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Perché abbiamo un fondamento Domenica della Riforma, 5 novembre 2017 – proposta liturgica

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Perché abbiamo un fondamento

Domenica della Riforma, 5 novembre 2017 – proposta liturgica

Elaborata da Carl Boetschi, Olivier Favrod, Peter Freitag, Jürg Hochuli, Matthias Hügli, Aline Kellenberger, Susanna Meyer e Esther Schläpfer.

Consulenza al Gruppo di lavoro: Colloquio di ricerca “liturgia odierna”, Università di Berna, Comitato per il Giubileo della Riforma.

Adottata il 15.11.2016 dalla Commissione liturgica e approvata il 15.12.2016 dal Consiglio della FCES.

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Proposta liturgicaDomenica della Riforma 2017

5 novembre 2017

Celebranti

Predicazione …Liturgia …Lettura …Intercessione …Musica …… …… …

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Annotazioni generali

A proposito della liturgia

Le chiese della Federazione delle Chiese evangeliche svizzere (FCES) festeggiano la Domenica della Riforma 2017 con una liturgia comune. Così ha deciso l’Assemblea dei delegati della Federazione.

Il gruppo di lavoro preparatorio si è posto le seguenti domande: Quale aspetto può avere una tale liturgia comune? Come può trasparire l’aspetto unitario nella liturgia? Il gruppo di lavoro suggerisce una liturgia che offra una proposta per ogni elemento del culto. Nell’appendice vengono proposte alcune singole varianti.

Riceverete la liturgia in un formato modificabile e non sotto forma di libretto liturgico stampato. In questo modo la liturgia potrà essere modificata laddove sarà necessario. La liturgia è tradotta nelle quattro lingue nazionali. È stata inoltre redatta una presentazione sinottica contenente anche le varianti. La versione sinottica faciliterà la preparazione di un culto plurilingue.

Il gruppo di lavoro suggerisce di preparare il culto in seno ad un gruppo.

Ulteriori materiali e proposte

Sul sito www.sek.ch troverete ulteriori materiali per il culto riguardanti il tema „Domenica della Riforma“. Per la pubblicazione online, vi invitiamo ad inviare a [email protected] i contributi quali predicazioni o bozze di predicazioni, elementi liturgici o proposte di celebrazioni già elaborate, frutto della preparazione per i vostri culti cantonali o regionali della Domenica della Riforma 2017.

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Laddove non vi sono altre segnalazioni, i canti provengono dall “Innario cristiano”. Gli elementi liturgici senza indicazione della fonte sono stati redatti da membri del gruppo di lavoro.

Colletta1

Solidarietà protestante svizzera, 2017, a favore di progetti di formazione di “mission 21” e “DM-échange et mission” in Camerun e Nigeria, rispettivamente Angola e Mozambico. Una proposta di formulazione dell’annuncio e della preghiera per la colletta si trova in appendice.

Annotazioni sulla parità dei generi

Il gruppo di lavoro ha cercato di redigere le parti di cui esso è responsabile tenendo conto, per quanto possibile, della parità dei generi. Tuttavia, laddove i testi provengono da altre fonti (vedi note a piè di pagina) non è stato possibile apportare alcuna modifica, poiché i diritti d’autore non lo consentono. I/le responsabili del culto sono liberi/e di riprendere i testi nell’apposita forma o di modificarli.

1 salvo decisioni cantonali

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Azione davanti alla chiesa e inizio del culto

L’„Affissione delle tesi“ oggi

Il martedì che precede la Domenica della Riforma ricorre il 500° anniversario dell’affissione delle tesi di Martin Lutero. Nonostante l’affissione delle tesi e la data non siano storicamente provate, l’azione proposta le presuppone. Il gruppo di lavoro suggerisce di esporre pubblicamente le (nuove) tesi della Federazione delle Chiese, o i testi elaborati dalle chiese cantonali, nella piazza davanti alla chiesa o presso l’entrata della stessa.2 Ciò potrebbe avvenire nel seguente modo:

