” Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI Editoriale XX SINCE 1970 MACHINE GUARDS Via Ambrogio Colombo, 176 21055 Gorla Minore (VA) Italy Tel. +39 0331 465727 Fax: +39 0331 465728 www.repar2.com [email protected] Export Dept: +39 02 33103673 e-mail: [email protected] Guarda altri modelli e applicazioni su www.repar2.com PROTEZIONI TORNI PROTEZIONI FRESATRICI PROTEZIONI RETTIFICHE PROTEZIONI TRAPANI PROTEZIONI ALESATRICI PROTEZIONI SEGHETTI PROTEZIONI PRESSE PROTEZIONI MOLE CE CONFORMITY 2006/42/CE LE SUPER PROTEZIONI PER LE VOSTRE MACCHINE UTENSILI! SUPER ALCUNI ESEMPI DI PROTEZIONI RETTIFICHE DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI! DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI! LL LL I I FF FI AT ATE TE ZIONI! ZIONI! IFF FI FID ID AL LL LLE FFI LLE FFI LLE D D IMITA IMITAZ L LL LE AZ Z A ! I IMI MIT ITA AZ AZI ZIO ION ONI NI I! LL ZO LL ZIO DI DIF ! LE DAL DAL Z DIFFIDATE DIFFIDATE I D Z ZI IO LL AL DI D AL AL I I DI LLE LLE A LLE ALLE ALLE AL LE LE D INE GU 70 H C MA 9 CE 1 SIN ARDS INE GU www.ammonitore.com [email protected] Con una strategia camaleontica Renishaw è stata capace di sfondare anche sul mer- cato italiano presidiato da 25 anni con la filiale di Pianezza. L’Ammonitore ha in- contrato l’Amministratore delegato Roberto Rivetti. Renishaw: 25 anni in Italia Utensili Il futuro non si prevede, ma si prepara Sandvik Coromant Italia ha pre- sentato alla stampa tecnica le no- vità introdotte nel CoroPak 2.14 a cui ha fatto seguito l’inaugura- zione a Sandviken del nuovo centro di produttività, ap- plicazioni e R&D. CNC, Automazione Una fiera da protagonista Tasse e burocrazia possono uccidere le imprese? [pag. 6] [pag. 11] Tavola rotonda Con questo tema conduttore si è svolta a fine ottobre la tavola rotonda fortemente voluta e organizzata da Pneumax [pag. 4] Anniversario [pag. 8] Con l’Amministratore delegato di CMZ Ita- lia ogni intervista diventa un fiume in piena. È certamente la passione per il pro- prio lavoro che trascina la verve di Paolo Paccagnini, incontrato in esclusiva dopo la BIMU. Misura Tanti investimenti in strutture e nuovi prodotti Non solo novità tecnologiche ma anche uno spirito molto positivo. Ecco cosa ha portato Hexagon Metrology alla recente BIMU. Fiere Speciale EuroBLECH 2014 Dopo cinque giorni di manife- stazione, ancora una volta Euro- blech si è confermata il punto di riferimento per il mondo della lavorazione della lamiera. [pag. 10] Macchine utensili [pag. 12] [pag. 15] Intervista a Paolo Paccagnini Scarica la App per leggere È gratis Il mondo della meccanica a portata di click Per tenerti sempre aggiornato visita il sito www.ammonitore.com e iscriviti alla web directory Dopo l’annuncio ufficiale del primo aprile scorso, con cui Fanuc comunicava l’unifica- zione delle tre divisioni CNC, Robotics e Ro- bomachine sotto il marchio Fanuc Italia, il primo banco di prova sul territorio italiano è stato certamente un successo.

Transcript of b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads ›...

Page 1: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

– Anno 70 - n. 9 Novembre/Dicembre 2014

ww

w.a

mm

on

ito

re.c

om

Comunicare è un po’ informaredi Fabio Chiavieri

“Ofelè, fa el to mestè”, così recita un vec-chio proverbio milanese che letteralmen-te significa: pasticciere, fai il tuo mestie-re. La tradizione vuole che i milanesi sia-no fatti così, poco amanti di chi si cimen-ta in lavori che non gli competono, i pro-fessionisti dell’ultimo momento.Ma in fondo nessuno di noi, da Nord a

Sud, affiderebbe l’impianto elettrico di casa a uno che finoal giorno prima ha fatto l’imbianchino o l’avvocato, cosìcome nessuna azienda si affiderebbe a un fornitore conesperienza nulla. Perché allora alcune imprese si trasformano in editori? Sedevono imbiancare le pareti dei capannoni si trasformanoin colorifici? Oppure se devono risistemare il tetto si tra-sformano in impresa edile?E se un editore le cui riviste si occupano di meccanica deci-desse di trasformare la sua azienda in una fabbrica di mac-chine utensili?Il fenomeno parte da lontano, precisamente negli Stati Uni-ti, dove succede che aziende legate al territorio offrano in-formazioni generaliste alla comunità locale, scatenando leire di chi il giornalismo lo fa di professione. Si tratta di unmodo sempre più lampante di mescolare tra loro due atti-vità simili, ma totalmente diverse: comunicazione e infor-mazione. Essendo quest’ultima pesantemente in crisi, come dimo-strano i problemi che stanno attraversando i quotidiani,evidentemente a qualcuno è venuto in mente di far saliresul carro del vincitore la parte più nobile del giornalismo.Il vincitore in oggetto è proprio la comunicazione la cui ef-ficacia aumenta più essa è diretta, senza intermediazione. Ma è così semplice quindi? No, soprattutto quando si en-tra nel campo della stampa tecnica specializzata, ambito incui comunicazione e informazione non hanno una netta li-nea di demarcazione che le divide e dove comunicare, sen-za cadere nell’autoreferenzialità, è di fondamentale impor-tanza per la valenza della notizia stessa. L’intermediazio-ne, in questo caso, è un valore aggiunto a cui bisogna som-mare la bravura di chi sa trasformare, in modo equidistan-te, concetti tecnici e valori aziendali – non sempre presen-tati attraverso eleganti conferenze stampa – in articoli di-vulgativi. Scrive Mario Perniola nel libro Contro la comunicazione(Giulio Einaudi Editore, 2004): “La comunicazione massme-diatica, nel suo rivolgersi direttamente al pubblico, saltando tut-te le mediazioni, ha un’apparenza democratica, ma è in realtà unaforzatura che omologa ogni differenza…”

Poste Italiane S.p.a. - Spedizion

e in Abbon

amento Postale - 70%

- LO/M

I

Editoriale

XX

SIN

CE

19

70

M A C H I N E G U A R D S

Via Ambrogio Colombo, 17621055 Gorla Minore (VA) Italy

Tel. +39 0331 465727Fax: +39 0331 465728

www.repar2.com [email protected] Dept: +39 02 33103673

e-mail: [email protected]

Guarda altri modelli e applicazioni su www.repar2.com

PROTEZIONI TORNIPROTEZIONI FRESATRICIPROTEZIONI RETTIFICHEPROTEZIONI TRAPANIPROTEZIONI ALESATRICIPROTEZIONI SEGHETTIPROTEZIONI PRESSEPROTEZIONI MOLE

CE CONFORMITY2006/42/CE

LE SUPER PROTEZIONIPER LE VOSTRE

MACCHINE UTENSILI!

SUPER

ALCUNI ESEMPI DI PROTEZIONI RETTIFICHE

DIFFIDATE

DALLE

IMITAZIONI! DIFFIDATE

DALLE

IMITAZIONI!

LL LL I

I

FFFI ATATETE

ZIONI! ZIONI!

IFFFIFIDID AL LL LLE

FFILLEFFILLE D D

IMITAIMITAZ LLLLE

AZ

Z

A!

I

IMI

MIT

ITA

AZ

AZI

ZIO ION ONI NI I! LL

Z O LLZIO DIDIF

! LE DALDALZ

DIFFIDATEDIFFIDATE

I

D Z

ZI

IO LL AL DID ALAL I I DI LLE LLE A LLE ALLEALLE AL LE LE D

I N E G U

70

HCM A

9C

E 1

SIN

A R D SI N E G U

[email protected]

Con una strategia camaleontica Renishawè stata capace di sfondare anche sul mer-cato italiano presidiato da 25 anni con lafiliale di Pianezza. L’Ammonitore ha in-contrato l’Amministratore delegato Roberto Rivetti.

Renishaw: 25 anni in Italia

Utensili

Il futuro non si prevede, ma si preparaSandvik Coromant Italia ha pre-sentato alla stampa tecnica le no-vità introdotte nel CoroPak 2.14 acui ha fatto seguito l’inaugura-zione a Sandviken del nuovo centro di produttività, ap-plicazioni e R&D.

CNC, Automazione

Una fiera da protagonista

Tasse e burocrazia possono uccidere le imprese?

[pag. 6] [pag. 11]

Tavola rotonda

Con questo tema conduttore si è svolta a fine ottobre la tavola rotonda fortemente voluta e organizzata da Pneumax [pag. 4]

Anniversario

[pag. 8]

Con l’Amministratore delegato di CMZ Ita-lia ogni intervista diventa un fiume inpiena. È certamente la passione per il pro-prio lavoro che trascina la verve di PaoloPaccagnini, incontrato in esclusiva dopo la BIMU.

Misura

Tanti investimenti in strutture e nuovi prodottiNon solo novità tecnologichema anche uno spirito moltopositivo. Ecco cosa ha portatoHexagon Metrology alla recente BIMU.

Fiere

Speciale EuroBLECH 2014Dopo cinque giorni di manife-stazione, ancora una volta Euro-blech si è confermata il punto diriferimento per il mondo dellalavorazione della lamiera.

[pag. 10]

Macchine utensili

[pag. 12]

[pag. 15]

Intervista a Paolo Paccagnini

Scarica la App per leggere

È gratis

Il mondo della meccanica a portata di click

Per tenerti sempre aggiornatovisita il sito

www.ammonitore.come iscriviti alla web directory

Dopo l’annuncio ufficiale del primo aprilescorso, con cui Fanuc comunicava l’unifica-zione delle tre divisioni CNC, Robotics e Ro-bomachine sotto il marchio Fanuc Italia, ilprimo banco di prova sul territorio italiano èstato certamente un successo.

Page 2: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

www.ammonitore.com2 Novembre/Dicembre 2014

a cura di Cristina Gualdoni

Il 2014 non è stato il tanto agognato annodella crescita. La produzione meccanicaevidenzia un leggero calo per un totaledi 39,9 miliardi di euro di fatturato com-

plessivo del -0,3%. Per il 2015 stime in cautoaumento a +0,7%. Data la sua eterogeneitàANIMA, Federazione delle Associazioni Na-zionali della Meccanica Varia e Affine di Con-findustria, registra nel complesso una situa-zione stabile. Alcuni settori, quali le tecnolo-gie alimentari e per l’efficienza energetica,trainano l’industria meccanica dimostrandobuone performance anche per quanto riguar-da le esportazioni.Le esportazioni della meccanica, pari a 23 mi-liardi di euro nel 2014, rappresentano il 58,4%della produzione.Ma, in controtendenza ri-spetto agli anni precedenti, l’export 2014 ral-lenta il ritmo registrando un +1,1% sia nel2014 che nel 2015. Il comparto Logistica e mo-vimentazione delle merci risulta il valore mi-gliore nel 2014 (+3,5%) e come dato previsio-nale 2015 (+1,5%).

La ripresa passa da Expo 2015I dati sono stati presentati in occasione del-l’Assemblea di ANIMA che ha inclusol’evento, ispirato dall'approssimarsi di Expo2015, "EXPORT 2015 - Riparte tutto dall'Eu-ropa".In un momento particolarmente delicato non

solo per l'economia di casa nostra ma di tut-ta Europa, ivi inclusa la tanto decantata Ger-mania, tutti concordano nell'affermare cheEXPO 2015 sarà per Milano e non solo, unmomento per rilanciare l'immagine dell'Ita-lia agli occhi del mondo. Certo l'impegno ri-chiesto a Istituzioni e aziende è davvero mol-to, non tanto per preparare un terreno fertile,le prime, e per promuovere le proprie attivi-tà nel modo giusto, le seconde, quanto per fa-re in modo che tutto ciò che verrà progettato,costruito, dibattuto nei sei mesi di esposizio-ne abbia un seguito concreto negli anni a ve-nire. Ora la questione della gestione sembrarisolta nelle mani gentili ma forti di DianaBracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro-prio durante la giornata di ieri si è detta cer-ta del successo dell'evento. Se l'export ha rappresentato l'ancora di sal-vezza per molte aziende italiane a causa delcontinuo declino della domanda interna, ècomunque opinione condivisa che l'Italia nonpotrà definitivamente rialzare la testa se iconsumi interni non riprenderanno a cresce-re e con essi la produzione nel nostro Paese.Ma la Meccanica guarda al 2015 come ha ri-badito Sandro Bonomi Presidente ANIMA:«Export chiama Expo2015. ANIMA crede forte-mente a questo evento come una grande opportu-nità di ripresa visto il suo respiro internazionale.ANIMA aderisce all'idea di Confindustria colla-

borando al progetto educativo-cul-turale sull'alimentazione sosteni-bile e allestendo una mostra, a cu-ra del Museo Nazionale dellaScienza e della Tecnologia Leonar-do da Vinci».Per quanto riguarda l'anda-mento dei macrosettori dellaMeccanica ANIMA si segnala lastabilità generalizzata dellaproduzione nel corso del 2014per ogni comparto produttivo.I primi a intervenire durantel'Assemblea sono stati in ordineGuido Podestà Presidente dellaProvincia di Milano e FabrizioSala, Sottosegretario all'EXPO 2015 e all’in-ternazionalizzazione delle imprese – Regio-ne Lombardia. A seguire il Presidente ANI-MA Bonomi e il professor Marco Fortis, eco-nomista e Vice Presidente della FondazioenEdison.Quest’ultimo ha sottolineato la forza delleaziende italiane nel mondo, come dimostra-no i dati della Bilancia Commerciale del no-stro Paese. Secondo il Trade Performance In-dex UNCTAD-WTO, l’Italia nel 2012 si è po-sizionata al primo posto per competitività inmolti ambiti industriali e in altri al secondoposto solo dietro la Germania. «Il mito secondo cui l’Italia non è competitiva è

da sfatare. Ricordiamoci che vantiamo la terza mi-gliore Bilancia Commerciale mondiale nella Mec-canica» ha sottolineato Fortis. All'assemblea ha fatto seguito una tavola ro-tonda moderata dal direttore di PanoramaGiorgio Mulè a cui hanno partecipato Gian-marco Boccia, Direttore Sace Spa, Diana Brac-co, Presidente di Expo 2015, Marco Fortis, Vi-ce Presidente Fondazione Edison, FedericoBernardi della Direzione Generale MinisteroAffari Esteri e Cooperazione Internazionale(foto).A chiudere la mattinata di lavoro l'atteso in-tervento del Presidente di ConfindustriaGiorgio Squinzi.

Meccanica italiana, leggero calo nel 2014Le stime 2015 vedono comunque Produzione (+0,7%), Esportazioni (+1,1%) in crescita

Da sinistra: il direttore di Panorama Giorgio Mulè, Sandro Bonomi, Presidente Anima,

Diana Bracco, Presidente di Expo 2015, Federico Bernardi della Direzione Generale Ministero Affari Esteri

e Cooperazione Internazionale, Marco Fortis, Vice Presidente Fondazione Edison, Gianmarco Boccia, Direttore Sace Spa

www.zimmer-group.de

LA CONSEGUENZA LOGICA

THE KNOW-HOW FACTORY

6 Tecnologie – Un teampiù forteTecnologia di manipolazioneTecnologia ammortizzazioneTecnologia lineareTecnologia processi industrialiTecnologia utensiliTecnologia macchine

a brand of the

tizzazioneecnologia ammorTTecnologia ammorecnologia di manipolazioneTTecnologia di manipolazione

tero fùipma tenU –iegloonce T6

deoup.r.zimmer-gwww

hineecnologia maccTTecnologia maccensilitecnologia uTTecnologia u

ialitrsocessi induecnologia prTTecnologia preecnologia linearTTecnologia linear

YORTCAW FW-HOOTHE KN

hend of ta bra

In primo piano

DISTRIBUTORI A COMANDO MANUALE,ELETTROMAGNETICO, IDRAULICO

DISTRIBUTORI MULTIPLIA COMANDO MANUALE,ELETTROMAGNETICO

REGOLATORI DI PORTATA

VALVOLE PER IL CONTROLLODELLA PRESSIONE

(max, riduzione, sequenza, ecc.)

PRESSOSTATI

IMPIANTI OLEODINAMICI

21040 Jerago con Orago (VA) Via Varesina, 32tel +39 0331.217271 fax +39 0331.217271

www.hydromatic.it [email protected]

CILINDRI A SEMPLICEE DOPPIO EFFETTO

CENTRALINE OLEODINAMICHEPOMPE PER MEDIEE ALTE PRESSIONI

POMPE AD INGRANAGGI

POMPE A PISTONI RADIALI

MOTORI IDRAULICI

Luigi Galdabini, presidenteUCIMU: «Nella legge di Sta-bilità sono contenuti nume-rosi spunti interessanti, dal

credito di imposta automatico per gliinvestimenti in ricerca e sviluppo, al-l’eliminazione dell’IRAP sul costo dellavoro. Rileviamo però, con grandepreoccupazione, il mancato inserimen-to del rifinanziamento della NuovaLegge Sabatini, promesso più voltedallo stessa presidenza del Consiglio,provvedimento che ha permesso, inquesti sette mesi di operatività, la ri-partenza degli investimenti in benistrumentali sul mercato italiano».Nel terzo trimestre 2014, l’indice de-gli ordini di macchine utensili, ela-

borato dal Centro Studi & Culturadi Impresa di UCIMU-Sistemi perProdurre, ha registrato un incre-mento del 7,8% rispetto allo stessoperiodo dell’anno precedente. Il va-lore assoluto dell’indice si è attesta-to a 86,7, ancora di molto inferiorealla media fissata al 2010=100. Il ri-sultato complessivo è stato determi-nato dai positivi riscontri ottenutidai costruttori sia in Italia che oltre-confine.In particolare l’indice degli ordiniraccolti all’estero è cresciuto del5,3% rispetto al periodo luglio-set-tembre 2013, per un valore assolutopari a 102,8. D’altra parte, l’indicedegli ordini interni ha segnato un

incremento del 19,1% rispetto allostesso periodo dell’anno preceden-te, sostenuto in modo evidente dal-l’operatività della Nuova Legge Sa-batini. Il valore assoluto dell’indice restaperò ancora molto basso, fermando-si a quota 33,7.Luigi Galdabini presidente UCI-MU-Sistemi per Produrre, ha affer-mato: «l’incremento registrato daquesta ultima rilevazione è certamen-te un’indicazione positiva per i co-struttori italiani di macchine utensilianche perché si tratta del quarto tri-mestre consecutivo di crescita nellaraccolta ordinativi. Se il 2014 si con-ferma anno di inversione di tendenza,occorre però considerare che la ripre-sa avviata resta debole e incerta».

Ordini di macchine utensili: in crescita il terzo trimestre 2014Ordini interni (+19,1%); ordini esteri (+5,3%)

Nel terzo trimestre 2014, l’indice degli ordini di macchine utensili ha registrato un incremento del 7,8%

rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

Page 3: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

3Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

Macchine, mezzi e sistemi perla movimentazione indu-striale, prodotti, servizi e in-formation technology per la

logistica integrata. E’ la descrizione, sep-pur sommaria, del panorama merceologi-co che caratterizzerà la prima edizione diINTRALOGISTICA ITALIA in program-ma dal 19 al 23 maggio 2015 nei padiglio-ni della Fiera di Milano Rho.Si tratta di un’opportunità digrande interesse per l’interosettore del material handlinge della logistica; pochi settorimerceologici dispongono diuna varietà di prodotti, servi-zi e soluzioni come quello of-ferto dalle applicazioni logi-stiche e di handling. Questecoprono una vastissima areadi attività economiche diver-se tra loro, da quelle industria-li, con le classiche realizzazio-ni nel settore della movimen-tazione interna e dei magazzi-ni, a quelle commerciali con ipiù recenti sistemi di smistamento, forma-zione di ordini, a quelle dei trasporti e del-la grande distribuzione. INTRALOGISTI-CA ITALIA intende mettere a disposizio-ne degli operatori l’offerta più aggiornatae valida presente sul mercato. Per il setto-re del materials e dell’operation manage-ment si tratta di un appuntamento nuovoe unico in Italia. In progressiva crescita l’adesione delleaziende ad INTRALOGISTICA ITALIAche andrà a colmare un vuoto da tempoavvertito nel panorama fieristico naziona-le delle rassegne di settore.INTRALOGISTICA ITALIA è organizzatada Deutsche Messe AG e potrà fregiarsidella dicitura”powered by CeMat”, un’in-dicazione di grande prestigio che sottoli-nea l’autorevolezza e il know-how acquisiti nel settore dal-l’industria tedesca, in collabo-razione con Ipack-Ima spache, con la sua storica fieraIpack-ima, è il più importanteorganizzatore fieristico italia-no nel campo della meccanicastrumentale per il processinge il packaging.Elevate e importanti sono leattese delle imprese che han-no già confermato la loro ade-sione alla mostra.Per Ermanno Rondi, amministratore dele-gato di IncasGroup, le fiere nazionali nelnostro settore hanno attraversato un pe-riodo di scarso “appeal”, tanto che una ve-ra manifestazione di impianti e sistemi perla logistica non esisteva da anni in Italia.«Le aziende espositrici – afferma Rondi - siattendono una comunicazione abbinata conIpack-Ima, ma distinta come messagio, che mi-ri ad attrarre non solo aziende del settore ali-mentare ma punti alla valorizzazione del bi-nomio automazione-sistemi per l’intera sup-ply-chain. Mi auguro che al classico passaggiodi visitatori in fiera si affianchi la gestione diun insieme di appuntamenti predefiniti tra do-manda ed offerta sul modello di quanto già av-viene in altri eventi. Ci aspettiamo inoltre chevenga mantenuta una presenza continua sulweb della mostra anche dopo la sua conclusio-ne, oltre ad un coinvolgimento della stampatecnica che dia spazio alla presentazione di pro-dotti, sistemi, servizi e soluzioni».

Secondo Roberta Togni, marketing mana-ger di Automha, INTRALOGISTICA ITA-LIA potrebbe porsi come strumento di po-litica industriale a livello nazionale parti-colarmente efficace. «La garanzia di un sistema fieristico efficien-te, inteso come infrastruttura al servizio delPaese e delle sue imprese - afferma Togni -rappresenta un vantaggio trainante per l’eco-

nomia, la promozione del Made in Italy e il sup-porto alla internazionalizzazione. Oggi, lemaggiori distanze fisiche e culturali e la cre-scita dei mercati nuovi e meno esplorati gene-rano importanti costi di informazione e di azio-ni di marketing. Lo sviluppo di mostre in gra-do di attrarre operatori internazionali può es-sere di grande aiuto alla promozione dell’in-dustria italiana».Maurizio Catino, direttore commerciale diInterroll Italia, ritiene che se è vero che in-ternet e i social network rappresentano lacomunicazione di oggi, non si può pre-scindere comunque dall’uso della cartastampata. Allo stesso modo non è possibi-le, anche nelle relazioni di business, rinun-ciare al rapporto diretto tra le persone. «Lefiere – continua Catino - sono uno strumen-

to di comunicazione e un puntodi incontro settoriale irrinuncia-bile. La specializzazione consen-te il confronto e lo scambio diesperienze e informazioni traprofessionalità elevate e di verti-ce in un momento e in luogo de-finito. INTRALOGISTICAITALIA rappresenta per il nostrosettore la sintesi di questo con-cetto e potrà diventare una dellefiere specializzate più importan-ti».

Le fiere specializzate hanno sempre rap-presentato un momento significativo perpromuovere lo sviluppo del settore. Inparticolare lo sviluppo della logistica ol-tre che fattore economico è anche un fat-tore culturale di organizzazione del lavo-ro.Infatti Ermanno Rondi pensa che INTRA-LOGISTICA ITALIA potrebbe permetteredi superare la mancanza di un’associazio-ne di riferimento nel settore della supplychain che si preoccupi di analizzare il mer-cato e divulgarne i dati. Al momento ven-gono condotte solo analisi da società pri-vate, ma non in modo organico e continuo.Questo spazio andrebbe colmato da unoufficio studi per dare risalto al settore efornire la comunicazione tecnico-econo-mica utile a tutti gli operatori. Attraversola tangibilità dei dati diventa più facilecreare interesse e conoscenza e quindi in-cremento di cultura. Non hanno invece –a giudizio di Rondi – più efficacia i wor-

kshop in fiera, il cui interesse è divenutomarginale.Roberta Togni sostiene che INTRALOGI-STICA ITALIA presentandosi come unafiera nuova deve essere in grado di porta-re una visione diversa del mondo produt-tivo. Non solo avere lo scopo di presenta-re beni e servizi ma anche saper creareemozioni e sensazioni per il loro utilizzzo.

«Oggi - dice Togni - anche nelsettore della logistica, concettual-mente freddo per il suo essere al-tamente tecnologico, si deve vive-re l’emozione dell’ordine, dellaprecisione dei dati, dell’essenziali-tà. Tutto ciò potrà aiutare il siste-ma Italia a crescere e ad affermar-si sui mercati puntando alla mi-glior ottimizzazione organizzati-va del sistema logistico da partedelle imprese».Per Maurizio Catino il mondodelle imprese è costantementein evoluzione come lo sono iprodotti spinti dalla ricerca esviluppo. L’evoluzione orga-

nizzativa delle imprese è parte integrantedello sviluppo del settore. INTRALOGI-STICA ITALIA rappresenta una vetrina dinuovi prodotti e soluzioni ma anche dinuovi concetti organizzativi e in questosenso dà corpo all’evoluzione culturaledel comparto.

Nuovo slancio da Intralogistica Italia 2015Il killer dei tempi morti

Quanti pezzi fate al giorno?Quanti in più con Multistep XT-200?

Il killer dei tempi mortiMultistep XT T-200

Il killer dei tempi morti-200 T-200

< 1 secondo200Multistep XT T

truciolo - truciolo a 15’000 giri/minDurata cambio utensile

o d’utensili: 58NumerMateriale: AlMgSi1Esempio pratico

< 1 secondo

truciolo - truciolo a 15’000 giri/min

Quanti in più con Multistep XTQuanti pezzi fate al gior2” x 58 utensili = 116”/ pezzo

-200Multistep XT T-200Riduzione tempi morti con

> 3 secondi

< 1 secondo

Altri sistemi

-200Multistep XT T-200

-200? step XT T-200?no?Quanti pezzi fate al gior

2” x 58 utensili = 116”/ pezzo

Riduzione tempi morti con

> 3 secondi

< 1 secondo

on.com.mikrwww.youtube.com/mikrwww

oupongr.youtube.com/mikr

In primo piano

Le attese delle imprese per la nuova fiera del material handling e della logistica in programma alla Fiera di Milano Rho dal 19 al 23 maggio 2015.

The New Choice

OFFICINA MECCANICA LOMBARDA S.p.A.Via Cristoforo Colombo 5 - 27020 Travacò Siccomario (PV) Italy

Tel.: +39 0382 559613 - Fax: +39 0382 559942 - Email: [email protected] - www.omlspa.it

Azienda con Sistemadi gestione per la qualitàUNI EN ISO 9001:2008

Certificato da DNV

3,5 mm

Esempio di fresatura su macchinaorizzontale

Esempio di fresaturasu macchina

verticale

Esempio di fresaturasu macchina

5 assi

SinterGrip nasce dall’esigenza di bloccare il pezzo per meno mmpossibili (solo 3,5 mm di presa).SinterGrip sono inserti in metallo duro sinterizzato.

Il grande vantaggio di SinterGrip è pertanto la combinazione diquesto materiale abbinato alla speciale affilatura dei denti e allaspeciale forma triangolare conica che crea un accoppiamentosenza giochi tra l’attrezzo di bloccaggio e il pezzo stesso.

Solo 3,5 mm di presa pezzosenza preventiva perforazione del pezzo!

Totale assenza di vibrazioni!

Grande risparmio di materia prima!

Possibilità di lavorare il pezzo in un’unica fase!

Maggiore velocità di taglio e di avanzamento =maggior volume di truciolo asportato!

Page 4: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

24

www.ammonitore.comNovembre/Dicembre 2014

ECONOMIA

Tavola rotonda

Tema dell'incontro è capire e possibilmente propor-re un rimedio alla drammatica situazione italianain tema di tasse e burocrazia. Mentre le tasse sono

una necessità primaria nonché un dovere del cittadinoe delle imprese, la burocrazia non solo non è necessariama è addirittura dannosa, un vero e proprio ostacolo al-lo sviluppo dell'intero paese. «Le tasse, se eque, sono un nostro tributo per una società mi-gliore, un dovere di giustizia e solidarietà ma la burocrazia fi-ne sé stessa non giova a nessuno. È un costo per i cittadini eper lo Stato stesso, in un pericoloso circolo vizioso che soffocail nostro paese» dice il Cavalier Roberto Bottacini CEOdi Pneumax già autore di una lettera aperta pubblicatasu alcuni quotidiani italiani intitolata "Vorremmo pro-durre in Italia per l'Italia" (i contenuti della lettera suwww.ammonitore.com).Gianfranco Fabi ci ricorda che «…il sistema tributario ita-liano è sempre stato improntato in fondo sulla sfiducia tra fi-sco e contribuente, come testimonia già nel 1938 il libro scrit-to da Luigi Einaudi nel 1938 dal titolo “Miti e paradossi del-la giustizia tributaria”. Egli scriveva: scopo dell’imposta è re-car noia al contribuente. Sulla burocrazia, a testimonianzache essa non è un problema solo italiano, Kafka scriveva: i cep-pi dell’umanità tormentata sono fatti di carta bollata. Non èun caso quindi che il World Economic Forum pone l’Italianella sua classifica al 49° posto su 144 nazioni per competiti-vità, segnalando, tra i problemi che affliggono il nostro paese,al primo posto l’inefficienza burocratica e al secondo posto illivello delle tassazioni».

Più società, meno StatoCome fare impresa dunque in una realtà come quellaitaliana? Paolo Zabeo rimarca che gli effetti negativi del-l’elevato livello delle tassazioni e della burocrazia han-no avuto un peso notevole sulle PMI.«La pressione tributaria ci vede al quinto posto a livello euro-peo dopo i paesi nordici con una incidenza sul PIL del 30%

ma un ritorno dei servizi non al-l’altezza. A tutto ciò si aggiungel’evasione fiscale che, comunque,non è l’unica colpevole di questa si-tuazione. Eurostat ci dice ancheche, in termini assoluti, tra i 15paesi dell’Unione Europea le imprese italiane pagano in tasse110 miliardi di euro allo Stato Centrale, una cifra spaventosase si pensa che le imprese tedesche ne pagano 121 ma con unapopolazione di 20 milioni di persone superiore. E questa gra-duatoria non tiene conto di alcuni fonti di prelievo con l’IMU.A livello dimensionale uno studio del noto prof. Vitaletti suidati di Medio Banca ha evidenziato come il carico fiscale sullemedie imprese sia molto superiore a quello sulle grandi im-prese».Stefano Lania tratta un paio di temi molti cari alle azien-de lombarde e più in generale del Nord Italia che sono:l’esplosione della tassazione sugli immobili di impresae della tassa sui rifiuti. «A seguito di una sentenza della Corte Costituzionale del2008 che dichiarava legittimo considerare all’interno dellarendita catastale dell’immobile quei macchinari o impiantiche rappresentano una parte essenziale dell’attività del-l’azienda, l’Amministrazione Finanziaria è incline a conside-rare nella rendita catastale di un immobile industriale, anchequella delle installazioni, ovvero, ritiene che sia immobile an-che quella installazione che è infissa stabilmente al fabbricatostesso, come per esempio un carroponte. Poiché in una Finan-ziaria di alcuni anni fa si tentò di inserire nella rendita cata-stale qualsiasi tipo di apparecchiatura contenuta all’internodi un’azienda – tentativo fortunatamente bloccato – da allorain poi tutto viene lasciato alla discrezionalità dell’Agenziadelle Entrate locali. Il valore catastale come sappiamo concor-re a formare la base imponibile per calcolare L’IMU. Capitolo simile è l’applicazione della tassa sui rifiuti che, perprevisione normativa, è un importo versato per la coperturadella raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Nei bilanci comunali spesso tali voci non sono specificate rien-trando tutte sotto una generica voce “spese per servizi”. A

questo punto verrebbe da chiedersi su quali superfici vienecalcolata la Tari, anche perché esistono alcuni rifiuti che leaziende devono raccogliere e smaltire a proprie spese e areeche non producono in modo continuativo questi rifiuti, qualicortili o zone di attraversamento». Gianni Trovati che si occupa di Enti Locali spiega ladrammatica evoluzione della tassazione locale. «I problemi che affrontiamo oggi sono frutto di una serie infi-nita di episodi dietro cui manca la consapevolezza di un dise-gno complessivo verso cui tendere, anche perché la legislazio-ne italiana soprattutto negli ultimi quattro anni vive una si-tuazione di perenne emergenza. Parlando per esempio di TARI, vale il principio secondo cuila tassa deve essere proporzionale all’utilizzo del servizio, manon si monitorano le modalità applicative del principio stes-so. Con riferimento alla TASI, invece, una tassazione che col-pisca uno strumento di lavoro qual è l’immobile di impresa èsemplicemente assurda.Inoltre, secondo un calcolo fatto da Assosofware, con IMU eTASI siamo arrivati alla cifra record di 210mila aliquote di-

verse per lo stesso tributo presenti nelle deliberecomunali, con un grado di complessità che è disal-lineato rispetto all’entità del tributo visto che il fi-sco immobiliare dovrebbe essere uno dei più sem-plici da calcolare». La corsa delle tasse non riesce a frenare la cor-sa della spesa dello Stato che nonostante le va-rie spending review continua a crescere. «Senon ci dotiamo di una teoria dell’inefficacia delletecnocrazie non capiamo più nulla – esordisce ilprof. Sapelli. L’Italia non ha creato nel tempo unapparato statale legale-nazionale per presentarsiin modo autorevole davanti al cittadino, condivi-dendo gli intenti. In altri termini lo Stato italianosi basa su una tecnocrazia totalmente separata co-

me sistema di valori e conoscenza dai mondi vitali su cui lalegge si deve applicare. Nessun politico ha mai visto probabil-mente una fabbrica in funzione. Da queste cose nasce la buro-crazia, basti pensare che alla Scuola Superiore di PubblicaAmministrazione insegnano solo materie giuridiche con il ta-cito assenso della classe imprenditoriale. L’unità giuridicadello Stato non esiste più perché siano in mezzo all’Europa,che sottrae elementi di sovranità, e alla lenta polverizzazionedel cuore della politica locale: comuni, province ecc. Occorre-rebbe inserire delle pratiche positive partendo da piccoli seg-menti, almeno come punto di partenza. Su questa questionedelle tasse le aziende devono essere proattive e presentare unaserie di riforme che devono arrivare dal basso, ovvero, dagliinteressi costituiti». Il cambio della mentalità, dunque, potrebbe essere unasoluzione. Sebastiano Barisoni è certamente d’accor-do: «al momento non c’è nessun elemento che possa far pen-sare a un cambiamento della situazione che sta assillando gliimprenditori. Primo perché la crisi dei consumi c’è e conti-nuerà a permanere, rendendo i margini di profitto ancora bas-si; secondo perché la politica europea sarà ancora incentratasull’austerity concedendo poco o nulla sulla flessibilità deiconti pubblici. Come se ne esce? Con la dimensione politica,intesa come forza di prendere decisioni importanti, rimetteremano alle dimensioni della macchina pubblica, in altre paroleche abbia il coraggio di andare a toccare i burocatri che di que-sta situazioni sono gli unici che se ne giovano. Questa idea diparcellizzazione degli interessi che invece dovrebbero esserecomuni e non delle singole Regioni, non serve a nessuno. Unesempio concreto? Stabilire dei costi standard della Sanitàpartendo dalla struttura più virtuosa. E poi stabiliamo chepotremo uscire da questa crisi tutti insieme, abbandonando lacontinua contrapposizione».

Tasse e burocrazia possono uccidere le imprese?Con questo tema conduttore si è svolta a fine ottobre la tavola rotonda fortemente voluta e organizzata da Pneumax.

I PARTECIPANTI ALLA TAVOLA ROTONDA (partendo da sinistra)

Stefano Lania – Responsabile Servizio Fiscale e Societario di Confindustria BergamoGianfranco Fabi – Moderatore ed editoralista del IlSole24OreRoberto Bottacini CEO di PneumaxPaolo Zabeo – Coordinatore Ufficio Studi CGIA di MestreGiulio Sapelli – Docente di Economia Politica e Storia Economica - Università Statale di MilanoGianni Trovati – Giornalista del IlSole24OreSebastiano Barisoni – Vice Direttore esecutivo Radio 24 - IlSole24Ore (nel riquadro)

di Fabio Chiavieri

Page 5: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

5Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

INVENTATAIN ITALIA

DIFFUSA IN TUTTOIL MONDO

D IFFUSA IN TUTTOIL MONDO

*La campana fu inventata in Italia nel V secoloda San Paolino (vescovo di Nola)

Pneumax, l’automazione italiana apprezzata nel mondo.

www.pneumaxspa.com

Il valore del made in Italy

www.huron.eu

Prezzo - QualitàDite NO ai

compromessi !

Scegliete

Distributore esclusivo in Italia:ATLEM & VALTECwww.atlemevaltec.com w

ww

.gra

phi

cels

.fr

Sviluppata per un perfetto controllo tru-ciolo e per un ampio campo applicativo.Eccellente scelta per la finitura, per la lavorazione media e fino alla sgrossa-tura leggera.La geometria -XU diventa il nuovo punto di riferimento nella tornitura.

Gradi HCX1115 e HCX1125per Acciaio

Geometria -XU

Nuovo da WNT

WNT Italia S.p.A. • Via Cantù, 29 • 20092 Cinisello Balsamo (MI) • Tel. +39 02 641 673 1 • Fax +39 02 641 673 55 • [email protected] • www.wnt.com

Page 6: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

6 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

SISTEMI DI MISURA

Anniversario Renishaw Italia

25anni di presenza sul territorioitaliano e ben 41 di attività es-sendo nata nel 1973.

Non stiamo dando i numeri, semplice-mente sono le cifre che testimonianol’esperienza di Renishaw nel campo deisistemi di misura, controllo del movi-mento, spettroscopia e apparecchiaturedi precisione, in cui rientrano anche lemacchine per la produzione con tecno-logia additiva. E già che ci siamo, di numeri ne diamoaltri: fatturato di 455 milioni di euro nel2014, 3600 dipendenti e, dato da far riz-zare le orecchie, ogni anno tra il 14 e il18% del ricavo spesi in R&D. Renishaw è una società inglese nota intutto il mondo grazie alla filosofia delsuo presidente e fondatore Sir DavidMcMurtry secondo il quale "il successosi fonda su prodotti e processi brevettatie innovativi, una produzione di alta qua-lità e la capacità di fornire assistenza lo-cale ai clienti in tutti i mercati nelmondo". Da qui si capisce perché ci sonoben 32 paesi coperti da 61 filiali locali.Tra queste c’è la nostra Renishaw Italiail cui Amministratore delegato è Ro-berto Rivetti incontrato alla recente ker-messe milanese dedicata al mondodelle lavorazioni meccaniche.

Servizio e competenzaLa gamma di prodotti presente nel por-tfolio Renishaw è davvero ampia e spa-zia, come risaputo, in tanti ambitisettoriali: metrologia industriale, enco-der angolari e lineari, produzione addi-tiva, dispositivi medicali, spettroscopiaRaman sono le tipologie che l’aziendaoffre al mercato.A questo punto la domanda, come di-rebbe qualcuno, sorge spontanea e l’ab-biamo rivolta al Sig. Rivetti. Dovergestire un ventaglio di proposte cosìampio quanto impegna?«Avere così tanti prodotti impegna tantis-simo – conferma Rivetti. In una giornatapossiamo avere come interlocutori clienti ipiù diversi tra loro: una piccola officinameccanica, un odontotecnico, un professorea capo di un dipartimento universitario,una qualsiasi azienda che deve montare unencoder su una propria macchina. Questa

situazione ci impone una conoscenza gene-rale delle varie applicazioni, ma ci richiedeun’ottima organizzazione della filiale sottol’aspetto del servizio e del supporto tec-nico».Uno dei vostri punti saldi è sicuramentela fidelizzazione del cliente. È più facileoggi o 25 anni fa?«Come appena detto servizio e supporto tec-nico sono imprescindibili da un rapportoforte e duraturo con il cliente sia oggi chenel passato. Tuttavia ora i clienti richiedonola soluzione a un loro problema e questaspesso passa da una serie di nostri pro-dotti».Questa ulteriore vostra pro-pensione a essere dei pro-blem solver vi vienericonosciuta economica-mente parlando?«Il cliente ovvia-m e n t econtinuaa essere at-tento al prezzo, madevo dire che i nostri clienti, perlomeno,sono sempre più alla ricerca di un prodottodi qualità, perché hanno l’esigenza di esseremaggiormente produttivi e precisi allostesso tempo. Se sono consapevoli di ciò chevogliono realmente ottenere sono anchepronti a investire di più».Renishaw Italia è nata nel 1989. In que-sti 25 anni ci sono stati dei momenti dasegnare come veri e propri salti di qua-lità?«Esattamente come fa la nostra casa madre,quando escono nuovi prodotti o quando mu-tano le esigenze dei nostro clienti, siamo ingrado di riorganizzare la nostra strutturaaziendale. Questo modo di operare ci ha per-messo nel corso di questi venticinque annidi raggiungere dei risultati ottimi. Ovvia-mente, il nostro obiettivo è di crescere an-cora, sia di fatturato sia come fetta dimercato».

Due parole sulla stampa 3DSe ne fa un gran parlare perché, a tortoo a ragione, qualcuno identifica la tec-nologia di produzione additiva ostampa 3D come qualcosa di avveniri-stico. Le tecnologie Renishaw per la produ-

zione additiva includono tecnologie perfusione laser di metalli e sistemi di co-lata sotto vuoto.Dice Rivetti: «Sicuramente la stampa 3Ddedicata alla produzione di particolari inmetallo è una tecnologia molto interessantecon ampi margini di crescita. I nostri pro-dotti, in questo ambito, stanno riscuotendogià molto successo. Le prove comparativeche abbiamo eseguito con pezzi prodotti inmodo tradizionale stanno, inoltre, dando ri-sultati incoraggianti

anche in set-tori qualil’Automotive

e il Medicaledove è richiestaun’elevata affida-

bilità dei compo-nenti. Le nostre

macchine impiegano solo ma-teriali metallici, inbase ai quali vienescelta la potenza dellaser per la loro fu-

sione, la velocità di esecuzione e lo spessoredegli strati. Come per altre tecnologie di la-vorazioni ormai collaudate, è importante co-struire una casistica di applicazioni e dirisultati ottenuti».Salutiamo Roberto Rivetti augurando-gli, come si fa in questi casi, altri centodi questi giorni.