Allo spuntare del giorno le tesi della Federazione delle Chiese, o i testi elaborati dalle chiese cantonali, vengono „affissi“ nella piazza davanti alla chiesa, sulle sue pareti, o sul suo portone principale. A dipendenza della situazione le tesi potranno essere esposte con dei cartelli, proiettate sulle pareti, lette o declamate dal vivo con installazioni audio. Per ogni ubicazione andrà trovata la giusta forma, eventualmente in collaborazione con membri della comunità, gruppi di volontari, classi di confermandi/e o con artisti figurativi. La comunità deve poter leggere o ascoltare le tesi in modo gioioso.

Durante questa azione le porte della chiesa rimarranno ancora chiuse e si apriranno al rintocco delle campane. L’organista inizierà con «Eine feste Burg», op. 58, di Willy Burkhard. Tutta la comunità entrerà assieme e prenderà posto in chiesa.

Nelle pubblicazioni si consiglia di informare su questo inizio anticipato.

2 Per le Chiese riformate Berna-Giura-Soletta cfr. http://kirche21.refbejuso.ch

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Preludio

Invocazione e saluto

Nel nome di Dio – Padre, Figlio e Spirito Santo.

Nella prima lettera (dell’apostolo Paolo) alla comunità di Corinto3 leggiamo:

Poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù.4

Noi celebriamo il culto della Domenica della Riforma, rivolgendo lo sguardo indietro, agli inizi della Riforma avvenuta 500 anni fa, e in avanti, verso altri giubilei nei diversi cantoni. Noi rendiamo onore a 500 anni di storia delle Chiese dei Riformatori avvenuta in modi diversi, e ci interroghiamo sul significato della tradizione riformata per noi oggi.

Celebriamo il culto qui e nelle Chiese riformate di tutti i cantoni con le stesse preghiere e letture, e con gli stessi canti – quale segno della nostra unione e senso di appartenenza. Poiché malgrado tutte le diversità abbiamo un fondamento in comune: Gesù Cristo. Questo fondamento ci unisce come comunità di culto, come Chiese riformate in Svizzera e in tutto il mondo, nonché come cristiane e cristiani di tutte le tradizioni.

Canto d’apertura (in piedi)

La Riforma in Svizzera è avvenuta in modi diversi ed è stata caratterizzata da diverse personalità. Pensiamo per esempio a Giovanni Calvino per Ginevra. Egli introdusse il canto dei salmi nel culto. Con il canto del salmo 118, composto a Ginevra, ci riallacciamo a questa tradizione.

3 1Corinzi, 3:114 Dalla Nuova Riveduta, 2006

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Innario cristiano 26, 1-4 RG 75,1.4.5

Il Gruppo di lavoro suggerisce di cantare il canto nelle diverse lingue.

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4. Tu sei il Signore che io adoro;/ Te sol per sempre loderò./ Tu sei il Signore che io onoro;/ Te sol per sempre esalterò./ A Dio rendete onore e gloria per la sua eterna gran bontà!/ Popoli suoi, cantate in coro la lode sua per ogni età!

4. Hoch tut euch auf, ihr heilgen Tore,/ ihr Tore der Gerechtigkeit./ Lasst danken uns in hellem Chore/ dem grossen Herrn der Herrlichkeit./ Lasst jauchzen uns und fröhlich singen:/ Dies ist der Tag, den Gott gemacht./ Hilf, Höchster, hilf, lass wohl gelingen./ Ein Wunder hast du, Gott, vollbracht.

5. Er, der da kommt in Gottes Namen,/ sei hoch gelobt zu jeder Zeit./ Gesegnet seid ihr allzusammen,/ die ihr von Gottes Hause seid./ Nun saget Dank und lobt den Herren,/ denn gross ist seine Freundlichkeit,/ und seine Gnad und Güte währen/ von Ewigkeit zu Ewigkeit.