In missione da 25 anniModellarsi in base all’arrivo di nuovi prodotti e alla nascita di nuove esigenze dei clienti: conquesta strategia camaleontica Renishaw è stata capace di sfondareanche sul mercato italiano presidiatoda cinque lustri con la filiale di Pianezza, in provincia di Torino.In occasione della recente Bimu abbiamo incontrato il suo Amministratore delegato Roberto Rivetti.

Roberto Rivetti, Amministratore delegato di Renishaw Italiadi Fabio Chiavieri

Robot CompactIl sistema di movimentazione economicoper il carico/scarico di centri di lavoro.La soluzione ideale, senza compromessi,per una elevata capacità di magazzino eun ridotto ingombro a terra.Previsto anche per l‘alimentazione didue macchine.

www.erowa.it

Una delle ultime novità Renishaw. Si tratta di Atom™: un innovativo encoder

ottico miniaturizzato

Macchina AM 250 per fusione laser (stampa 3D in metallo) di produzione Renishaw

Page 7: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

www.ammonitore.com7

Novembre/Dicembre 2014

AUTOMAZIONE

Riciclaggio

Progetto CRESIM per il riutilizzodelle fibre di carbonio

Automata, azienda di ingegneriz-zazione di sistemi, appartiene alGruppo Cannon ed è nata con

l’obiettivo di offrire soluzioni dedicateche influenzino la scelta finale del cliente,stimolando il suo interesse per un pro-dotto e/o sistema con un potenziale su-periore.Spiega Giorgio Bombarda, da metà mag-gio Direttore generale di Automata in Ita-lia e Germania: «Il progetto che abbiamo inmente vuole dare impulso e sviluppo a questedue aziende che progettano soluzioni innova-tive sia per il Gruppo a cui appartengono, siaper il mercato in modo autonomo. Il puntoforte di Automata consiste nel fatto che tuttele soluzioni vengono progettate al suo internosenza nessuna acquisizione di know how dal-l’esterno; ciò consente di costumizzare per iclienti visto che hardaware e software sononostri. Automata è competente sui compo-nenti, sull’insieme dei componenti, sulle fun-zioni, sulle applicazioni, ma l’obiettivo èquello di diventare sempre più competente suisistemi quindi dare al cliente interno o esternodelle soluzioni di sistema. In altre parole vo-gliamo sviluppare la conoscenza interna, mi-gliorare il supporto al business Cannon edesser attori di punta di quello che viene defi-nito industrial ethernet, ovvero, accontentareil cliente nella sua richiesta di avere impiantisempre più performanti sia attraverso il mi-glioramento delle prestazioni, sia attraversol’aumento dell’efficienza e della durata dellavita del macchinario. Il concetto di TCO -Total Cost of Ownership applicato da Auto-mata consiste proprio nel lavorare su pro-getto, sulla manutenzione preventiva e sulleinformazioni di errore prima che esso si ma-nifesti». «L’attività di engineering industriale chesvolge Automata si concentra sia sui prodotti,standard e speciali, sia su processi e impianti –puntualizza Marco Fantoni, Direttore allevendite dell’azienda. Senza dimenticare ilsupporto alla definizione e configurazione delprogetto, alla stesura delle specifiche, alla ge-nerazione diretta degli schemi elettrici, finoalla proposta di alternative. Per quanto ri-guarda l’assistenza, Automata fornisce servizitecnici dall’inizio del progetto fino all’instal-lazione e collaudo, servizi di manutenzionepreventiva remota ecc.Un esempio applicativo da citare è il sistemaAMEC (Analisi Monitoraggio EmissioniCaldaie) composto da un analizzatore di tipoestrattivo che consente il prelievo dei fumi dalcamino della caldaia, il loro trattamento e lasuccessiva analisi. Grazie alle sonde, postelungo la canna fumaria, i fumi vengono pre-levati e convogliati all’interno dello stru-mento, qui vengono trattati con un processodi deumidificazione ed analizzati in base altipo di personalizzazione scelta. Il sistema è

dotato anche di una componente elettronicache consente la visualizzazione dei dati sulmonitor locale o di interfacciare le informa-zioni verso i sistemi esterni in remote view. AMEC è un prodotto per l’analisi estrattiva,per installazioni nuove o già esistenti, chetrova largo impiego in diverse realtà indu-striali (ad esempio nel settore alimentare,energetico, chimico, farmaceutico), in gradodi misurare elementi come O2, CO, CO2,NOx, SOx e la temperatura dei fumi. Da ricordare anche che Automata nel 2014 hapreso parte a due progetti a livello internazio-nale che coinvolgono due importanti società

operanti come fornitori OEM nel settore del-l’automotive: Lear Corporation e Recticel».

CRESIM, progetto made in ItalyIl progetto CRESIM (Carbon Recycling byEpoxy Special Impregnation), nato nel 2012e finanziato della comunità europea, gra-zie alla collaborazione tra Automata eAfros ha portato allo sviluppo dell’innova-tivo processo ESTRIM (Epoxy StructuralReaction Injection Moulding), il riutilizzodi fibre di carbonio per la produzione dimateriali compositi impiegata con successoin numerosi ambiti produttivi.Afros è una società del Gruppo Cannon èfornitore globale di sistemi di dosaggio,

miscelazione attrezzature e tecnologie ditrasformazione per poliuretani. I polimeri compositi rinforzati con fibradi carbonio (CFRP, o CF, fibra di carbo-nio) sono al giorno d’oggi, sempre piùutilizzati in diverse applicazioni per laloro combinazione unica di leggerezza,resistenza e rigidità. Attualmente la domanda di mercato am-monta a circa 46.000 tonnellate/anno ed èdestinata a raddoppiare entro il 2020 finoa 140.000 tonnellate.L’utilizzo dei polimeri compositi in sosti-tuzione dei metalli, per le parti strutturali,ha molti vantaggi, come la riduzione delpeso di oltre il 40% e la diminuzione delleemissioni di gas serra del 20%. Tuttavia, laloro produzione, comporta costi più ele-vati rispetto a quella tradizionale in vetroo in plastica risultando anche molto diffi-cile da riciclare e da riutilizzare.In risposta a questa problematica e alleesigenze del mercato, Afros ha sviluppatoe progettato CRESIM (Carbon Recyclingby Epoxy Special Impregnation), sistemache utilizzando prodotti chimici ad alta re-attività (formulazione a base di poliure-tano o di resine epossidiche) unito a scartidi fibre di carbonio, provenienti da prece-denti operazioni di rifilatura o di stam-paggio, consente di ottenere un prodottoaltamente innovativo, in grado di conser-vare l’80-90% delle caratteristiche mecca-niche e strutturali del materiale riciclato.Grazie alla tecnica a stampo apertoEstrim Liquid Lay Down (LLD) è possi-bile sfruttare le basse pressioni durante,la chiusura dello stampo, senza necessa-riamente l’impiego di potenze elevate; leunità dosatrici, inoltre, operanti a tempe-ratura vicina a quella ambiente non ri-chiedono elevate potenze elettricheinstallate per scaldare i materiali; di con-seguenza, si riduce l’investimento instampi e in presse di grandi dimensioni,contribuendo alla diminuzione dei costigenerali d’impianto L’utilizzo del CRESIM e della tecnologiaESTRIM ha un forte impatto sui tempiproduttivi: questo nuovo processo, in-fatti, è in grado di generare pezzi che pos-sono essere estratti dallo stampo dopo

solo tre minuti (rispetto ad un normaleciclo di 30 minuti), un tempo estrema-mente ridotto e apprezzato, ad esempio,dall’industria automobilistica.Automata ha fornito nell’ambito dell’au-tomazione, una soluzione completa com-posta da Programmable AutomationController (PAC) con BUS di campo eazionamenti Sercos, pannello operatore esistema di remotazione.PAC, è un sistema di controllo program-mabile, potente, dalle elevate prestazioni,dall’architettura flessibile e modulare,che sfruttando un’unica CPU può gestiree coordinare il controllo e l’interfacciaoperatore: l’iniezione del materiale all’in-terno dello stampo ed il suo indurimentosono, infatti, fasi del processo produttivonel quale è richiesta una regolazione pre-cisa e corretta nel tempo.Il sistema di controllo Automata permettedi avere una significativa velocità di re-golazione e la possibilità di monitorare almillisecondo e con sistema ad anellochiuso variabili fondamentali come por-tata e pressione, al fine di ottenere un pro-dotto di altissima qualità e dalle perfettecaratteristiche meccaniche.Il pannello HMI, a colori, touch screen, èun prodotto di facile utilizzo, intuitivo perl’operatore in quanto con pochi e semplicigesti è possibile selezionare su un sinot-tico i componenti dell’impianto, ad esem-pio una pompa, per i quali si desideramodificare i parametri da controllare.Da pannello è possibile impostare la so-glia valori, importanti per la produzioneed il controllo qualità del prodotto, vi-sualizzare grafici, trend, dati storici ed al-larmi.La soluzione proposta è full embedded,in quanto sfruttando le caratteristiche diconnettività innate nel prodotto, è possi-bile con WinMatchLite Remote Emulator(WiRE), svolgere da remoto diverse atti-vità: simulare un HMI Automata in mo-dalità debug durante la configurazionedel sistema, navigare tra le pagine delprogetto non interferendo sull’attivitàdell’operatore locale a bordo macchina egestire il controllo del pannello e la mo-difica dei parametri del dispositivo.

di Luca Vieri

Il prelievo da parte del robot di uno scarto in fibra di carbonio

che verrà portato sotto la pressa

Nell’ambito di una conferenza stampa organizzataa inizio ottobre, è stato presentato il progetto CRESIMche grazie alla collaborazione tra Automata e Afros haportato allo sviluppo dell’innovativo processo ESTRIM

(Epoxy Structural Reaction Injection Moulding).

Marco Fantoni, Direttore vendite

di Automata

Giorgio Bombarda, Direttore generale

di Automata

Page 8: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

www.ammonitore.com8 Novembre/Dicembre 2014

UTENSILI

Generare soluzioni di valore per i clien-ti è il motto che contraddistingue ilnoto colosso mondiale costruttore di

utensili da taglio e sistemi di attrezzamento.Se la punta dell’iceberg di questo propositoestremante impegnativo è rappresentato dal-la qualità, affidabilità e durata dei prodotti,il lavoro che si nasconde sotto il filo dell’ac-qua è immenso quanto, a volte, non percepi-to a fondo dai clienti stessi.È un lavoro fatto di professionalità, com-petenze, ricerca e sviluppo, organizzazio-ne, peculiarità unite dall’esperienza di unfornitore globale. Da tutto ciò nasce Adveon, la Libreria Utensi-

li che permette di creare assiemi, in modo ra-pido e sicuro, selezione automatica degli uten-sili. Questo esclusivo software si basa sullenormative mondiali ISO 13399, pertanto per-mette di utilizzare utensili di tutti i fornitoriche hanno adottato queste normative. I Mo-delli 3D e i Parametri dell’utensile sono espor-tabili automaticamente in sistema CAM. I vantaggi per gli utilizzatori sono riassu-mibili nel disporre di cataloghi sempre ag-giornati con le ultime introduzioni di nuo-vi utensili, nella diminuzione dei tempi diassemblaggio di utensili virtuali e di avereun’unica fonte di dati utensili. Tra le principali novità in fatto di prodottile nuove qualità GC4325 e GC4315 per latornitura di acciaio per la produzione ditrasmissioni.

Con i nuovi sviluppi tecnologici che si stannoprofilando all'orizzonte nel settore automoti-ve, le case automobilistiche devono far fronte arequisiti sempre più severi in termini di quali-tà, sicurezza e produttività. Le nuove qualitàGC4315 e GC4325 Sandvik Coromant con In-veio™ sono state studiate per garantire i mas-simi livelli di affidabilità e sicurezza di proces-so all'industria automobilistica. Nel settore del-la scanalatura per gole profonde si amplia lanuova soluzione CoroCut® QD aggiungendola lavorazione interna alle operazioni esternedi scanalatura e troncatura profonda. Dal 1° ot-tobre, il sistema CoroCut QD include le lameCoroTurn® SL per scanala-ture profonde nelle opera-zioni di lavorazione interna.La modularità dell'interfac-cia di CoroTurn SL consen-te di ottimizzare gli assiemiutensile in base all'applica-zione specifica.Altra importante novità lanuova soluzione per l'ese-cuzione di fori profondi conil sistema STS – CoroDrill®808. Tra le caratteristicheprincipali di questo prodot-to rientrano il design otti-mizzato del pattino per unabuona finitura del foro,l'esclusiva preparazione deltagliente per una miglioretruciolabilità e l'angolo rin-forzato dell'inserto periferi-co per livelli superiori di si-curezza e affidabilità. CoroDrill 808, adatta adiametri da 15.60 a 65.00 mm (0.614−2.559 poll.)e tolleranze IT 9, permette di realizzare fori per-fetti indipendentemente dal materiale del com-ponente.

Nasce il Sandvik Coromant CenterIl Sandvik Coromant Center, con 4.500 mq disuperficie, è uno dei più grandi centri di pro-duttività, applicazioni e R&D per la produ-zione industriale.Il nuovo centro rafforzerà la posizione diSandvik Coromant nella competenza e l'in-novazione nel settore manifatturiero a livel-lo globale poiché è stato pensato come unluogo di incontro, dove i visitatori possonointeragire e cooperare in un ambiente mo-derno e stimolante, consentendo la collabo-razione sia fisica che digitale. Si stima che attirerà a Sandviken 6.000 visi-tatori da tutto il mondo ogni anno i qualiavranno accesso alle più recenti tecnologie,nuovi prodotti, competenza tecnica e solu-zioni personalizzate.Sandvik Coromant ha investito in questi anni22 milioni di euro per la realizzazione dei nuo-vi Centri tecnologici,il prossimo centro sarà aLangfang vicino a Pechino. A livello globaleSandvik Coromant dispone di 25 diversi cen-

tri dedicati a supportare i propri clienti.Intervistato da L’Ammonitore il presidenteKlas Forsstrom dice: «Il nostro “Sandvik Coro-mant Center” nasce - ed è strettamente legato - dal-la nostra passione per la ricerca e la produttività. Ilcentro presenta alcune caratteristiche fondamenta-li. È dotato di un’area meeting, dove possiamo espor-re e presentare le nostre tecnologie e i prodotti piùrecenti. È un centro di formazione, dove possiamoformare sulle ultime tendenze nell’ambito delle tec-nologie di produzione e lavorazione. Si tratta di uncentro di ricerca, dove lavoriamo a stretto contattocon i nostri clienti sulle loro applicazioni e compo-nenti sia attuali che futuri».Quanto vale l'apporto delle tecnologie digitaliper favorire lo sviluppo di una grande aziendacome Sandvik Coromant?Come azienda abbiamo un focus chiaro e definito,vale a dire, l’innovazione e lo sviluppo di nuovetecnologie. La digitalizzazione rappresenta unelemento chiave in questo processo. Il nuovo cen-tro ne è un esempio poiché è stato costruito con lepiù moderne tecnologie per offrire presentazioniinterattive e in collegamento digitale con gli altrinostri centri. Questo ci permette di organizzaremeeting dove i clienti possono interagire con i no-stri esperti online, indipendentemente dalla loroubicazione. Inoltre ci permette di condurre sva-riati test e training in parallelo con più centri con-temporaneamente. Dal suo importante punto di osservazione, puòtracciarci un quadro delle tendenze tecnologi-che per il prossimo futuro, relativamente agli

utensili da taglio?Ci sono due tendenze in parti-colare:- migliori porta-utensili moto-rizzati, utensili con insertimultitaglienti nella FresaturaIngranaggi, lavorazione diCompositi e Refrigerante adAlta Pressione.- trend specifici per componen-ti e soluzioni per l’industriaaerospaziale e quella automo-tiveUn’ulteriore tendenza èsenz’altro la combinazione diutensili con tecnologie dedica-te alla programmazione, comenel caso dell’InvoMilling.Quali saranno i focus a li-vello globale per il 2015?Una crescente globalizza-zione, il trasferimento di co-

noscenze e il fornire un valore aggiunto per i no-stri clienti attraverso molteplici modi. I clientinecessitano sempre più supporto nell’ambito deltrasferimento delle conoscenze. Per quanto ri-guarda la fase di lavorazione, possiamo presen-tare i processi di taglio, mentre per la fase cheprecede la lavorazione, le attività OEM e persi-no la progettazione del componente per massi-mizzarne la lavorabilità. Cosa ne pensa del mercato italiano e del la-voro svolto da Sandvik Coromant in Italia?Il mercato italiano è senz’altro molto importan-te per Sandvik Coromant. Lo consideriamo unodei nostri mercati interni più significativi e de-sideriamo garantirvi un’offerta importante per inostri clienti. Cosa significa per Sandvik Coromant mante-nersi sempre al vertice mondiale nel campo de-gli utensili da taglio? Quali sforzi e attenzioni?Ci concentriamo sui materiali, i processi e i me-todi di lavorazione nonché nell’offrire un pro-dotto ‘completo’ che non include solamente gliutensili ma anche la nostra conoscenza. Conti-nuiamo a investire molto di più rispetto allamedia del settore in ambito R&D e posso affer-mare con certezza che l’attuale portafoglio diprodotti in fase di sviluppo fornirà importantibenefici ai nostri clienti e determinerà risultatipositivi nelle vendite.

Ricerca e innovazione

Il futuro non si prevede, ma si prepara

Sandvik Coromant Italiaha presentato alla stampatecnica le novità introdottenella seconda parte dell’anno a cui ha fatto seguito l’inaugurazione aSandviken del nuovo centrodi produttività, applicazioni e R&D. Proprio in occasione di questo evento L’Ammonitore ha intervistatoil presidente Klas Forsstrom

di Cristina Gualdoni

Klas Forsstrom Presidente Sandvik Coromant

durante l’inaugurazione del Sandvik Coromant Center

◀ Una foto panoramica del nuovo Sandvik Coromant Center a Sandviken

Page 9: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

9Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

|

TECNOLOGIE PER L’INNOVAZIONE

3DPRINT HUB

3DP

BU HRINT 3DP

azione collaborn cI

on:azione c

o e DirogettrP

ezione: o e Dir

Page 10: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

10 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

MACCHINE UTENSILI

Intervista a Paolo Paccagnini

Comunicazione all’ennesima potenza

Tra luci e ombre si è chiusa lapiù importante kermesse ita-liana dedicata alle macchine

utensili. Parafrasando il proverbio,potremmo dire che chi di BIMU fe-risce di BIMU perisce, in altri termi-ni, chi ha deciso di non parteciparepotrebbe alla lunga pentirsene. Cosìche a fronte di molte defezioni si so-no visti ritorni importanti e ancheinteressanti novità tecnologiche. Po-sitiva, secondo i dati ufficiali degliorganizzatori, anche la partecipa-zione dei visitatori. Chi certamente non si è pentito diaver preso parte alla manifestazio-ne milanese è Paolo Paccagnini, Am-

ministratore delegato diCMZ Italia, dalla pluride-cennale esperienza nel set-tore delle macchine utensi-li, ma anche attento uomodi marketing e comunica-zione.«Per CMZ la partecipazionealla Bimu è un passo obbligatoper tre motivi fondamentali.Primo perché riteniamo chesia fondamentale far toccarecon mano la qualità dei nostriprodotti a clienti e potenziali inoccasione di una fiera così impor-tante; secondo perché dobbiamo pro-seguire con l’opera di diffusione e cono-scenza del nostro marchio in Italia; ter-zo per far conoscere le novità tecnologi-che che l’azienda ha immesso sul mer-

cato. Fatta questa premessa ci ritenia-mo molto soddisfatti della nostra parte-cipazione sotto tutti i punti di vista eanche per il numero delle visite al no-

stro stand» esordisce Pacca-gnini.È possibile, a suo avviso, ri-condurre a un unico comunedenominatore le esigenzedei clienti di oggi?«Gli atteggiamenti di alcuni no-stri concorrenti che basano latrattativa solo sul prezzo dellamacchina, induce i clienti a fis-sarsi subito su questo parame-tro. Tuttavia, quando entrano incontatto per la prima volta conla nostra realtà, ben presto la lo-ro attenzioneviene catturatadalle qualità co-struttive e dallep e r f o rmancedei nostri torni.Quindi, se è ve-ro che, per sva-riati e ovvi mo-tivi, c’è sempremolta attenzio-ne all’investi-mento da effet-tuare, è anchevero che una macchina ha unvalore intrinseco nelle sue ca-ratteristiche tecnologiche che larendono più o meno precisa oproduttiva. E anche questi pa-rametri contano molto per ilcliente. Inoltre, altro aspetto as-solutamente determinante è ilservizio post vendita di alto li-vello che solo un costruttore di-retto come è CMZ è in grado didare grazie alla sua strutturaorganizzativa».Tornando alla BIMU, qual èil tornio che ha suscitatomaggior interesse e perché?

«Certamente il centro di tornitura TAcompatto e performante in tutte le sueparti. Per noi rappresenta il “cavallo dibattaglia” per i prossimi anni trattan-

dosi della summa delle esperienze ac-cumulate da CMZ a seguito dei mo-delli precedenti TC e TX. Oltre a es-sere compatta, TA è veloce, rigida, ha

una dinamica molto elevata, possie-de un sofisticato controllo della de-

riva termica delle masse, e unatorretta di ultima generazione che

consente agli utensili rotanti digirare alla velocità di rotazione di

12.000 giri al minuto con una potenzadi 8,1 kW». Chiediamo a Paolo Paccagnini a chepunto è il progetto CMZ Italia.Avete rispettato gli obiettivi di cresci-ta e di mercato che vi eravate prefis-sati? E quali gli obiettivi futuri?«Onestamente ci aspettavamo una cre-scita più lenta viste anche le condizionidi mercato attuali. Invece, abbiamo rag-giunto in due anni di vita della filiale ita-liana, dei risultati ottimi, sebbene, ci sia-no ancora dei grandi margini di crescita,per due motivi essenziali. Primo, l’Italiaè il secondo mercato europeo per la richie-sta di torni e centri di tornitura; secon-do, la proprietà vista la crescita di tuttele filiali ha deciso di fare un investimen-to molto importante ampliando la lineadi produzione e montaggio che sarà ope-

rativa da giugno2015 e grazie acui raddoppiere-mo la produzio-ne».Quali sarannole tendenze tec-nologiche dellemacchine CMZper il prossimofuturo?«Fermo restan-do che ci attendeancora un gros-

so lavoro per il consolidamento della li-nea TA e che la casa madre è, come det-to, molto impegnata sia in termini eco-nomici che di risorse umane alla realiz-zazione del nuovo stabilimento, ci at-tendiamo l’uscita di una novità entro il2016. Senza entrare nei dettagli possocomunque dire che la tendenza attualeè quella di avere a disposizione macchi-ne multi-tasking che consentono dimontare un pezzo in macchina e toglier-lo praticamente finito. D’altronde giàTA, con la torretta sopra descritta, con-sente agevolmente la realizzazione difresatura, dentatura, rettifica oltre alletradizionali operazioni di tornitura».

di Fabio Chiavieri

Con l’Amministratore delegato di CMZ Italia ogni intervista diventa un fiume in piena. È certamente la passione per il proprio lavoroche trascina la verve di Paolo Paccagnini, incontrato in esclusiva dopo la recente BIMU.

Page 11: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

11Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

CNC, AUTOMAZIONE

La Bimu è sempre la Bimu. E per FanucItalia l’edizione 2014 ha avuto un du-plice obiettivo: presentare nuovi pro-

dotti e illustrare il nuovo corso annunciatoin primavera con l’intento di garantire ser-vizi sempre più professionali e di qualità aisuoi clienti, che possono ora fare affidamen-to su un interlocutore unico per tutti i com-ponenti principali: controlli numerici, siste-mi laser, motori e azionamenti robot indu-striali e centri di lavoro.Va ricordato, infatti, che dal 1° aprile di que-st’anno, Fanuc ha raccolto in un’unica strut-tura la vendita e il supporto tecnico di tutti isuoi prodotti, e le tre divisioni operativeCNC, Robot e Robomachine si sono riunitein Fanuc Italia S.r.l., con sede centrale nelcomplesso di Arese (MI) e nuovo DirettoreGenerale Marco Ghirardello, già GeneralManager di Fanuc Turkey.«Fanuc è un’azienda in crescita. Nonostante lacongiuntura economica avversa, i risultati sonoincoraggianti. Precisione, affidabilità e flessibili-tà non sono solo caratteristiche dei nostri prodot-ti, ma anche tratti significativi del nostro rap-porto con il cliente, la cui soddisfazione si trovasempre al primo posto» ha dichiarato Ghirar-dello. «Fanuc è il produttoremondiale maggiormente diver-sificato nel settore della Facto-ry Automation Robot e Robo-machines - continua Ghirar-dello. Inoltre, una parte consi-stente del personale è impiega-ta nel settore Ricerca e Svilup-po, il che rende Fanuc una del-le aziende più innovative sulmercato pur commercializzan-do soluzioni molto semplici eintuitive».

Le novità esposteFanuc era presente in Bimu con uno spazioespositivo ambizioso, che ha accolto i pro-dotti delle divisioni CNC, Robotics e Robo-machine.Nel settore dei CNC, l’azienda ha esposto lagamma di prodotti pensati per l’industriache comprende sia CNC di fascia bassa, siaCNC complessi, dotati di funzioni ad altavelocità, motori servo e mandrini a control-lo digitale, tutti caratterizzati da rinnovateinterfacce operatore di facile utilizzo. In par-ticolare:CNC serie 31i-B: CNC con risoluzione na-nometrica per applicazioni complesse e fles-sibili in grado di gestire fino a 26 assi e 4 pro-

cessi; ideale per lavorazionicombinate di fresatura/tor-nitura con estrema affidabi-lità e precisione.CNC serie 31i-B5: CNC conrisoluzione nanometricaper applicazioni complessee flessibili con i 5-assi simul-tanei, in grado di gestire fi-no a 26 assi e 4 processi conestrema affidabilità e preci-sione.CNC serie 30i-B: CNC conrisoluzione nanometrica per

applicazioni estremamente complesse e fles-sibili, in grado di gestire fino a 40 assi e 10processi, estremamente affidabile e preciso;ideale per macchine transfer con lavorazio-ni combinate di fresatura/tornitura.CNC serie 0i-TF: CNC nanometrico più dif-fuso e affidabile al mondo per lavorazioni ditornitura e rettifica in grado di gestire fino a11 assi e 2 processi; ulteriori 4 assi/2 canaliaggiuntivi sono disponibile con l’opzioneLoader control.CNC serie 0i-MF: CNC nanometrico più dif-fuso e affidabile al mondo per lavorazioni difresatura e rettifica in grado di gestire fino a11 assi e 2 processi; ulteriori 4 assi/2 canali

aggiuntivi sono disponibile con l’opzioneLoader control.Power Motion i: CNC ideale per un’ampiagamma di applicazioni motion, in grado digestire fino a 32 assi e 4 processi simultaneiintegrando potenti funzionalità PLC.La divisione Robomachine ha presentatoRoboshot, Robocut e Robodrill, che esalta-no le prestazioni del CNC e le possibilità deirobot con caratteristiche di compattezza uni-che.Tutte le macchine montano CNC Fanuc se-rie 31iB, che consentono un controllo accu-rato e preciso anche nelle applicazioni com-plesse con diversi assi interpolati simulta-nei. La funzione Consumo energetico per-mette di monitorare i consumi di energiadella macchina, e contribuisce ad abbatteregli sprechi.In estrema sintesi:– perfetta per le applicazioni di stampaggio,la Roboshot è caratterizzata dall’essere uncentro di lavoro 100% elettrico, dove ilCNC controlla il motore direttamente, sen-za giochi (e senza l’utilizzo di olio per tra-smettere il movimento), 16.000 volte al mi-nuto. Ripetitività elevata, accelerazionemassima e precisione di movimento fan-no della Roboshot il supporto preferito

quando occorre abbinare il massimo livel-lo di produttività a tempi ciclo ridotti.

– la soluzione per le lavorazioni di elettroe-rosione a filo è la Robocut, che abbina allaprecisione del CNC FANUC il miglior gra-do di finitura superficiale, tutto ad un co-sto davvero conveniente.

– Robodrill è il centro di lavoro verticale, ro-busto e affidabile, per lavorazioni ad altavelocità fino a 5 assi, perfetto per le gran-di produzioni in serie così come per la rea-lizzazione di prototipi di precisione. Lasua flessibilità la rende la scelta ideale pertutte le esigenze di lavorazione.

La divisione Robotics di Fanuc Italia ha por-tato in BI-MU i robot, a cinematica parallelae antropomorfi a 6 assi, dalle prestazioni su-periori che hanno contribuito a costruirne ilsuccesso e a decretarne il ruolo di fornitoredi eccellenza per l’automazione industriale.Oggi, grazie alla collaborazione con le divi-sioni CNC e Robomachine, Fanuc si presen-ta come interlocutore unico in grado di pro-porre soluzioni efficaci e semplici capaci disoddisfare i clienti con la massima intuitivi-tà e semplicità d’uso.

Fanuc Italia alla Bimu

Una fiera da protagonista

Dopo l’annuncio ufficiale del primo aprile scorso, con cui Fanuc comunicava l’unificazione delle tre divisioni CNC, Robotics e Robomachine sotto il marchio FanucItalia, il primo banco di prova sul territorio italiano è stato certamente un successo.

Marco Ghirardello, Direttore generale Fanuc Italia

▲ Suggestiva immagine della gamma di CNC Fanuc

Lavorazione di rettificaconto terzi

Torniparalleli

9000 x 1870 x H 17005000 x 1250 x H 10002000 x 550 x H 700

Altezza punte da mm 280 a 500Distanza punte da mm 1000 a 6000310-360 foro mandrino Ø 133 mm350-400 foro mandrino Ø 146 mm450-500 foro mandrino Ø 160 mmSerie C/C 255-280-300 foro mandrino Ø 111 mm

Serie “Top Line” ad autoapprendimentoAltezza punte mm 255-280-300Distanza punte mm 1500-2000-3000-4000Altezza punte mm 400-450-500Distanza punte mm 2000-3000-4000-5000

20020 Magnago (MI) �� Via A. Manzoni, 14tel 0331 658151 �� fax 0331 305860 �� e-mail [email protected] �� web www.torgim.it

di Flora Rosa

Page 12: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

12 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

MISURA

Metrologia industriale

Per la multinazionale svedese, tra ileader mondiali di prodotti e servi-zi per tutte le applicazioni di metro-

logia industriale in svariati settori, tra cuil’industria automobilistica, aeronautica,energetica e medicale, il 2014 si chiuderàmolto bene e altrettanto positive sono leprevisioni per il prossimo anno. In Italia hanno sede uno dei principali sta-bilimenti produttivi per macchine di mi-sura a coordinate del gruppo, un diparti-mento di Ricerca e Sviluppo in costantecollaborazione con gli analoghi gruppidelle consociate e una Divisione commer-ciale che copre con una rete di vendita di-retta e agenti tutto il territorio nazionale.Spiega Bruno Rolle Direttore generale del-la Divisione commerciale Italia: «HexagonMetrology non si ferma mai, investendo sia innuovi prodotti sia in nuovi centri di servizio.

Molto significativa per il Gruppo è statal’apertura del Precision Center a Napoli dovevengono eseguite operazioni di verifica fun-zionale e metrologica di bracci articolati por-tatili Romer e forniti servizi di formazione,consulenza applicativa e attività di misura sucommessa. L’area di Napoli, per quanto diffi-cile come un po’ tutto il Sud Italia, ha delleenormi potenzialità di crescita legate ai setto-ri dell’Aerospace e dell’Automotive. Il feedback delle oltre 200 persone giunte all’inau-gurazione è significativo dell’entusiasmo cheabbiamo portato. In Italia non dimentichiamoche il 50% del fatturato è dovuto proprio al-l’after sales».Napoli, ma non solo come precisa LevioValetti, Marketing Manager di HexagonMetrology Italia: «Il 2014 è stato per noi unanno di importanti investimenti nel settorepost-vendita, grazie ai quali siamo certi di po-ter meglio assistere i nostri clienti su tutto ilterritorio nazionale. Proprio in questi giornihanno preso l’avvio i lavori di ristrutturazio-

ne del Centro Retrofit & Aftermarket di Or-bassano, da alcuni anni sede delle attività diricondizionamento macchine usate e di cali-brazione di sistemi portatili. (Il rinnovato cen-tro è stato inaugurato il 20 novembre - n.d.r)Una prima sala a temperatura controllataospita le attività di revisione e calibrazione deiLaser Tracker Leica Geosystems. Realizzata inbase alle specifiche del costruttore svizzero, lasala è composta da un’area di primo interven-to e da un tunnel lungo 25 metri, all’internodel quale è possibile calibrare i sistemi e certi-ficarne l’accuratezza. I tecnici specializzati so-no stati addestrati dal costruttore e seguonoperiodici stage di aggiornamento. Sono inol-tre previste una sala per la revisione e calibra-zione di bracci articolati portatili e una salametrologica, dove alcune macchine di misuraa coordinate saranno dedicate ad attività dimisura su commessa».

Alla BIMU tre grosse novitàLe novità arrivano soprattutto dal seg-mento dei sistemi portatili di misura chestanno guadagnando sempre spazio sulmercato, grazie anche a una maggiore ca-pacità di recepire l’importanza del pro-dotto da parte dei clienti. Hexagon Metrology ha presentato alla BI-MU il Romer Absolute Arm Compact cheimpiega la tecnologia consolidata dellagamma per garantire misure 3D ad altaprecisione in un volume di 1,2 metri, adat-to per l’uso anche in spazi ristretti.Grazie alla sua precisione, questo bracciodi misura è un’alternativa affidabile aglistrumenti manuali. Il sistema di bilancia-mento permette l’uso senza supporti egrazie agli encoder assoluti non è neces-sario l’azzeramento degli assi. Il bracciopuò essere quindi collocato su qualunquesuperficie, si attiva ed è pronto per misu-rare. Il Romer Absolute Arm Compact,che sostituisce il Romer MultiGage, è di-sponibile in due modelli e può essere cer-tificato secondo ISO 10360-2 o B89.4.22. Altra novità dedicata ai bracci di misuraè l'Hexagon Probe Laser 20.8 (HP-L-20.8)per i bracci Romer Absolute Arm SE chesostituisce lo scanner laser CMS 108, perfornire prestazioni migliori anche su su-perfici complesse e sui materiali lucidi piùdifficili, come parti lavorate, fuse, stam-pate o forgiate in metallo, plastica, fibradi carbonio e molti altri.

Terza novità assoluta è lo scannerlaserLeica T-Scan 5. Leica Absolute Trackerporta l'esperienza di scansione a un livel-lo di eccellenza completamente nuovo,con volumi fino a 50 m (Ø) in un'unicaconfigurazione. Leica T-Scan 5 è oltre 15volte più veloce rispetto al modello pre-cedente e offre una distanza di stand-offquasi doppia, per acquisire i dati in mo-do più efficiente, soprattutto nella areedifficili da raggiungere.L'utilizzo combinato di Leica T-Scan 5 eLeica Absolute Tracker costituisce la so-luzione per acquisire con precisione cen-tinaia di milioni di punti praticamente suqualsiasi superficie: da quella nera opacaa quelle altamente riflettenti, addiritturasulla fibra di carbonio, senza alcuna pre-parazione specifica.

Tanti investimenti in strutture e nuovi prodottiNon solo novità tecnologiche ma anche uno spirito molto positivo. Ecco cosa ha portato Hexagon Metrology alla recente BIMU.

di Fabio Chiavieri

Da sinistra Bruno Rolle e Levio Valetti durante la conferenza stampa svoltasi

allo stand Hexagon Metrology durante la BIMU

La robotica applicata alla misura

Per applicazioni su robot industrialiHaxagon Metrology propone il siste-ma di misura 3D a luce bianca WLS400A. Si tratta di una soluzione flessibile perla metrologia in officina in tempo rea-le. È in grado di acquisire grandi quan-tità di dati dimensionali dagli oggettimisurati indipendentemente da di-mensione, complessità o elementi geo-metrici. Questa soluzione chiavi in ma-no supera condizioni ambientali diffi-cili come vibrazioni, cambiamenti ditemperatura e illuminazione, e può es-sere impiegata con tutti i comuni robotindustriali.In BIMU è stato presentato all’internodi un’isola robotizzata montato su unrobot Comau. L’applicazione è statasviluppata per i costruttori automobi-listici fornendo loro un nuovo sistemadi misura delle scocche in linea di as-semblaggio.Dice Valetti: «Un robot per sua naturanon è sufficemente preciso per questo tipodi impiego, per questo motivo alle spalle diquesta applicazione c’è stato e proseguetuttora uno sviluppo volto a rendere il si-stema robot-sensore sufficientemente pre-ciso per lavorare in ambiente di assemblag-gio e con la velocità propria della linea».

Page 13: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

13Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

Page 14: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

14 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

MACCHINE UTENSILI

Intervista a Jens Thing

In qualità di nuovo Direttore generale di Haas Au-tomation Europe, quali sono le prime decisioni stra-tegiche che pensa di adottare per il mercato europeo?Per Haas la strategia fondamentale è quella di prose-guire con la conquista di nuove fette di mercato, dif-fondere continuamente il marchio e supportare i clien-ti già acquisiti con un servizio post vendita di qualità.Una delle cose per noi molto importanti è la traspa-renza. Siamo, infatti, gli unici costruttori di macchineutensili che mettono i prezzi su internet: il cliente, seinteressato a un prodotto, entra in internet cerca lamacchina e vede il prezzo. Entro gennaio 2015 il clien-te vedrà inoltre anche il prezzo degli eventuali pezzidi ricambio. E siamo sicuri che questo contribuirà astabilire un nuovo standard nel nostro settore.

Come sta andando il 2014 per Haas in Europa e qua-li sono le prospettive 2015? In particolare cosa ci di-ce del mercato italiano?Nel complesso, con un +24% rispetto al 2013, il 2014è stato molto positivo. L’Italia è molto vicina a quellivello di crescita grazie anche alla collaborazione,che va avanti da due anni, con Celada che si occupa

dell’Haas Factory Outlet in Italia. L’esperienza ma-turata da Celada sul mercato italiano ci è stata digrande aiuto. Il concetto di Factory Outlet – 179 intutto il mondo – ci permette di condividere la nostraesperienza operativa con molti paesi.

Cosa vi ha dato la partecipazione alla BIMU?Abbiamo confermato i nostro clienti e conosciuti dinuovi grazie alla partnership con Celada. Abbiamoportato macchine di diversa misura e capacità, di mo-do da poter mostrare al pubblico italiano la varietàdei prodotti disponibili in Haas Automation.

Su quali prodotti avete puntato per questa manife-stazione e perché?Una macchina molto importante è stato il centro di la-voro verticale UMC-750 particolarmente adatto almercato italiano con un ottimo rapporto qualità prez-zo. Haas ne produce 40 al mese. È caratterizzato dauna grande area di lavoro e un prezzo molto compe-titivo pur montando una tecnologia molto sofisticata.

Produzione sostenibile e risparmio energetico: inche modo questi due concetti incidono sul modo dicostruire le vostre macchine utensili? In altre paro-

le, in che modo la filosofia costruttiva di Haas tie-ne in considerazione queste due tematiche?Per noi è molto importante: Haas ha sede in Califor-nia, uno stato molto sensibile alla tematica.Tutte le parti in metallo dei macchinari Haas sono ri-ciclabili per questo motivo la nostra produzione è cer-tamente eco-sostenibile. Oltre a ciò i macchinari Haas hanno una vita moltolunga, ci sono macchinari che hanno 20 anni e fun-zionano ancora perché sono ancora disponibili i pez-zi di ricambio.Anche il consumo di energia è ottimizzato, voglia-mo essere sicuri che di non usare un eccesso di ariacompressa per esempio. I nostri ingegneri si dannomolto da fare per ottimizzare i costi energetici deimacchinari.

Idee nuove ed esperienzaIn visita allo stand Celada durante la scorsa Bimu, Jens Thing, nuovo responsabile Haas Automation per l’Europa, ha rilasciato un’intervista a L’Ammonitore.di Eva Luna

Jens Thing nuovo Direttore generale di Haas Automation Europe

anni di clienti soddisfatti in tutto il mondo

Soluzioni testate, praticamente, per ogni industria e applicazione

Know-How da migliaia di progetti realizzati in tutto il mondo

Processo di innovazione permanente

Catene portacavi in acciaio, in poliammide, in polipropilene e in alluminio per ogni applicazione

Dai prodotti standard sino ai sistemi altamente personalizzati pronti per l‘installazione

KABELSCHLEPP ITALIA SRL21052 BUSTO ARSIZIO (VA) · Tel: +39 0331 35 09 62 www.kabelschlepp.it

… e un portfolio soluzioni unico!

Page 15: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

15Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

FIERE

Euroblech 2014

Anche Gonzalo ha voluto essere presen-te alla 23ª edizione di EuroBLECH. Lacoda del tifone ha infatti spazzato l’Eu-

ropa con i suoi forti venti proprio nei giorni incui si svolgeva la mostra internazionale delletecnologie dedicate alla lavorazione della la-miera. Di sicuro non ha spazzato la voglia diinvestire dimostrata dai 59.600 visitatori spe-cializzati provenienti da tutto il mondo. Folta anche la platea di espositori presenti, ben1.573, provenienti da 38 paesi con la conse-guente ampia offerta di prodotti tecnologica-mente avanzati molti dei quali presentati inprima mondiale. Una situazione fotografata perfettamente daNicola Hamann, Amministratore Delegatodella Mack Brooks Exhibitions, organizzatricedella fiera: «Lo stato d'animo prevalente in fieraera di assoluto ottimismo, giustificato dalla vivaci-tà presente in ognuno degli otto saloni espositivi.Un primo sondaggio tra gli espositori dice che leimprese partecipanti sono state molto soddisfattedel risultato di EuroBLECH 2014. La stragrandemaggioranza degli espositori sono stati in grado diraggiungere in tutto o in gran parte i loro gruppitarget; hanno elogiato la qualità dei visitatori e l'in-ternazionalità del pubblico». L'atmosfera respirata a EuroBLECH 2014 ri-flette le prospettive complessivamente positi-ve del settore della lavorazione della lamiera.L'indagine condotta mostra che le aziende va-lutano il clima economico attuale come più fa-vorevole rispetto a due anni fa. Avvicinarsi anuovi mercati era l'obiettivo principale per gliespositori della fiera che si è rivelata di carat-tere ancora più internazionale.«Il 52% degli espositori era straniero (non tede-sco, ndr) rispetto al 48% dell'edizione precedente;mentre il 38%% dei visitatori di quest'anno nonera tedesco, rispetto al 34% della mostra del 2012»afferma Nicola Hamann.

Tra le nazioni principali da cui provenivano ivisitatori citiamo, oltre ovviamente la Germa-nia, Paesi Bassi, Austria, Svizzera, Italia, Polo-nia, Svezia, Turchia, Repubblica Ceca, Spagna,Gran Bretagna, Belgio e Stati Uniti. Va sottolineata, infine, la qualità delle visite aglistand, garantita dalla elevate percentuale di ope-ratori del settore con potere decisionale (81%).

Lamiera 4.0Perseguendo le linee guida di Industria 4.0 adHannover sono state presentate nuove solu-zioni, finalizzate all’ottenimento della massi-ma efficienza di processo.Come ogni EuroBLECH che si rispetti non so-no mancate le novità tecnologiche presentateper la prima volta al mercato internazionale.È di prassi, infatti, che la manifestazione perantonomasia dedicata alla lamiera, rappresen-ti il momento migliore per il lancio di nuovi

prodotti. E ciò vale sia per i grossi gruppi mon-diali, che fanno tendenza, sia per le aziendepiù piccole anch’esse ricche di grande geniali-tà. Filo conduttore della manifestazione, divenu-to nel corso degli anni sempre più forte e con-sistente, è l’Automazione dei processi nonchél’integrazione, l’ottimizzazione e la program-mazione degli stessi. Tutti i progressi che lemacchine mostrano in termini di rapidità edefficacia devono essere seguiti da componentiassociati pertinenti. Carico e scarico delle mac-chine, stoccaggio, movimentazione dei diver-si materiali che devono essere lavorati. Per questo motivo, abbiamo potuto ammirarenei vari stand di EuroBLECH molte soluzioniautomatizzate, isole robotizzate, nuovi ma-gazzini lamiere, sistemi di carico/scarico com-patti, rapidi, flessibili. Amada ha presentato EG-6013 AR, una cellaautomatica di piegatura polivalente facilitatada sistemi automatici robotizzati. Tale cella èdotata di un sistema automatico robotizzatoestremamente flessibile con sistemi di sensoriinnovativi nella meccanica posteriore. Essa la-vora lamiere tra 40 x 80 e 300 x 300 millimetri.Se il formato della lamiera aumenta fino ad unmassimo di 1.000 x 800 mm, l’ impianto indi-cato è la nuova cella di piegatura HG-1003ARM. Il suo robot gestisce fino a 20 chilo-grammi di carico utile. I pezzi medie grandi,come profili, pannelli o rivestimenti con unmassimo di 2.500 x 1.250 millimetri, richiedo-no maggior potenza. Per loro è stata concepi-ta la cella di piegatura HG 1303 ARM, il cui ro-bot ha come limite di carico massimo ammis-sibile ben 80 kg. Per quanto riguarda l’integrazione nei proget-ti di lavorazione il colosso giapponese ha fat-to un ulteriore passo avanti con il softwareVPSS 3i. Le informazioni sulla lavorazionedella lamiera (taglio, piegatura o saldatura) in-

corporate nel software di Amada non sono de-dicate in maniera separata a ogni singola la-vorazione del pezzo. Ora, il software anticipatutte le operazioni che devono essere comple-tate sul particolare da assemblare dall'inizioalla fine.Soluzione specifica per le lavorazioni lasersempre più veloci quella di Bystronic.Con l'aumentare della velocità di taglio e lamaggiore produttività cresce infatti la neces-sità di manipolare il materiale in modo più ef-ficiente, soprattutto negli impianti di taglio la-ser nel formato 4 per 2 metri (4020). Su questiimpianti vengono infatti lavorate grandi la-miere, che a partire da un determinato spes-sore risultano molto difficili da gestire ma-nualmente.Bystronic estende perciò al formato 4020 l'at-tuale soluzione ByTrans Extended. L'unità diautomazione riprende tutte le operazioni dicarico e scarico sulla tavola intercambiabiledegli impianti di taglio laser nel formato 4020.Il flusso di materiale risulta così massimizza-to. Per il carico e il successivo scarico della la-miera, ByTrans Extended 4020 impiega solo 75secondi.ByTrans Extended 4020 non è soltanto veloce,ma anche sorprendentemente versatile. L'uni-tà di automazione dispone di due cassette acaricamento variabile che creano nuove pos-sibilità nella gestione del materiale. Entrambele cassette possono accogliere lamiere diver-se. È anche possibile caricare materiale grezzonella prima e scaricare pezzi tagliati di grandidimensioni nella seconda, o ancora materialegrezzo nella cassetta 1 e lastre di protezionenella cassetta 2. Queste ultime vengono frap-poste tra le lamiere tagliate, una soluzioneideale per proteggere i particolari sensibili aigraffi.Nell’ambito dell’ottimizzazione dei processi,sempre Bystronic ha presentato ByOptimizer,un esclusivo servizio online per elaborare pia-ni di taglio ottimizzati in un attimo. ByOpti-mizer si basa su una tecnologia cluster di nuo-va concezione sviluppata dall'azienda svede-se Tomologic. La tecnologia raggruppa i pezzida tagliare automaticamente sulla lamiera.Così stipati da eliminare praticamente qual-siasi interstizio, in cui solitamente penetra ma-teriale di scarto. I pezzi compattati vengonopoi tagliati effettuando percorsi di taglio. Ri-spetto ai piani di taglio tradizionali, ByOpti-mizer su una lamiera standard da 2 m x 1 mottiene un chiaro vantaggio del 15%. Circa 60pezzi, che normalmente dovevano essere ri-cavati utilizzando due lamiere, oggi ByOpti-mizer li raggruppa su una sola lamiera, graziea uno sfruttamento efficiente del materiale. Inquesto modo non solo si risparmia sul mate-riale, ma anche sui tempi di attrezzaggio, per-ché non occorre posizionare una seconda la-miera per lo stesso ordine di taglio.

Dopo cinque giorni di manifestazione, ancora unavolta Euroblech si è confermata il punto di riferimentoper il mondo della lavorazione della lamiera. Vediamo in questo articolo una breve panoramica delle principali tendenze tecnologichenell’ambito dell’automazione, della piegatura e del taglio laser.

La mondiale della lamiera non si smentisce

di Fabio Chiavieri

Bystronic estende al formato 4020 l'attuale soluzione ByTrans Extended

Amada EG-6013 AR è una cella automatica di piegatura polivalente facilitata da sistemi automatici robotizzati

Page 16: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

www.ammonitore.com16 Novembre/Dicembre 2014

Il raggruppamento compatto dei pezzi con-sente anche di avere linee di taglio molto piùefficienti sulla lamiera rispetto a prima. Le li-nee di taglio più brevi per il laser comportanocomplessivamente una realizzazione più ra-pida dell'ordine di taglio. Il vantaggio in ter-mini di tempo rispetto ai piani di taglio tradi-zionali, su una lamiera standard da cui si ri-cavano 60 pezzi circa, a seconda della com-plessità e dallo spessore del materiale, si aggi-ra attorno al 19%.“Art to part 2.0” era lo slogan di presentazio-ne con il quale LVD invitava i visitatori a toc-care con mano le nuove caratteristiche del soft-ware di programmazione offline Cadman®per la punzonatura, piegatura e taglio laser.Cadman è un sistema CAD / CAM integrato,basato su PC operante in ambiente Win-dows®. Le funzioni automatiche di Cadmansemplificano la programmazione e aumenta-no sia la produttività sia la flessibilità del pro-cesso di lavorazione della lamiera. Sempre a proposito di integrazione, LVD ha,inoltre, presentato il nuovo Touch-i4, un ta-blet basato su Windows che fornisce una pa-noramica di tutto l’officina di fabbricazione.Touch-i4 genera e presenta informazioni intempo reale necessarie per gestire in rete lemacchine per il taglio laser, punzonatura e pie-gatura. Queste informazioni possono essere visualiz-

zati e gestiti in modalità wireless in officinaconsentendo all’operatore di prendere deci-sioni sulla base di lead-time, costi, tecnologiae del carico di lavoro della macchina. Anche Prima Powerha presentato la sua gran-de famiglia di prodotti software, in cui si è ag-giunto il nuovo membro Tulus® Power Pro-cessing, un sistema MES (Manufacturing Exe-cution System), per la gestione del processoproduttivo. Con questo prodotto è possibilecontrollare l’intero processo produttivo dallagestione degli ordini, alla programmazione elo scheduling delle macchine, fino al prodottofinito e alla reportistica. Lo stato della produ-zione e la fase di lavorazione di ogni pezzo so-no sempre noti, permettendo una gestionedella produzione trasparente e facile. Per la programmazione e il controllo dellepannellatrici Prima Power è oggi disponibileil nuovo prodotto Tulus® Bend, all’internodella suite Tulus®, unitamente a Master Bend. The Operator fornisce servizi e supporto tec-nico di prima classe per tutti i clienti Prima Po-wer a livello globale. The Operator raccoglieinformazioni della macchina da molte fonti,ad esempio attraverso videocamere e control-li remoti, assicurandone un costante monito-raggio durante l’intero ciclo di vita della mac-china. The Operator controlla anche la condi-zione e la sicurezza del sistema, permettendo

che la produzione proceda senza difficoltà einterruzioni. Il software CAM NC Express e3 è stato svi-luppato per ottenere le migliori prestazionidalle macchine Prima Power. È testato su que-sti prodotti e totalmente supportato da PrimaPower. NC Express e3 dispone di una nuovafunzionalità di importazione di modelli 3D,che supporta una vasta gamma di formatiCAD, e permette uno sviluppo preciso del mo-dello per le successive lavorazioni con le mac-chine laser, combinate o di punzonatura Pri-ma Power. I nesting dei pezzi sono estrema-mente efficienti con un metodo di nesting adalte prestazioni e forma libera disponibile co-me standard. Il post-processing e l’ottimizza-zione del percorso, ampiamente testati, gene-rano programmi veloci e affidabili per le mac-chine Prima Power. L’utente può verificare iprogrammi con un nuovo modulo di simula-zione, che mostra il percorso esattamente co-me verrà eseguito dalla macchina. Prima Power ha presentato anche Maestro-Li-bellula® Tube, il nuovo sistema di program-mazione per le macchine laser 2D con asse ro-tante per il taglio di tubi tondi, quadrati e ret-tangolari. Come dicevamo all’inizio, l’introdu-zione dell’Internet delle Cose e dei Ser-vizi ha accelerato l’arrivo di quella cheè considerata la quarta rivoluzione in-dustriale. Salvagnini ha presentato presenta adHannover alcune novità di prodotto edi processo che sposano appieno le li-nee guida di Industria 4.0. In prima evi-denza c’è la soluzione FlexCell, che ve-de le macchine integrate e colloquiantitra loro grazie al software proprietarioOPS. Segue il sistema MAC 2.0, checonsiste in un insieme di sensori, se-gnali ed algoritmi che permettono allapannellatrice di adattarsi automatica-mente in ciclo e di modificare i movi-menti del gruppo di piegatura. E poila linea S4+P4, con software dedicati che con-sentono ai due sistemi di comunicare tra loro,di bilanciare la produzione per aumentare laproduttività, ridurre gli scarti e i tempi di at-tesa. Il software OPS-FlexCell che sovrintende ecomanda la gestione di una cella FlexCell nonè altro che l’evoluzione di uno dei moduli checompongono il software proprietario Salva-gnini OPS che oggi l’azienda ha deciso di pro-porre, completamente rinnovato epotenziato, con nuova enfasi e cer-ta della validità di questo strumen-to.Acronimo di Order Processing Sy-stem, OPS nasce alla fine degli an-ni 90’ per interfacciare le macchineSalvagnini ai gestionali dei clienti.Negli anni è stato via via arricchitodi numerose nuove funzionalitàche le varie esperienze applicativematurate sul campo hanno richie-sto e suggerito, al punto da farlo di-ventare un vero e proprio, supervi-sore di produzione, in grado di ge-stire gli ordini di produzione, tra-sformarli in programmi, inviarli allemacchine, regolare ed ottimizzare i flussi pro-duttivi e gestire il Visual Management a bor-do macchina. È quindi un prodotto softwarematuro, che si è evoluto in funzione del mer-cato, diventando appunto un sistema comple-to di gestione della produzione.La nuova cella FlexCell costituisce un’altra so-luzione innovativa proposta da Salvagnininell’ambito dell’automazione di processo.Con FlexCell, infatti, Salvagnini presenta perla prima volta sul mercato un nuovo concettodi cella produttiva, in cui è applicata la me-desima filosofia che sta alla base del funzio-namento della linea S4+P4, interpretata peròcon modalità differenti. È una soluzione, cheparte dalla piegatura e che si può estendere amonte anche al taglio, per gestire al meglio ilflusso di una cella composta da due o più mac-chine stand alone, interamente comandatedall’unico software proprietario OPS-Flexcell,migliorando in modo considerevole l’effica-cia produttiva complessiva.

Alla base del nuovo software di ge-stione e programmazione sviluppatoda Trumpf c’è una innovativa filoso-fia operativa. Stiamo parlando di Tru-Tops Boost che unisce in un unico si-stema tutti i passaggi necessari per ge-nerare i programmi di lavorazionedella lamiera, quali taglio, piegaturae punzonatura. Il programma guidal'operatore attraverso il processo e for-nisce il supporto a numerose funzioniautomatiche. Il software, sulla basedella commessa, gestisce la progetta-zione, genera uno sviluppo del pezzoe prepara i programmi CN per tagliolaser 2D, punzonatura e piegatura.Non è più necessario inserire in me-moria altre informazioni durante pas-saggi intermedi. Ciò comporta notevoli van-taggi. Per esempio, l'operatore ha a portata dimano la versione più recente di tutti gli ordinidi lavoro ed è in grado di visualizzare lo statodi avanzamento di ciascuno di essi. Inoltre,TruTops Boost riconosce immediatamentequando una specifica è stata modificata nelprogetto o nella programmazione. Il softwarepoi regola automaticamente le fasi di lavora-

zione a monte o a valle e avvisa l'operatore sedeve intervenire. TruTops Boost ha due livelli di funzionamen-to. Il livello di controllo HomeZone serve peravere a portata di mano tutti gli ordini e i pro-grammi in modo molto rapido e automatico.Per chi, invece, necessita di intervenire sui sin-goli parametri di lavorazione può farlo attra-verso il TecZone. Il grande vantaggio è che glioperatori possono utilizzare entrambi i livelli

contemporaneamente.Con HomeZone sono necessari solo tre passiper arrivare al programma CN finito parten-do dal disegno. Nella prima fase, l'operatoreimporta il disegno in TruTops Boost e inseri-sce i parametri della commessa, quali dati la-vorazione, numero di pezzi,cliente e materiale. Nella se-conda fase, il sistema calcolaautomaticamente come ilpezzo può essere realizzato egenera a video lo sviluppopezzo. Nella terza fase, ilsoftware calcola automatica-mente il programma CN perla macchina selezionata dal-l'operatore memorizzata dalsistema.TruTops Boost contiene tuttele informazioni e le compe-tenze detenute da Trumpfnell’ambito della lavorazione

della lamiera, ivi incluse le conoscenze dei ma-teriali, di progettazione e ovviamente delletecnologie.

Laser in fibra per tutti i gustiLe prestazioni degli impianti di taglio laser so-no da sempre un tema essenziale per gli ad-detti alla lavorazione di lamiere. Tagli veloci edi alta qualità consentono infatti di aumenta-

re la produttività e di renderla più ef-ficiente.“Less is more” è il principio sul qua-le è stato progettato il laser AmadaENSIS-3015 AJ. Con soli 2 kW di po-tenza, questo laser fibra è in grado ditagliare dall’acciaio dolce fino a spes-sori fino a 25 millimetri. Il trucco: ilfascio viene modulato automatica-mente a seconda dello spessore delfoglio. Se le lamiere sono sottili, il fa-scio laser si limita al nucleo interioredella fibra. Se lo spessore del diame-tro aumenta, aumenta anche il dia-metro del fascio laser. In questo mo-do la linea di taglio diventa per spes-sori di lamiera crescenti un po’ piùlarga.

L’utente beneficia di intervalli di produzionelunghi e senza presidio, praticamente senzatempo di set-up ed eventualmente con un ele-vato grado di automazione. Per chi punta a elevatissime velocità di taglioBystronic ha proposto l'impianto di taglio la-ser a fibra BySprint Fiber. Il laser a fibra da 6kW taglia lamiere in acciaio inossidabile di 3millimetri tre volte più in fretta rispetto a unasorgente laser CO2 di pari potenza. A seconda

dello spessore e del materiale, laproduttività aumenta così fino al300 per cento.L'impianto BySprint Fiber con la-ser da 6 kW dispone pertanto di se-rie della funzione di sicurezza CutControl, che sorveglia il processodi taglio e riduce il rischio di taglierrati. Grazie a Cut Control la mac-china si ferma automaticamente etorna indietro, riprendendo il ta-glio interrotto.A chi non basta eseguire tagli rapi-di in lamiere fino a 15 mm di spes-sore Bystronic per la BySprint Fi-ber da 6 chilowatt la nuova funzio-

ne aggiuntiva Power Cut Fiber, checonsente di ottenere tagli estremamente finidi alta qualità fino a spessori di 30 mm.Un'altra funzione aggiuntiva per il laser in fi-bra prende il nome di Detection Eye, che in po-chi secondi misura automaticamente le lamie-re caricate prima dell'inizio del taglio. Gli ope-

FIERE

LVD Toolcell 135/30 è un sistema automatico di cambio utensili

per massimizzare la produttività in piegatura

TruTops Boost che unisce in un unico sistema tutti i passagginecessari per generare i programmi di lavorazione della lamiera,

quali taglio, piegatura e punzonatura

Il software CAM NC Express e3 è stato sviluppato per ottenere le migliori prestazioni

dalle macchine Prima Power

Il laser in fibra Amada ENSIS-3015 AJ

Per chi punta a elevatissime velocità di taglio Bystronicha proposto l'impianto di taglio laser a fibra BySprint Fiber 3015

Il software Salvagnini OPS-FlexCell che sovrintende e comanda la gestione di una cella FlexCell

Page 17: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

17Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

ratori riducono così i tempi di messa a puntoe adattano i piani di taglio esatta-mente alla lamiera appronta-ta, a beneficio di risultati di as-soluta precisione fino ai bordidella lamiera.Electra 3015 4 kW è il nomedella novità LVD nel campodegli impianti di taglio laser infibra. Alimentato da una sor-gente di fibra laser a stato so-lido ad alta efficienza, ElectraFL è estremamente veloce,svolge lavorazione accurata deimateriali in lamiera tradizionalicome l'acciaio dolce, acciaio inossida-bile e alluminio con la versatilità di trattareefficacemente metalli come rame e ottone. Ilmaggiore assorbimento del fascio laser da par-te del materiale offre velocità di lavorazionefino a tre volte superiori rispetto a sorgenti la-ser CO2 su lamiere sottili. Electra FL è equi-paggiata con il più recente L’interfaccia operatore/ macchina si chiamaTouch-L, che rende l'Electra FL facile da usare

e gestire. Touch-L ha un touch screen da19 pol-lici e utilizza un’interfaccia grafica per guida-re in modo efficiente e senza sforzo l'utente at-traverso tutte le interazioni uomo-macchinanecessarie. Anche Yamazaki Mazak ha presentato la suanuova serie di macchine laser in fibra proget-tate per il taglio ad alta velocità. La nuova Serie Fiber comprende due macchi-ne, la Optiplex 3015 Fiber II, che è già dispo-nibile per i clienti Mazak e la Optiplex 4020 Fi-ber II che ha fatto il suo debutto a Euroblech2014. Entrambe le macchine sono state specifica-mente progettati per il taglio ad alta velocità,con la possibilità di convogliare una maggio-

re densità di fascio e dell'energia laser nel ta-glio, con una lunghezza d'onda circa il 90%più corta rispetto a un laser CO2. Entrambe le macchine sono disponibili nel-le versioni da 2 kW e 4 kW e sono in gradodi penetrare rapidamente il materiale da la-vorare, consentendo un aumento di produt-tività di oltre il 30%, rendendo Optiplexideale per gli ambienti di produzione alta-mente automatizzati. Il 3015 e 4020 sono dotate di una nuova te-sta chiamata “Mazak Multicontrol Torch“ diserie che offre il controllo del diametro delfascio, sistema autofocus e una finestra diprotezione in una posizione più alta per pro-teggere la lente da eventuali contaminazio-ni. La torcia permette anche una serie di fun-zioni automatiche per ridurre i tempi di set-up, tra cui il cambio automatico degli ugelli,

la pulizia automaticadegli ugelli e un sistema automatico di cali-brazione che mantiene una corretta distan-za tra l'ugello e la superficie del foglio di la-miera. I modelli Optiplex sono dotati di controlloMazak Preview 3, che è il 10% più veloce ri-spetto al modello precedente.Molte le novità presentate da Prima Powernell’ambito dei laser in fibra per il taglio 2D

e 3D.Innanzitutto la nuova mac-china laser 3D dedicata aicomponenti automobilistici

denominata LaserNext. Essa ha un vo-lume di lavoro di3.050 x 1.530 x 612 mm

ed è equipaggiata con laserfibra ad alta brillanza da 3 kW o

4 kW. La sua testa di focalizzazione com-patta e completamente sigillata per la mi-gliore protezione, è caratterizzata da motoridiretti, doppio SIPS per protezione in casodi urti, sensore completamente metallico eFocal Position Control.Interessante anche la nuova versione di Pla-tino Fiber che si basa sulla ormai collaudatapiattaforma Platino. Sei annidi esperienza e centinaia di si-stemi laser fibra nel mondohanno permesso a Prima Po-wer di sviluppare un prodot-to totalmente focalizzato sulleapplicazioni di taglio fibra ecapace di sfruttare tutti i van-taggi di questa tecnologia in-novativa. Il primo risultato è un sostan-ziale aumento della produtti-vità, ottenuta soprattutto at-traverso nuovi dispositivi dipiercing, principalmente peracciaio dolce di medio-elevato

spessore. Questa riduzione di tempi ci-clo è anche unita a un miglio-ramento della flessibilità ap-plicativa, che include il taglioefficace di materiali altamen-te riflettenti e di acciaio dolcedi forte spessore (fino a 25mm). Grazie alla nuova lentedi focalizzazione, questa ver-satilità applicativa può esseresfruttata senza tempi di setup,poiché tutti i materiali sonotagliati con un’unica lenteuniversale. L’affidabilità del-

la testa è ulteriormente incrementata graziealla nuova architettura, in cui la catena otti-ca è totalmente sigillata e protetta da ognipossibile contaminazione. I vantaggi del laser a stato solido sono statiinseriti da Trumpf nella combinata punzona-trici/laser TruMatic 6000 fiber che garanti-sce elevate produttività su lamiere sottili. La macchina unisce l’alta velocità di tagliolaser possibile con la sorgente TruDisk 3001con i 180 kN di forza di punzonatura a 1.000colpi al minuto, con gli azionamenti alta-mente dinamici. Grazie a questi parametrila TruMatic 6000 fiber taglia, punzona e mo-della lamiere fino a 6,4 millimetri di spesso-re. Le incisioni possono essere realizzate al-la ragguardevole velocità di 2.800 colpi alminuto. Quando si considera la produttivi-tà, i punti di forza del laser a stato solido ven-

gono esaltati su acciaio al carbonio zincato eacciaio inox rivestito dal film protettivo. Inquesto campo di applicazione le velocitàavanzamento sono ben sei volte quelli di unlaser CO2 di pari potenza. Con l’impiego del laser trasmesso in fi-bra, la TruMatic 6000 fiber acquista mag-

giore flessibilità potendo lavo-rare anche metalli non fer-rosi quali rame e ottone.Grazie alla tecnologia ditaglio azoto, la migliorequalità del bordo e la pre-

cisione dimensionale può esse-re realizzato in metalli non ferrosi con de-formazione termica minima. Il design unicodel laser TruDisk consente di effettuare ope-razioni affidabili, indisturbate dal’eventua-le potenza laser riflessa del materiale duran-te il taglio. In questo modo la TruMatic 6000fiber stabilisce inoltre nuovi traguardi nellaqualità e flessibilità.

Sorprese dal mondo della piegaturaPrecisioni sempre più spinte e alte velocitàdi processo sono gli obiettivi che si deside-rano raggiungere anche nella piegatura del-la lamiera. Ampia e variegata si è dunquepresentata l’offerta di queste macchine a Eu-roblech 2014.Amada ha proposto i modelli della serieHFE 3i e della serie HG.Le presse piegatrici HFE 3i possiedono pro-prietà di piegatura veloci, semplici e affida-bili. In particolar modo, la loro applicazioneversatile a una vasta gamma di operazionidi piegatura, evidenza l’affidabilità dell’in-tera serie. Le macchine HG sono i modelli di punta delportfolio Amada e sono particolarmenteadatte per la produzione di lotti piccoli. Tec-nologie sofisticate consentono a queste pie-gatrici di lavorare raggiungendo la massi-ma precisione e velocità di processo.

In occasione della fiera, le versioni HG-1003ARs e HG-1303 Rm sono state inserite in al-trettante isole automatizzate di piegaturaestremamente innovative. Bystronic ha presentato un impianto ad altavelocità dal design compatto. La Xpert 40fornisce un primo assaggio di quello che sa-rà il futuro della piegaturacon Bystronic nel piccoloformato. Verrà lanciata sulmercato nella primavera2015 per completare l'offer-ta nel segmento dei piccoliimpianti.La nuova pressa piegatriceconvince soprattutto per lasua velocità. La costruzio-ne leggera e innovativaconferisce alla Xpert 40 unadinamica estremamenteelevata con velocità di pie-gatura che raggiungono i25 millimetri al secondo.La macchina è così in gra-do di piegare piccoli pezziin un terzo del tempo ri-chiesto con le presse dimaggiori dimensioni. Suuna lunghezza di piegatu-ra di un metro, la Xpert 40esercita una forza di piega-tura di 40 tonnellate. A ga-rantire la perfetta sinergiatra velocità, precisione e

forza ci pensa il controllo ByMotion di nuo-va concezione di Bystronic. Il controllo co-ordina l'esatta accelerazione della tavola su-periore e dei riferimenti posteriori. I risulta-ti di piegatura possono così essere ripetuticon la massima precisione.Per sviluppare la Xpert 40, Bystronic ha per-corso nuove vie. Nel processo di creazionedella nuova macchina sono stati infatti coin-volti direttamente i clienti.Ricca, come sempre, la proposta LVD nelcampo delle presse piegatrici. L’ultima nata è il modello elettrico Dyna-Press compatta, portatile e ad alta velocità,pensata per piegare pezzi di piccole dimen-sioni. Tra le caratteristiche tecniche princi-pali la velocità di piegatura fino a 25 mm/s,la massima lunghezza di piega fino a 835mm e una forza di piegatura di 12 t.Dyna-Press è ideale flessione piccole parti.Rapida accelerazione e decelerazione del pi-stone servocomandata elettrica trasportapiegatura velocità fino a 25 mm al secondoper gestire massima curvatura lunghezza fi-no 835 mm e forza di piegatura 12 ton.Con un ingombro di 1235 x 1092 mm Dyna-Press consente di risparmiare spazio prezio-so e può essere comodamente spostata uti-lizzando un carrello elevatore standard. Ilsuo design ergonomico consente all'opera-tore di stare in piedi o seduto grazie a un si-stema di auto-livellamento e posizionamen-to dei pedali.La ben nota serie di presse piegatrici Easy-Form ha ora un nuovo design più modernoe migliori efficienza e facilità d’uso. Inoltre,possiede caratteristiche di sicurezza aggiun-tive. Easy-Form 320/40 ha una tecnologiaavanzata di controllo, servoazionamenti esensori di scansione, che assicurano un fun-zionamento più reattivo e una maggiore pro-duttività.Le macchine Easy-Form sono dotate del si-stema brevettato per il controllo dell’angolo

di piega Easy-Form Laserche garantisce la ripetibi-lità della piega dal primoall'ultimo pezzo. Le presso-piegatrici Pri-ma Powerdi serie eP si ba-sano sulla lunga esperien-za nella presso-piegaturae nelle macchine servo-elettriche per la lavorazio-ne della lamiera. La tecnologia servo-elet-trica, grazie a un sistemadi pulegge per la trasmis-sione della forza, consen-te una notevole dinamica

e una grande precisione. Una rigida struttu-ra a “O” garantisce un eccellente controllosul posizionamento della tavola superiore. Un concetto “ampliato” di utensili includetutti i sistemi di utensili presenti sul merca-to. L’uso della macchina è facilitato median-te il controllo touch di Prima Electro, un

CNC allo stato dell’arte,una potente CPU e un am-pio schermo touch. La serie eP è in linea con lafilosofia Green Means® diPrima Power, in quantonon è utilizzato nessunolio idraulico e il consumodi energia è molto basso.Versatilità applicativa masoprattutto massima effi-cienza produttiva sono gliobiettivi prefissi e raggiun-ti da Salvagnini con lapressa piegatrice B3 che sa-rà esposta per la prima vol-ta equipaggiata con un di-spositivo per il settaggioautomatico degli utensilidi piegatura. Si tratta deldispositivo ATA, acronimodi Automatic Tool Adju-ster che, permette di cam-biare e regolare in automa-tico la lunghezza del-l’utensile recuperandotempi e di conseguenza ef-

FIERE

Yamazaki Mazak ha presentatola sua nuova serie di macchine laser in fibraprogettate per il taglio ad alta velocità. Nella foto la Optiplex 4020 Fiber IIche ha fatto il suo debutto a Euroblech 2014

Electra 3015 4 kW è il nome della novità LVD nel campo degli impianti di taglio laser in fibra

La nuova macchina laser 3Ddedicata ai componenti automobilistici denominata Laser Next

I vantaggi del laser a stato solido sono stati inseriti da Trumpf nella combinata punzonatricie/laser Trumatic 6000

La Xpert 40 fornisce un primo assaggio di quello che sarà

il futuro della piegatura con Bystronic nel piccolo formato

Page 18: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

18 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

ficienza produttiva nel caso dellapiegatura di lotti unitari o di pez-zi parametrici.Mentre l’operatore si volta perprelevare un nuovo foglio dapiegare, il sistema ATA, pratica-mente in tempo mascherato, set-ta in automatico la lunghezzadel pacchetto utensili e la lar-ghezza della cava a “V” variabi-le. Si tratta di una soluzione as-solutamente flessibile ed effi-ciente che permette di piegare insequenza pezzi diversi l’unodall’altro. È quindi la macchinaideale per coloro che avendo po-ca variabilità nei materiali da la-vorare possono trarre enormivantaggi ottimizzando il ciclo dipiegatura attraverso l’elimina-zione dei lunghi tempi di riattrez-zaggio della macchina. Precisione, flessibilità e facilità di im-piego sono le peculiaritàdella nuova serie TruBend5000 di Trumpf che impie-gano un nuovo concetto di controllo e duedifferenti sistemi innovativi di misura del-l’angolo. Queste macchine sono dotate di un nuovoservo azionamento On-Demand a 4 cilindri.Tale sistema è molto dinamico ed estrema-mente silenzioso durante il funzionamento.Consente di ottenere maggior produttivitàma al contempo un ridotto consumo ener-getico necessario solo durante il processo dipiegatura. Al centro del rinnovamento tecnologico del-le proprie presse piegatrici, Trumpf mettesempre l’operatore come fulcro per la quali-tà della lavorazione, il quale viene coadiu-vato da una serie di accessori ergonomici.Uno di questi è la MagicShoe, una scarpa dalavoro dotata di sensori intelligenti. Ciò ren-

de più semplice per l'operatoremuoversi e avviare la corsa in-dipendentemente dalla suaposizione di fronte alla mac-china, non dovendosi più oc-cupare delle noiose operazio-ni di trascinamento e posizio-

namento dei pedali.MagicShoe è omologa-ta, testato e approvatadal TÜV. L'utilizzo è

completamente sicuro enon vi è alcuna possibilitàdi avviare accidentalmen-te un colpo. Il controllo TouchPoint

TruBend è rivoluzionario maal contempo semplice e intuiti-vo da utilizzare. A disposizione dell’operatoreun controllo anticollisione con

visualizzazione 3D estremamen-te realistica. La macchina può funzio-

nare senza mouse, utiliz-zando un monitor da 21,5pollici che, come un tablet,

è dotato della fun-zione multi-touch, epuò essere utilizza-to anche indossan-do guanti da lavo-ro. Gli operatorisono liberi di ruo-tare il monitor inqualsiasi posizio-ne è loro conve-niente.La precisione degliangoli di piega èfondamentale inun processo di pie-gatura. Ed è per que-sto che Trumpf offreun assortimento di

soluzioni intelligenti.TCB (Thickness Con-trolled Bending) riducegli errori angolaricausati da variazio-ni di spessore dellalamiera, mentre percoloro che cercano lamassima precisionedell'angolo in ogni si-tuazione lavorati-va esiste il si-stema di mi-sura angola-re ACB (Auto-matically Con-trol Bending). Il sistema ACB misura l'angolo effettivo du-rante il processo di piegatura tenendo contodel ritorno elastico del materiale e regolan-do la corsa della pressa piegatrice per otte-nere l'angolo desiderato.Il sistema ACB è oggi disponibile in diversesoluzioni che consentono la più ampia pos-sibilità e flessibilità di controllo e correzioneautomatica dell’angolo che il mercato possa

offrire; ACB Laser utilizzaraggi laser per flessibile edun ampio controllo anchedi angoli molto aperti.ACB Wireless impiegainvece utensili dotati ditastatori sensorizzati ingrado di controllare an-goli con lembi di piegatu-ra molto piccoli, l’utensi-le sensorizzato viene og-gi attrezzato alla macchi-na come un comune uten-sile senza più necessità diconnettere cavi come av-

veniva in passato. La pie-gatrice può essere dotatadi tutti i sistemi (ACB La-

ser, ACB Wireless eTCB) così da attivare

nel programmadi piegaturaquello più ade-

guato alla lavora-zione da eseguiree garantire il piùcompleto control-lo della qualità dipiega. Nel settore delle

pannellatrici Trumpfha presentatoTruBend Cen-ter, in partico-lare i modelli

5025 e 5030 con una lunghezza di piegaturarispettivamente di 2,5 metri e 3 metri.Le macchine, dotate di cambio utensili au-tomatico, possono lavorare fogli di lamieradi alluminio. acciaio dolce, acciaio fino a 3millimetri di spessore e inossidabile fino a2,2 millimetri di spessore. Queste pannella-trici sono state progettate per essere estre-mamente flessibili e produttive essendo ingrado di realizzare una vasta gamma di pan-nelli che va dai più tradizionali a quelli piùcomplessi, in lotti piccoli e medi nonché pez-zi singoli.

FIERE

International Trade Fair Materials Handling,Intralogistics and Logistics

intralogistica-italia.com

Orari: 10.00 - 18.00Ingressi: Porte Est, Sud, Ovest

Il business si muovea Intralogistica Italia.

Co-located with:Co-located with:

Il business si muovea Intralogistica Italia.Il business si muovea Intralogistica Italia.Il business si muovea Intralogistica Italia.

Organized by: Hannover Fairs International GmbH Via Paleocapa 1, 20121 Milano - Italyel. +39 02 70633292 Fax +39 02 70633412 TTel. +39 02 70633292 Fax +39 02 70633412

In collaborazione con:

Hannover Fairs International GmbH Via Paleocapa 1, 20121 Milano - Italyel. +39 02 70633292 Fax +39 02 70633412

In collaborazione con:

rade Fair Materials Handling,International TIntralogistics and Logistics

intralogistica-italia.com

Orari: 10.00 - 18.00Ingressi: Porte Est, Sud, Ovest

a Intralogistica Italia.rade Fair Materials Handling,

Intralogistics and Logistics

intralogistica-italia.com

Orari: 10.00 - 18.00Ingressi: Porte Est, Sud, Ovest

a Intralogistica Italia.rade Fair Materials Handling,

a Intralogistica Italia.Con il patrocinio di:

[email protected]

Con il patrocinio di:

[email protected]

Il sistema di misura angolare ACB (AutomaticallyControll Bending) proposto da TrumpfLe presso-piegatrici Prima Power serie eP

LVD Dyna-Press, pressa piegatrice elettrica e compatta

Versatilità applicativa ma soprattutto massima efficienza produttivasono gli obiettivi prefissi e raggiunti

da Salvagnini con la pressa piegatrice B3 ATA

Page 19: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

19Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

«Abbiamo pensato ai clientiche già lavorano sulle no-stre punzonatrici, ma che

richiedono ancora più flessibilità. Sottoquesto aspetto il laser permette di nonessere legati a forme canoniche che si ot-tengono con punzoni standard o constampi molto costosi. Posizionato dopola punzonatrice esso realizza le succes-sive asportazioni di cui il cliente neces-sita» dice l’ing. Simeoni responsabiletecnico di Dalcos.E come dargli torto. Sebbene le pun-zonatrici rimangono per taluni ope-razioni insuperabili sotto l’aspettoeconomico, la flessibilità del laserrappresenta certamente un valoreaggiunto. La combinata da coil pun-zonatrice-laser modello LXN va,quindi, a completare la gamma diDalcos.

Il laser può essere posizionato a ri-dosso della punzonatrice, usatocome macchina stand-alone, op-pure, a monte di una linea di pun-zonatura. In questo caso, creando laclassica ansa, il materiale lavoratodalla punzonatrice arriva al laserche rileva automaticamente il pezzoda lavorare, si autocentra e riprendela lavorazione. In questo modo ilcliente può anche decidere di lavo-

rare solo con la punzonatrice o solocon il laser. Il software, che contem-pla un programma di nesting persfruttare al meglio lo spazio dispo-nibile su coil, permette all’utilizza-tore di gestire la parte dipunzonatura e la parte di lavora-zione al laser in un unico ambiente.La macchina esposta a Euroblechmontava un laser in fibra di potenzapari a 1 kW che potrebbe aumentarefino a 2 kW ma teoricamente fino a 6kW in base alle esigenze del cliente.Tuttavia, l’obiettivo non è quello ditagliare spessori elevati, ma fino amassimo 2 mm privilegiando la la-vorazione di precisione anche dimateriali delicati, secondo la tradi-zione Dalcos.Nella versione con il laser a ridossodella punzonatrice, la combinata sipresenta estremamente compattaoccupando uno spazio al suolo disoli 30 metri quadrati incluso l’asposvolgitore. Al momento LXN è di-sponibile in due dimensioni: 1.000e 1.500 mm di larghezza.

LAMIERA

Vista globale della combinata LXN esposta allo stand Dalcos ad Hannover Dalcos è la divisione Punzonatrici da Coil della Dallan

Andrea Dallan mostra la combinata LXN a un cliente in occasione di Euroblech

di Fabio Biondi Combinata da coil laser-punzonatrice

La flessibilità aggiuntaDalcos si è presentata a Euroblech con la nuova combinata da coil

laser-punzonatrice modello LXN. Con questo nuovo modello l’azienda veneta incrementa la flessibilità a disposizione dei propri clienti.

QS - SincroSPE ®

Via Legnano, 41 – 20027 RESCALDINA (MI) ITALY - www.oemerspa.com - [email protected]

IE4Super-Premium EfficiencySynchronous Motors

Oemer Spa presenta la nuova serie di motori sincroni a magneti permanenti QS SincroSPE ® in grado di soddisfare i requisiti di altissima efficienza richiesti dalla normativa IE4.Questi nuovi motori, estremamente compatti e dinamici, sviluppano prestazioni elevatissime ed offrono i maggiori vantaggi possibili in termini di risparmio energetico, in particolar modo quando utilizzati a velocità e carico parziale.Sono particolarmente indicati per la lavorazione di materie plastiche, gomma, vetro, alimenti e acciao, oltre che ad essere impiegati per la trazione e la propulsione elettrica. Pn 1,7......500 kWMn 35....2500 Nm

SPE ®in grado di soddisfare i requisiti di altissima efficienza richiesti dalla normativa IE4.Questi nuovi motori, estremamente compatti e dinamici, sviluppano prestazioni elevatissime ed offrono i maggiori vantaggi possibili in termini di risparmio energetico, in particolar modo

Sono particolarmente indicati per la lavorazione di materie plastiche, gomma, vetro, alimenti e acciao, oltre che ad essere impiegati per la trazione e la propulsione elettrica.

IE4Supe

r-Premium EfficiencyIE4Su

ppeerr--PP

remium Efficciieenncyy

Oemer spa - SincroSPE®

SIN

CE

19

70

M A C H I N E G U A R D S

Via Ambrogio Colombo, 17621055 Gorla Minore (VA) Italy

Tel. +39 0331 465727Fax: +39 0331 465728

www.repar2.com [email protected]

Export Dept: +39 02 33103673e-mail: [email protected]

Guarda altri modelli e applicazioni su www.repar2.com

PROTEZIONI TORNIPROTEZIONI FRESATRICIPROTEZIONI RETTIFICHEPROTEZIONI TRAPANIPROTEZIONI ALESATRICIPROTEZIONI SEGHETTIPROTEZIONI PRESSEPROTEZIONI MOLE

CE CONFORMITY2006/42/CE

LE SUPER PROTEZIONIPER LE VOSTRE

MACCHINE UTENSILI!

SUPER

ALCUNI ESEMPI DI PROTEZIONI RETTIFICHE

DIFFIDATE

DALLE

IMITAZIONI! DIFFIDATE

DALLE

IMITAZIONI!

Z

Z

IMITAZ

IMITAZ

FFILLFFI

ALLDALLZ

DALLZ

DIFFIDDIFFID

ALLDALLFFIIDIFFIFI AL LLLDIDIFFFIFFI

ALLL

I

MI

MIT

IT

AZ

AZ D

D D D Z

LLALIDI LLALLDIDIALLALLDID AALLLIFF

ZIO ZIO ZIONI! ZIONI! LELELEZIO LZIO ATEATE

LE L ! ATATEE

N L ! LEZI

ZI

ON NI NI! I! N

E

ZI

ZI O LE EE E ELELE E LE LE

IMI

IM

I

M

I

70

9C

E 1

SIN

A R D SI N E G UHCM A

A R D S

Page 20: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

20 Novembre/Dicembre 2014 www.ammonitore.com

La servo pressa presentata adHannover da AIDA fa parte diuna gamma media che parte da

315 t e arriva a 800 t. Si tratta del mo-dello DSF-M2-4000 con tecnologia Di-rect Servo Former nella versione con250 mm di corsa della slitta, 600 mm dimassima altezza stampo chiuso e2500x1500 mm di dimensioni delpiano di lavoro.Il cuore delle servo presse AIDA, ban-diera dell’azienda sin dagli anni ’90, ècostituito dalla tecnologia DSF che im-piega servomotori di grandi dimen-sioni a coppia elevata e basso regime,costruiti appositamente per applica-zioni nelle presse per lo stampaggio.Collegati direttamente all’ingranaggioeccentrico, essi garantiscono l’elevata

accuratezza e affidabilità che contrad-distinguono queste macchine.Ma la vera novità tecnologica presen-tata in fiera consiste nell’impiego di uncuscino di imbutitura servo idraulicocomparato al più convenzionale cu-scino pneumatico. La particolare tec-nologia impiegata, oltre a consentireelevate precisione e produttività, èanche fonte di un notevole risparmioenergetico.Queste caratteristiche sono state illu-strate stampando, direttamente infiera, un pezzo di acciaio alto resisten-ziale da 980 MPa normalmente stam-pato a caldo, con tutte le conseguenzeche questa tecnologia comporta. L’im-piego del cuscino servo idraulico con-sente di stampare il pezzo a freddo econ un minore assorbimento di ener-gia.

Per rendere ancora più evidente la dif-ferenza lo stesso pezzo è stato stam-pato a freddo ma con un cuscinopneumatico tradizionale.Il cuscino servo idraulico attivo è com-posto da un circuito chiuso idraulico euna pompa a pistoni reversibile azio-nata da un servo motore. Quando laslitta superiore è attiva, il servo motorefunziona da generatore di energia laquale viene resa immediatamente di-sponibile alla pressa al fine di dimi-nuire il picco di energia elettricaassorbita dalla rete.

LAMIERA

Servo presse

Produttività, precisionee risparmio energeticoAIDA ha esposto alla recente EuroBLECH la servo pressa modello DSF-M2-4000 con tecnologia Direct Servo Former. Particolarità della pressa è il cuscino di imbutitura servo idraulico.

Il bollino giallo presente sui pezzi stampati con le differenti tecnologie indicava il punto su cui fare

pressione con il dito per verificare la stabilità geometrica e quindi la precisione dell’imbutitura

Cuscino pneumatico a sinistra e cuscino servo idraulico a destra

La servo pressa AIDA modello DSF-M2-4000esposta ad Euroblech 2014

di Fabio Biondi

SHARK LINE

The Right Tool at the Right Time

NEW

.com

CGTech ITALIA Tel.: +39 0422 583915 E-mail: [email protected]

Visita il nostro sitowww.cgtech.it

Buona la prima con VERICUT!VERICUT simula e ottimizza l’intero processo di lavorazione con macchine utensili CNC in ambiente virtuale. VERICUT consente alle aziende dotate di qualsiasi sistema CAD/CAM/PLM di simulare il codice CNC programmato manualmente o post-processato. Con VERICUT si può lavorare subito il pezzo su macchina non presidiata.

Software di Simulazione per:

• Foratrici e Rivettatrici

• Lavorazioni con Robot

• Taglio a getto d’acqua

• Fresatrici Multi-Asse

• Centri di Lavoro

• Centri Tornio/Fresa

Page 21: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

21Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

a cura di Marzia Sabino

News dalle aziende

Costante crescita del fatturato,una serie di recenti acquisizio-ni, apertura di nuove filiali, in-vestimenti sui manager del fu-

turo, e una serie di obiettivi ambiziosiper i prossimi anni: il Gruppo FAAC, checompirà 50 anni nel 2015, continua a svi-lupparsi e si conferma come una dellerealtà più vitali di quel made in Italy chepuò vantare risultati positivi - in tutto ilmondo - a dispetto della crisi. Il giro d’affari di FAAC Group, in co-stante crescita dal 2009, ha raggiunto nel2013 la quota di 287 milioni di euro e neiprossimi anni salirà ulteriormente. Ilpiano strategico della società prevede,infatti, di raggiungere nel 2017 un fattu-rato di mezzo miliardo, la soglia criticanecessaria per collocare il gruppo FAACnell¹olimpo dei primissimi player diquesto settore a livello mondiale, ovve-ro, quelli una quota di mercato superio-re al 10% a livello internazionale.Oltre alla crescita interna soprattutto neimercati emergenti, una delle leve su cuiil management ha agito e intende agireper aumentare il fatturato del gruppo èquella delle acquisizioni esterne, che siconcentrano su aziende selezionate in

funzione delle loro potenzialità diespansione geografica e delle sinergiecon le attività preesistenti. L¹altra leva utilizzata per sviluppare ilgiro d¹affari a livello mondiale, come an-ticipato, è ovviamente la conquista dinuove quote di mercato nei settori cherappresentano il core business del Grup-po. Questo obiettivo viene perseguitoanche tramite l¹apertura di nuove filialidirette nei paesi più promettenti, comeavvenuto nel 2012 in Russia (Mosca),Turchia (a Istanbul) e Medio Oriente(Dubai).Gli ambiziosi piani di sviluppo di FAACsono sostenuti dalla creazione deglistrumenti necessari per perseguire e ge-stire la crescita. Rientrano in questo qua-dro due iniziative recenti: 1) la riorga-nizzazione del gruppo in tre businessunit denominate “Access Automation”(automazione di serramenti ecc.), “HubParking Technology” (automazione deiparcheggi) e “AccessControl” (controllo degli accessi per uf-fici pubblici e infrastrutture); 2) il lanciodel progetto “FAAC Group Academy”,una scuola di alta formazione rivolta aifuturi manager del gruppo.

Nell’ottica di perseguire l’ambizioso obiettivo di impor-si quale player di riferimento in ambito di Drives &Motors Technology, Soluzioni e Sistemi di Automa-zione, Emerson Industrial Automation ha nominato

la D.ssa Manuela Taccia, General Manager della sede italiana.La nuova nomina si inserisce all’interno di una più ampia strate-gia aziendale volta a sostenere ed accelerare la crescita sul mer-cato italiano nei settori del manufacturing automation e process,utilizzando le sinergie con le altre Business Unit del gruppoEmerson. Classe 1972, laureata in Chimica, Manuela Taccia vanta una va-sta esperienza nel mondo del processo e dell’automazione aven-do ricoperto negli anni diversi incarichi in Emerson Process Ma-nagement.

Nuova nomina in Emerson Industrial Automation Italia

Manuela Taccia, General Manager

di Emerson Industrial Automation

Grande successo per Rivi Magneticsnell’edizione 2014 di BI-MU/SFOR-TEC. «Siamo molto soddisfatti dei ri-sultati ottenuti e nell’ osservare che è

stato mostrato grandissimo interesse per i nostriprodotti e per la nuovissima immagine che abbia-mo voluto dare da questa edizione della BIMU.Forte segnale della nostra dinamicità che finalmen-te dopo oltre 45 anni di attività sta raggiungendo

livelli di eccellenza» hanno dichiarato Davide eRoberta Rivi i quali confermano il forte impe-gno che Rivi sta dedicando e dedicherà nelmarcare una decisa presenza sul mercato ita-liano ed estero. «Stiamo mettendo grande impe-gno e passione nel trasmettere valori per noi fon-damentali come la presenza sul mercato e la curaverso il cliente. Ci proponiamo come una realtà at-tenta e dinamica che non offre solo prodotti, ma so-

luzioni». Laddove le necessità delcliente vadano ben oltregli standard, Rivi Ma-gnetics è in grado di su-perare le rigidità proget-tuali e fornire una solu-zione cucita su misura inogni area di riferimentodei propri prodotti:Stampaggio termoindu-rente elastomeri ed arti-coli tecnici in gomma,Stampaggio termoplasti-co, Ancoraggio magneti-co su macchine utensili,Stampaggio ceramico dipiastrelle, Pressofusione,Die Casting.

L’alternativa italiana dei sistemi di ancoraggio magnetici

Lo stand Rivi alla scorsa Bimu di Milano

Il Gruppo FAAC continua a crescere

Page 22: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

www.ammonitore.com22 Novembre/Dicembre 2014

È ora disponibile l'edizione 2015 delcatalogo di utensili integrali Dormer,contenente più di 450 prodotti. Il catalogo si rinnova ogni due anni.L'edizione 2015 conta 560 pagine enumerose novità tra cui, oltre 40 nuo-ve frese in metallo duro, una gammadi maschi specifici per materiale dalavorare, a marchio "Shark Line" euna nuova versione della gammaMP-X per la foratura dei fori profon-di.Sono state stampate più di 70.000 co-pie in 21 lingue diverse. Simon Winstanley, Marketing Mana-ger, ha affermato: «La nuova versionedel nostro catalogo si colloca nella lunga

tradizione Dormer per laproduzione di materialedi supporto pratico e utile.Sono ormai decenni che cisiamo fatti una reputazioneinternazionale nel compren-dere e soddisfare le diverse ri-chieste di informazioni da partedei clienti, avvalendoci del no-stro software Product Selector, deivari pacchetti formativi e manualitecnici, delle tabelle dei dati e, piùdi recente, della nostra gamma diApp. Tutto questo ci consente di condi-videre la nostra conoscenza in manieraversatile e accessibile. Come risultato diretto dei nostri feedback

volti ad aiutare i clienti ad ac-cedere e utilizzare le informa-

zioni richieste, nella ma-niera più semplice possi-

bile, sono stati introdot-ti tanti nuovi stru-

menti, tra i quali, leicone descrittive

aggiornate delprodotto, unanuova guida

sui materiali e unasezione tecnicamigliorata.Sono inoltre di-sponibili una ver-

sione digitale “sfogliabile” e le versionipdf scaricabili del catalogo, il tutto peroffrire maggiore convenienza e flessibili-

tà agli utenti». Nel frattempo Dormer ha lanciatouna nuova applicazione toolbox, dautilizzare su smartphone e tablet, cherappresenta un aggiornamento all'at-tuale Thread Size Calculator (calcola-tore delle dimensioni del preforo dimaschiatura) e include una serie diaccessori supplementari per suppor-tare le attività di ufficio e di workshopgenerali. Tra le nuove funzioni, quelle di com-passo, livella a bolla d'aria, misurato-re di decibel, convertitore delle unitàdi misura e opzioni multilingue, oltread un nuovo calcolatore delle dimen-sioni della filettatura. Per informazioni: Dormer – Tel. +39 02 38 04 51

Prodotti

Applicazioni di grande utilitàe potenza sono state in mostraallo stand di SolidWorld -The3DGroup nel corso dell'ul-tima edizione della manifesta-zione Bimu.L'obiettivo del Gruppo è quel-lo di far risparmiare tempo edenaro alle aziende manifattu-riere nel lanciare sul mercatoun nuovo prodotto; viene per-seguito innanzitutto mediantela tecnologia di Dassault Systè-mes, ma anche attraverso ilsupporto di numerosi altristrumenti software e hardwareintegrati tra loro per un funzio-namento ottimizzato e senzaincertezze.SolidWorld - The3Dgroup - hamostrato nel corso dell'ultimaedizione della manifestazioneBimu tutto il proprio ampio ca-

talogo di prodotti e servizi de-dicati alle industrie operanti inogni branca della meccanica,dal settore dell'automobile aquello aerospaziale, medicale,elettronico, dell'energia, delleforme. Sia che si tratti di mac-chinari di precisione o interiimpianti automatizzati, sia dicomplessi oggetti di design, glistrumenti software e hardwareproposti da SolidWorld con-sentono non solo di eseguire latradizionale progettazionegeometrica di un prodotto, madi liberare la creatività del pro-gettista per tradurla rapida-mente in realtà.SolidWorld si fa carico dellacompleta integrazione tra varisistemi informatici, sfruttandole piattaforme avanzate di Delle NVidia, appoggiandosi ad

applicazioni potenti, dal benconosciuto e intuitivo ambien-te SolidWorks al sofisticato ecompleto software Catia diDassault Systèmes, passandoattraverso le periferiche grafi-che evolute di Mentor Gra-phics, leader tecnologico nel-l’Electronic Design Automa-tion. Per finire con iMachining,la potente applicazione di So-

lidCAM capace di elaborare unpercorso utensile ottimizzato emolto più efficiente rispetto aiCam tradizionali, per non diredelle stampanti tridimensiona-li di Stratasys oggi sempre piùimpiegate non solo per la pro-totipazione.Per informazioni: Solid World 3dadvancedsolutions Tel. +39.0422.1990911

Velocemente dall’idea al prodotto finito

L'edizione 2015 del cataloghi

di utensili Dormer

Olio e liquidi non sono più un problema

Mewa, sempre attenta ad aspet-ti quali cura, ordine, pulizia euniformità d’immagine, hamesso a punto una fornitura dizerbini robusti e dotati di unostrato posteriore antiscivolo.Aderendo perfettamente al pa-vimento, gli zerbini Mewa pro-teggono dall’umidità e dallasporcizia qualsiasi spazio inter-no o esterno e donano anche ungradevole tocco estetico. E ilservizio? È il classico Full Servi-ce Mewa che, secondo un calen-dario concordato con il cliente,si occupa di ritirare, lavare, ri-consegnare ed eventualmentesostituire zerbini sempre perfet-tamente puliti.Un servizio che permane anchenelle situazioni più complesseche per la ricerca tessile Mewarappresentano una sfida conti-nua. Per le fuoriuscite di liquidie l’accumulo di sporco, l’azien-da ha infatti messo a punto iltappeto assorbente Multitex®,l’ideale per gli interventi di ri-parazione e manutenzione oper tutte le aree produttive inpresenza di macchinari e im-pianti. Il tappeto – ecologico,leggero e in formato 60x90 cm –è semplice da usare e si caratte-rizza per un’incredibile capaci-tà di assorbimento. Multitex® èin grado di raccogliere e tratte-nere da 2,5 a 3 litri di liquidiquali oli motori o per cambi, sol-venti, lubrorefrigeranti e anchesoluzioni alcaline.Il tappeto una volta a contattocon il liquido lo trasporta daltessuto esterno al nucleo centra-le assorbente, che lo trattiene elo distribuisce in modo unifor-me. Grazie a questa soluzione lasuperficie del tappeto resta re-lativamente asciutta. Molteplici i campi applicativi.Si va dal classico utilizzo manu-tentivo – per assorbire eventua-li perdite durante i cambi olio,del liquido dei freni, o dei flui-di refrigeranti – all’utilizzo pre-ventivo in sostituzione di legan-ti per oli e granulati. È perfettoanche per assorbire fluidi fuo-riusciti accidentalmente, comepuò accadere con auto sinistra-te; oppure come base d’appog-gio per ingranaggi, parti di mo-tori, attrezzi sporchi; o ancoraper assorbire emulsioni e sol-venti in caso di perdite a esem-pio da pompe e tubazioni.Per informazioni: Mewa – www.mewa.it

a cura di Eleonora Segafredo

È stato pubblicato il nuovo catalogo Dormer

Semplificare l'ingegneria è l’obietti-vo primario di Lenze, lo specialistamondiale di Motion Centric Auto-mation. Quale fornitore di soluzio-ni complete per l'automazione dimacchina, Lenze lavora in stretta si-nergia con i propri clienti fornendoloro un supporto completo lungotutte le fasi del ciclo di vita dei loroprodotti, nonché concentrandosi at-tentamente sulle applicazioni tipi-che del mondo dei beni di consumoper fornire il massimo valore. Len-ze è uno dei pochi fornitori presentisul mercato in grado di offrire unportafoglio completo e perfetta-mente integrato di prodotti e servi-zi: controllo, visualizzazione, azio-namenti elettronici, unità elettro-meccaniche, oltre a una vasta dispo-nibilità di software applicativi, stru-menti di progettazione e servizi diengineering, tutto da un unico for-nitore. Al recente CibusTec di Par-ma Lenze ha presentato il nuovissi-mo Easy Machine 2.0, un dimostra-tore innovativo dalle caratteristiche

uniche che è stato espressamenterealizzato allo scopo di dimostrarecome sia possibile implementare inmaniera estremamente semplice so-luzioni di automazione in ambito dipackaging, robotica, manipolazio-ne e movimentazione. Presentata per la prima volta duran-te l’Hannover Messe dello scorsoaprile, Easy Machine 2.0 ha riscossoil plauso non solo del pubblico tec-nico che, avvicinandosi, ha volutoconoscerne approfonditamente idettagli, ma anche della stampa tec-nica internazionale, che l’ha entu-siasticamente indicata tra le miglio-ri e più efficaci dimostrazioni espo-ste quest’anno ad Hannover dalpunto di vista tecnico-didattico.Il nuovissimo dimostratore illustrale potenzialità applicative che la tec-nologia Lenze offre ai progettistioperanti nei settori del confeziona-mento, della robotica e dei sistemidi movimentazione e trasporto.Mentre nella parte inferiore dellamacchina è possibile osservare una

soluzione drive-based per applica-zioni di movimentazione e smista-mento, in quella superiore i tecniciLenze hanno sviluppato un’innova-tiva quanto originale dimostrazio-

ne controller-based orientata alleapplicazioni tipiche del settore deibeni di consumo.Per informazioni: Lenze Italia – Tel.+39 02 270981

Il modo più semplice per costruire macchine intelligenti

Lo stand SolidWorld alla scorsa Bimu di Milano

Il nuovo SPRINT 20|5, prodotto nello stabilimen-to totalmente ristrutturato di Gildemaister Italia-na S.p.A. a Brembate di Sopra, completa la serie disuccesso SPRINT, offrendo una soluzione a costicontenuti per la lavorazione da barra di pezzi condiametro massimo di 20 mm. Il SPRINT 20|5 van-ta di serie cinque assi lineari e un asse C sul man-drino principale. La zona lavoro è composta da una slitta principa-le e un blocco da ripresa, per un totale di 23 uten-sili, di cui quattro motorizzati. La postazione stan-dard da ripresa presenta quattro utensili fissi, co-me opzione è possibile configurare la macchinacon due utensili motorizzati e due fissi, includen-do l’asse C su contromandrino. Lo SPRINT 20|5 è studiato per la produzione in

serie di pezzi da semplici e media-mente complessi realizzati dabarra, ove il passaggio barra delmandrino principale è pari almassimo a Ø 20 mm. Il contro-mandrino può essere attrezza-to, in opzione, per lo scaricodi alberi per pezzi fino a Ø 20x 600 mm. Un'ulteriore carat-teristica che gioca a vantaggiosia dell'affidabilità che dellaprecisione è la struttura ad ele-vata stabilità dello SPRINT20|5. Le robuste guide a sferada 25 mm e la loro ampia di-stanza di posizionamento as-sicurano una rigidità costante, cosìcome il basamento termostabile in ghisa

di forma piatta, mentre le copertu-re ad alta inclinazione dellazona lavoro consentono unacaduta trucioli ottimale. Que-sta macchina alloggia fino a 23utensili, di cui fino a sei moto-rizzati, che, grazie ai tempitruciolo-truciolo inferiori a 0,2secondi, garantiscono la mas-sima efficienza. L'alta produt-tività viene, inoltre, supporta-ta dallo scarico pezzi automa-tico.Per informazioni: DMG MORIItalia – Tel. 035 62 28 201

OSEI di Tararbra G.&C. SasVia Oropa 113 - 10153 Torino - ItaliaTel. 011 8980541 - Fax 011 8980315e-mail:[email protected]

Il modo più semplice per costruire macchine intelligenti: Lenze Easy Machine 2.0 per applicazioni di confezionamento, robotica, movimentazione,

trasporto e soluzioni per beni di consumo

Tornio automatico all’avanguardia

Il nuovo SPRINT 20|5 costruito in Italiapresso lo stabilimento Gildemaister

totalmente ristrutturato

Page 23: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

In questo numero

AIDA ........................................ 20AMADA .................................... 15AUTOMATA.............................. 7BYSTRONIC ............................ 15CMZ ITALIA.............................. 10DALLAN .................................. 19DMG MORI .............................. 22DORMER ................................ 22EMERSON .............................. 21FAAC........................................ 21FANUC ITALIA.......................... 11HAAS AUTOMATION .............. 14HEXAGON METROLOGY ........ 12INTRALOGISTICA ITALIA ........ 3LENZE...................................... 22LVD .......................................... 15PNEUMAX .............................. 4PRIMA POWER........................ 15RENISHAW .............................. 6

RIVI MAGNETICS .................... 21SALVAGNINI .......................... 15SANDVIK COROMANT............ 8SOLIDWORLD ........................ 22TRUMPF .................................. 15YAMAZAKI MAZAK.................. 15

Inserzionisti

AIGNEP .................................. 6BALANCE SYSTEMS .............. 1BIE .......................................... 21CAMU .................................... 12CANTINI ................................ 14CGTECH ................................ 20COGEFIM .............................. 23DORMER .............................. 20E-DICOLA .............................. 14EROWA .................................. 6FORNITORE OFFRESI .......... 10

GERARDI ................................ 1GERARDI .............................. 8HURON .................................. 5HYDROMATIC ...................... 2IIS .......................................... 13INFA ...................................... 11INTRALOGISTICA .................. 18KABELSCHLEPP ITALIA ........ 14MECSPE ................................ 9MICTU .................................... 14MIKRON .................................. 3OEMER .................................. 19OML ...................................... 3OSEI ...................................... 22PNEUMAX ............................ 5REPAR2 .......... manchette / 19SITEMA .................... manchetteTORGIM ................................ 11TORNOS ................................ 24WNT ...................................... 5ZIMMER ................................ 2

23Novembre/Dicembre 2014www.ammonitore.com

Reg. Tribunale di Varese al n. 2 del 16 giugno 1948 Stampa: Tipografia Galli - Varese

Mar.Te Edizioni Srl P.I. 03258260128Via Magenta 9 - 21100 VARESEtel  (+39) 0332 283009 - fax  (+39) 0332 234666 www.ammonitore.com [email protected]

Ufficio commerciale e abbonamenti / Sales office and subscriptions:[email protected]

Abbonamenti / Subscriptions: Per abbonarsi a L’Ammonitore inviare e-mail a:

[email protected]

Mar.Te Edizioni pubblica anche la rivista INNOVARE

Associato USPI Unione Stampa Periodica Italiana

n. 9 - Anno 70 - Novembre/Dicembre 2014

Periodico fondato e diretto per 44 anni da Mino TenagliaDirettore responsabile / Editor in chief: Marco TenagliaDirettore editoriale / Editorial direction: Fabio Chiavieri

Redazione / Editorial staff: Cristina Gualdoni

VALSESIA (VC) storica AZIENDAPRODUZIONE MINUTERIA METALLICA in ottone - ottimamente attrezzata con cespiti operativi seminuovi e di altra produzione - elevato fatturatodocumentabile con clientela

selezionata e fidelizzata valuta proposte cessione quote societarie del 50% 11517

TORINO cedesi storica societàSETTORE DISTRIBUZIONE INGROSSO di COMPONENTI ELETTRONICI -STRUMENTAZIONE DI PROCESSOcon consolidato portafoglio clientirichiesta molto vantaggiosa

11529

PROVINCIA di COMO vicinanze confine svizzero cediamo

CENTRO ESTETICO di grande immaginesuperficie di mq. 220 ampliabile

di ulteriori 100 circa per realizzazione dicentro benessere - arredato ed attrezzato

a nuovo - incassi in incremento e potenzialità inespresse ne fanno una

opportunità di sicuro interesse 11515

MANTOVA PROVINCIA cedesi avviatissimo

NEGOZIO CALZATURE, BORSE ed ACCESSORI - ottima ubicazione

su piazza, centro cittadinobuoni incassi documentabili

11519

TRECATE (NO) ditta artigianaleLAVORAZIONE FERRO e ALLUMINIO,

SERRAMENTI, CANCELLI, RINGHIERE etc.ottimamente attrezzata valuta propostedi cessione totale o parziale con sociooperativi (minimo capitale) oppureapporto lavoro in partner-ship con altre aziende del settore 11516

MILANO posizione di prestigiocediamo completamente

attrezzato ed arredato a nuovosplendido RISTORANTE / WINE BARcon finiture d’altissimo livello eduniche con cura maniacale deiminimi dettagli - ideale per investitori o per professionisti 11512

TOSCANA zona AREZZOcausa trasferimento cediamoavviata attività di BIKE STOREvendita e riparazione biciclette di tutti i modelli - ottimo pacchettoclienti - reali possibilità d’ulteriore

incremento 11509

ASCOLI PICENO posizione centrale di sicuro interesse cediamo moderna attività di RISTORAZIONE BAR

occasione imperdibile per nucleofamiliare - richiesta dilazionabile

a condizioni favorevoli 11527

PROVINCIA BOLOGNA cediamo storico e centralissimo BAR diurno e serale in contesto

caratterizzato da clientela di livelloproposta adatta a motivati

nuclei familiari 11526

GIULIANOVA (TE) cediamo IMMOBILE d'AZIENDA di MQ 800 situato in area portuale

strepitosa occasione per attivazione di attività settore

RISTORAZIONE o COMMERCIALIvarie

11525

BIBULANO di LOIANO (BO) posizione di passaggio cediamo

DUE UNITÀ IMMOBILIARI RESIDENZIALI +COMMERCIALE oltre ad ampia area,laghetto privato e campo da calcetto

affare imperdibile per ristoratoripossibilità di piccolo ricettivo e per

attività sportive all'aperto 11502

ZONA MALPENSA (VA) cediamo splendido PUB PIZZERIA

RISTORANTE recentementerinnovato con giardino estivo

curato nei minimi particolari - ottimiincassi - ideale anche per gestionemanageriale - appartamento

soprastante arredato 11510

TORTONA (AL) società immobiliare valutaproposte per cessione di IMMOBILE

AZIENDALE attualmente locato con ottimoreddito comprensivo di PALAZZINA

uffici / appartamento custode, capannoneindustriale - area di mq. 11.000

piazzale / giardino e terreno edificabile possibilità di frazionamento - progetto

approvato per ampliamento 11459

TOSCANA - CITTÀ PORTUALE su area centrocommerciale in ampliamento con i piùimportanti brand europei già operativi si valuta PARTNERSHIP oppure CESSIONETOTALE/PARZIALE di AREA con PROGETTO

per la realizzazione di EDIFICIOCOMMERCIALE di mq. 2.700 su 2 livelli - unaTORRE di 12 piani mq. 5.950 - investimento a reddito assicurato - trattative riservate 11493

COMOcediamo con o senza

IMMOBILE di proprietà storicaAZIENDA INGROSSO ORTOFRUTTA

punti vendita diretticlientela selezionata e fidelizzatavolume d'affari annuo circa

€ 4.000.000,00 11475

SARONNO (VA) adiacente uscitaautostradale cediamo in affittovarie PORZIONI di CAPANNONE

INDUSTRIALE in ottime condizioni dimanutenzione, in parte dotati dicarroponte - ideale per svariate attività artigianali / industriali

11383

ZONA GORGONZOLA (MI) su stradastatale vendiamo CON IMMOBILE

D'EPOCA ristrutturato ed ampliabileattività di BAR TAVOLA CALDA

ENALOTTO SUPERENALOTTO - ampioappartamento al primo piano eparcheggio privato retrostante con

giardino - ideale per nucleo familiare 11075

COMO cediamo PANIFICIO SEMINDUSTRIALE

attrezzatissimo con lavoro assicuratoanche con negozi di proprietà che vengono mantenuti

proposta unicaideale per volenterosi con spiccate

attitudini commerciali 11375

BUSTO ARSIZIO (VA) semicentrale su via di forte

scorrimento cediamo PANIFICIOcon LABORATORIO attrezzatissimoper produzione - clientela fidelizzata

incassi incrementabiliideale per conduzione familiare

11468

ADIACENTE MILANO cediamo con avviamentoquarantennale e consolidatoportafoglio clienti AZIENDA

MECCANICA LAVORAZIONI CONTOTERZI - attrezzatissimo con IMMOBILEdi PROPRIETÀ che verrà affittato

garantita assistenza 11408

RICERCA SOCIO/CESSIONE QUOTE STORICA SOCIETÀ LEADER nel SETTORE

MECCANICO e METALMECCANICO consolidatoportafoglio clienti con prestigiose referenzefatturato Italia oltre € 6.000.000 fase avanzatadi sviluppo in Arabia Saudita – avvio entro I°

SEMESTRE 2015 fatturato previsto € 18.000.000ENTRO 3 ANNI Certificata UNI EN ISO 9001:2008 settori EA 17, 28 - MASSIMA RISERVATEZZA 11085

MILANO RICERCHIAMO SOCI AZIENDA SPA LEADER PROGETTAZIONE

E COSTRUZIONE MACCHINEASSEMBLAGGIO E SISTEMI PER FACTORY

AUTOMATION con notevole introduzionemercato mondiale FATTURATO EURO3.500.000,00 notevole possibilità disviluppo - MAX RISERVATEZZA 11069

ADIACENTE MILANO cediamo con avviamentodecennale avviata AZIENDA

SETTORE NOLEGGIO con conducente

ottimo parco automezzi e clienteladi livello - fatturato circa

€ 1.500.000,00 annui 11030

SVIZZERAin importante città ubicato in centrocommerciale di grandissimo afflusso e visibilità cediamo PUNTO VENDITA di circa MQ 700 settore PRIMA

INFANZIA - ottimi incassi ulteriormenteincrementabili - ideale per qualsiasitipo di commercio anche come punto di immagine per grosse aziende 11578

PROVINCIA DI COMO adiacente confine svizzerocediamo con avviamento e clientela consolidata attività artigianale di

FABBRO / SERRAMENTISTAgarantita assistenza anche

per mercato estero 11195

ADIACENTE TANGENZIALE zona Cinisello Balsamo (MI)

vendiamo o cediamo in locazionePALAZZINA UFFICI su 4 piani per totali circamq. 1.200 con adiacente laboratorio /magazzino di ulteriori mq. 700 cedibile oaffittabile unitamente al corpo principaleper le sue caratteristiche l'opportunità

si ritiene unica nel suo genere 11348

TOSCANA periferia LUCCAvendiamo consolidata attività di CARTOLERIA GIORNALI

ABBIGLIAMENTO con ottimocassetto incrementabile - richiestamodesta - si cede per motivi familiari - trattativa riservata

11089

TRA MILANO e PAVIA adiacente SS dei Giovi storica AZIENDA

ARREDAMENTI d'INTERNI - avviamentoultraquarantennale con marchi di qualità - esposizione mq. 1.200 + magazzino e laboratorio annessiparcheggi privati cedesi a prezzo

del valore di magazzino 11504

MILANO posizione centrale di prestigiovendiamo splendido BAR TAVOLA CALDA

PANIFICIO - arredamento curato nei minimidettagli tanto da creare un'ambientazioneunica nel suo genere - importanti incassi

incrementabili - ampia superficie oltre mq. 200 con soppalco scenografico

ideale anche per esposizioned'arredamento, show-room etc. 11133

ADIACENTE SARONNO (MI - VA) in centro paese vendiamo storico

BAR TABACCHERIA SISAL LOTTOMATICA

ubicato in posizione strategicaottimi incassi ed aggi dimostrabiliideale per nucleo familiare

11135

PROVINCIA di COMOcediamo comodo principali

arterie di comunicazione ed ubicatoin nuovo centro direzionale /commerciale / residenziale

SPLENDIDO BAR diurno / serale con ampio spazio esternoincassi superiori alla media 11159

ADIACENTE MILANO cediamo quote 25% di SOCIETÀ

con fatturato di circa € 2.800.000,00annui in settore di nicchia ad elevatoknow-how raggiunto in anni di percorsosul mercato - utili dimostrabili ideale per professionisti / imprenditori

o aziende similari 11157

ZONA PAULLO (MI) su strada di fortissimo passaggio e visibilità con parcheggio

antistante cediamo SPLENDIDORISTORANTE specializzato pescearredamento ed attrezzaturecompletissime - vero affare per nucleo familiare 11139

TRA MILANO e TORINO a 3 km. dal caselloA4 società valuta la vendita di IMPORTANTE

IMMOBILE uso TERZIARIO - ARTIGIANALEdi MQ 9.000 circa in ottimo stato di

conservazione - superfici polivalenti dotatedi 2 montacarichi ed ascensore - ampiopiazzale con parcheggi - idoneo per

svariate attività commerciali - si accettanoeventuali permute immobiliari 11148

PROVINCIA PAVIA cediamo storica IMPRESA artigianale di IMPIANTI ELETTRICI CIVILI INDUSTRIALIed AUTOMAZIONE con progettazione e certificazione - consolidato portafoglioclienti (aziende privati) - garantitoaffiancamento ed assistenza tecnica

sicuro investimento lavorativo 11365

ONEGLIA (IM) posizionecentralissima cedesi stupendo

NEGOZIO di GIOIELLERIAcompletamente nuovo

elegantemente arredato ecorredato - eventualmente anchesenza merce - investimento sicuro

per franchising o privato 11306

LOMBARDIAvendiamo totalmente/parzialmente

o ricerchiamo PARTNER - JOINT VENTURE per importante AZIENDA settore

COMMERCIALIZZAZIONE e PRODUZIONEPRODOTTI CHIMICI COLORANTI e AUSILIARIper SETTORE TESSILE - fatturato annuo circa

€ 7/8.000.000,00 incrementabiliredditività molto interessante 11310

LOCALITÀ TURISTICA estiva/invernaleCONFINE con la SVIZZERA (CO)

a circa 1.000 mt di altitudine cediamoavviata attività in posizione centralissimaPASTICCERIA PANETTERIA CAKE DESIGN

con produzione propriacompletamente attrezzata ed arredata possibilità di incremento fatturato 11160

ADIACENZE MONZA in paese dellaBrianza posizione di passaggio

e di immagine con spazio esterno estivoe parcheggio antistante cediamoSPLENDIDO BAR con ottimi incassiincrementabili - impianto di

condizionamento, sedie e tavoli interni/ esterni nuovi - ideale per famiglia 11115

Posizione strategica uscita tangenziale PAVIASUD STATALE dei GIOVI - vendesi IMMOBILE ed

ATTIVITÀ ben avviata STUDIO di PROGETTAZIONERISTRUTTURAZIONE ed ARREDAMENTO d'INTERNIcompletamente indipendente con ampio

parcheggio privato - impianto climatizzazionelaboratorio magazzino con ampio ingressocarraio + rustico adiacente - ottimo

investimento anche per qualsiasi altra attivitàcommerciale - disponibile subito 11221

ASTI (AT) cedesi AGENZIAVIAGGI/TOUR OPERATOR in centro cittàtrentennale presenza sul territorio locale e nazionale - consistente pacchetto clientiottimi rapporti con tour operator nazionali e internazionali / navigazione / biglietteria

ferroviaria - arredamento su misuragarantito affiancamento e assistenza

tecnica per 6 mesi 11218

Siamo stati incaricati di valutare la vendita totale di QUOTE SOCIETÀ SRL COMMERCIALIZZAZIONE

MATERIALE EDILE e SANITARI (idraulica - rubinetteria-irrigazione - sanitari - mobili ed arredo bagno -

cabine e vasche idromassaggio - attrezzature bagnoper disabili - riscaldamento - condizionamento -pannelli solari - pavimenti e rivestimenti - parquet -cucine ed elettrodomestici da incasso - camini ebarbecue) - leader nella propria zona consolidatoportafoglio clienti - fatturato in crescita - notevole patrimonio immobiliare - max riservatezza 10915

MILANO cediamo 3 PUNTI VENDITA ubicati inIMPORTANTI CENTRI COMMERCIALI

ITALIA del NORD settoreABBIGLIAMENTO ed ACCESSORIpossibilità di acquisizione anchemarchio franchising per l'Europa

garantita assistenza 11440

PROVINCIA di VARESE in posizionicommerciali molto interessanti vendiamo

2 NEGOZI settore ABBIGLIAMENTO edACCESSORI per BAMBINI - immagine diprestigio - clientela fidelizzata in forte

crescita - garantita assistenza e supportodell'attuale proprietà - ideale anche perclientela svizzera - ottimo giro d'affari

richiesta solo € 119.000,00 11446

VERBANIAstorica IMPRESA di PULIZIE CIVILI e

INDUSTRIALI con ottimo portafoglioclienti selezionato e fidelizzatovaluta la cessione di aziendacompresi veicoli, attrezzature,magazzino, merce con licenza

di vendita all'ingrosso 11436

PIACENZA cediamo affermato PUNTO VENDITA GOMME conannessa OFFICINA MECCANICA

LEGGERA certificata BOSCHposizione strategica - investimentoadatto a società del settorereale opportunità di crescita

affiancamento di lunga durata 11425

LAGO MAGGIORE (NO) posizione di assoluto interessecommerciale cedesi avviata

PARAFARMACIA ERBORISTERIAampie superfici polivalenti idonee per abbinamentostudio medico-esteticorichiesta modicissima 11435

TOSCANA PROVINCIA PISA CENTRO MEDICO

CHIRURGICO attualmente specializzatoin prevalenza nella PROCREAZIONE

MEDICA ASSISTITA II° livello e CHIRURGIAPLASTICA volendo acquisire l'immobile in previsione di forte espansione valuta inserimento di soci o partner-ship 11431

ADIACENTE MILANO cediamo STORICAAZIENDA PRODUTTRICE di ARTICOLI ed ARREDI per settore OSPEDALIERO

con elevato know-how e prodotto unico al mondo - IMPORTANTE IMMOBILE cedibileanche separatamente di circa MQ 2.500 suarea di mq. 10.000 in parte a destinazioneresidenziale - proposta di interesse mercato

anche internazionale 11429

VICINANZE SARONNO (CO)cediamo eventualmente

CON IMMOBILE splendido BARcon dehors estivo - arredamentocurato nei minimi particolari tantoda renderlo unico nel suo genere

gestione professionaleclientela fidelizzata 11428

Vicinanze LAGO MAGGIORE ARONA (NO)cedesi storica attività commerciale con

SHOW ROOMmq. 200 + MAGAZZINOmq. 300 +ampio parcheggio privato - ubicata su stataledi intenso passaggio Arona-Borgomanero

adiacente svincolo autostradale - ottimamenteavviata e conosciuta settore INFISSI - immobiledi proprietà di ampie superfici polivalenti in

affitto o eventuale vendita 11426

VALLE D'AOSTA ITALIA AZIENDA PRODUZIONE /COMMERCIO PRODOTTI ALIMENTARI di nicchiaed ottimamente avviata introdotta nei migliorinegozi e strutture alberghiere della valle

marchio registrato - fatturato di € 1.300.000,00oltre 3.000 fatture annue - ulteriori possibilitàincremento valuta proposte di cessione

IMMOBILE di PROPRIETÀ in posizione strategicaadiacente casello Aosta 10939

MILANO zona CERTOSAvicinanze nuova Fiera cediamo con IMMOBILE, rinomato e storico

RISTORANTE con dehors estivo - totalesuperficie circa mq. 330 - eventualeappartamento padronale soprastante

di circa mq. 150 - ottimo affarecommerciale/immobiliare 11421

PROVINCIA di COMO cediamo importante IMMOBILEdi circa mq. 5.000 con palazzina

uffici - ramo d'azienda SETTORE TESSILE con fatturato di circa € 3/4.000.000,00

ottimo affarecommerciale/immobiliare 11412

FRANCAVILLA AL MARE (CH)affermata società IMMOBILIARE

cede UNITÀ RESIDENZIALI di PREGIO

si valuta la cessione di quote societarie o ramo d'azienda

11419

PROVINCIA PESARO URBINOcediamo

PATRIMONIO IMMOBILIARE e STORICA CONCESSIONARIAsettore RIVENDITA CAMPER,

CARAVAN, accessori, rimessaggilocalità balneare di sicuro interesse 11420

MILANO ZONA CERTOSA cediamoeventualmente con IMMOBILE o datrasferire storica AZIENDA artigianale/commerciale PRODUZIONE e

COMMERCIALIZZAZIONE CARTELLI / TARGHE/ SEGNA PREZZI /ESPOSITORI - ACCESSORIper NEGOZI anche in plastica e plexiglassclienti anche grande distribuzione - ottimi utili incrementabili - garantita assistenza 11415

VICINANZE GALLARATE (VA) comodoautostrada in centro paese vendiamocon IMMOBILE avviata PIZZERIA da ASPORTO GASTRONOMIA

con cucina attrezzata e magazzinosottostante - ottimi incassi

ideale per conduzione familiare11531

ZONA SARONNO (VA) vendiamo su strada di fortepassaggio e grande visibilità attività di BAR CAFFETTERIAGELATERIA con laboratorioottimi incassi incrementabili

vero affarerichiesta modica 11410

TOSCANA zona PONTEDERA (PI) siamo stati incaricati di valutare le migliori offerte per la vendita distorica AZIENDA PRODUTTRICE di

COTTO interamente fatto a mano,smaltato e decorato - IMMOBILEdi MQ 1.650 di PROPRIETÀ su area di

MQ 3.200 - trattativa riservata 11402

PROVINCIA COMO zona turistica estiva / invernalecediamo attività di ALBERGO con 22 camere + mansarda e camere di servizio in edificio d'epoca liberty

di fascino - completamenteristrutturato, giardino - ideale per hotel di charme - ideale per famiglia 11409

Provincia MILANOdirezione NOVARA in importantecittadina vero affare cediamo

ventennale CENTRO ESTETICO SOLARIUMBENESSERE - importanti incassi superiorialla media - clientela fidelizzata

garantita assistenza - ideale per nucleofamiliare o per grossa azienda 11403

PROVINCIA PERUGIA cediamo AFFERMATA AZIENDAPROGETTAZIONE, COSTRUZIONE e MANUTENZIONE PISCINE

IMMOBILE di sicuro interesse incluso nella proposta di vendita

affiancamento garantito 11395

CUSAGO (MI) vendiamo o affittiamo

CAPANNONE di MQ 250 + 50 di tettoia + uffici e soppalco

ottimo affarerichiesta modicazona artigianale

11405

HINTERLAND MILANO altissima densità di popolazione

cediamo moderna CLINICA MEDICAPOLISPECIALISTICA ODONTOIATRICAaccreditata e convenzionata con il

servizio sanitario regionale. Investimentoideale per grandi gruppi, investitori,

imprenditori, professionisti 11400

IN RINOMATA LOCALITÀHINTERLAND MILANESE vendesi / affittasi anche

separatamente n. 3 ampi negozipossibilità di locazione per STUDI

PROFESSIONALI - garantito ottimoinvestimento immobiliare

11521

MILANO porta Vittoria vendiamo conimmobile STRUTTURA SANITARIA di mq. 200attualmente adibita a CLINICA VETERINARIAStruttura di particolare prestigio a norma econ parere favorevole ASL regionale per latrasformazione in STUDIO MEDICO in campoumano - Valutabili anche proposte di affitto

richiesta molto interessante 11490

CANTU' (CO) posizione commerciale di fortepassaggio e visibilità con

parcheggio antistante cediamoBAR WINE-BAR con arredamentocurato nei particolari stile vintageottimi incassi incrementabiliideale anche per giovani 11530

PROVINCIA di TERAMOcediamo ATTIVITÀ di RISTORAZIONE

PATRIMONIO IMMOBILIARE di LIVELLO - ampispazi interni ed esterni - piscina - posizionepanoramica incantevole - clientela siabusiness che per eventi e cerimonie oltreche per turismo balneare - ottimo affare

commerciale/immobiliare. Utilizzabile anchecome residenza di pregio 11467

CAGLIARI HINTERLAND vendiamo - in CENTRO STORICOfronte piazza - PRESTIGIOSO

IMMOBILEmq. 1000 - CATEGORIAD/5 - locato a primario istituto

bancario - OTTIMO INVESTIMENTORENDITA GARANTITAmax riservatezza 11452

TOSCANA vicinanze MUGELLO (FI)per raggiunti limiti di età si valuta la cessione CON IMMOBILE dicaratteristico ALBERGO

con annesso RISTORANTE rinomatonotevoli ricavi consolidati da anni

di attività - proposta unica nel suo genere 11460

GENOVAVia San Lorenzo adiacentecattedrale cediamo stupendoRISTORANTE ENOTECA LIBRERIA

LOUNGE BAR - locale unico nel suogenere - elevato volume d'affaricon possibilità di incremento

ottimo investimento 11397

Da 30 anni leader nazionale nell’intermediazione aziendaleDa 30 anni leader nazionale nell’intermediazione aziendale

Abbiamo parlato di...

CANTINI s.n.c.COSTRUZIONI MECCANICHE DI PRECISIONE

50051 CASTELFIORENTINO (FI) Italyvia G. Brodolini 11 - Z.I. PONTE A PESCIOLAtel 0571 64044-61845 - fax 0571 64654

www.cantini.it - e.mail: [email protected]

Page 24: b A w .a monit re c n i e n o i z i d e p S a p Editoriale ... › wp-content › uploads › ... · Bracco, Presidente di Expo2015, la quale, pro - prio durante la giornata di ieri

24 Novembre/Dicembre 2014