Preghiera iniziale con confessione di peccato e canto

Introduzione

Noi abbiamo un motivo per festeggiare ed essere riconoscenti ai nostri antenati. La Riforma ha portato a cambiamenti nella Chiesa, nello Stato, in

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politica, in economia e nella scienza di cui possiamo essere orgogliosi. Senza la Riforma la nostra quotidianità non avrebbe lo stesso volto.

Siamo però anche coscienti che il desiderio di rinnovare la Chiesa dal suo interno ha condotto a lacerazioni e provocato sofferenza. Questa divisione è percepita in modo doloroso da molti. Essa sminuisce la credibilità delle confessioni.

Tutto questo noi lo presentiamo a Dio.

Preghiera iniziale con confessione di peccato

Noi presentiamo a te, o Dio,ciò che ci aggrava, opprime e reca motivo di vergogna. Ciò che desidereremmo fare e in cui non riusciamo.Ciò che desidereremmo essere e non siamo.

Noi desidereremmo essere aperti:nelle nostre opinioni nelle nostre tradizioninel nostro sviluppo.Ma poi ci limitiamo in quello in cui confidiamo e non abbiamo la forza per i cambiamenti.

Noi desidereremmo essere generosi:nei nostri pensiericon le nostre proprietàcon il nostro tempo.Ma poi ci dimostriamo avari e teniamo tutto per noi.

Noi desidereremmo essere magnanimi:con la nostra premura con la nostra attenzionecon la nostra stima.Ma poi ci chiudiamo i noi stessi e ci tratteniamo dallo spendere.5

5 Carl Boetschi

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[Silenzio]

Annuncio del perdono

O Dio,Tu non ci vincoli alle nostre omissioni e alle nostre incapacità.6

Tu ci lasci sempre iniziare di nuovo. Tu sei promessa di futuro e dici: Io voglio darvi un avvenire e una speranza (da Ger 29:11) 7

Canto

Innario cristiano 191

6 Manuale liturgico, TVZ Zurigo 2011 (TA)7 Aline Kellenberger

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Annuncio della Parola

Lettura: Matteo 7:24-278

Introduzione

8 Nuova Riveduta, 2006

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Negli ultimi versetti del discorso della montagna la parola è «fondamentale». Cosa dà un fondamento stabile al nostro edificio della vita?

Lettura

24 «Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. 25 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. 26 E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. 27 La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande»

Canto

Innario cristiano 284,1-2 RG 681

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1. Chi sol confida nel Signore/ confuso mai potrà restar;/ vedrà dell’ansiae del timore/ l’ombra avilente dileguar./ Chi spera nella sua bontà/

2. Was helfen uns die schweren Sorgen,/ was hilft uns unser Weh und Ach?/ Was hilft es, dass wir alle Morgen/ beseufzen unser Ungemach?/ Wir machen unser

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in una forte rocca sta.

2. Sappiam, soffrire le afflizioni/ che troveremo sul cammin;/ ed affrontar le tentazioni/ che sorgeranno a noi vicin!/ Noi combattiam per il Signor/ nella potenza del suo amor.

Kreuz und Leid/ nur grösser durch die Traurigkeit.

3. Man halte nur ein wenig stille/ und sei doch in sich selbst vergnügt,/ wie unsres Gottes Gnadenwille,/ wie sein Allwissenheit es fügt./ Gott, der uns sich hat auserwählt,/ der weiss auch sehr wohl, was uns fehlt.

4. Er kennt die rechten Freudenstunden;/ er weiss wohl, wann es nützlich sei./ Wenn er uns nur hat treu erfunden/ und merket keine Heuchelei,/ so kommt Gott, eh wir’s uns versehn,/ und lässet uns viel Guts geschehn.

5. Denk nicht in deiner Drangsalshitze,/ dass du von Gott verlassen seist/ und dass ihm der im Schosse sitze,/ der sich mit stetem Glücke speist./ Die Folgezeit verändert viel/ und setzet jeglichem sein Ziel.

6. Es sind ja Gott sehr leichte Sachen/ und gilt dem Höchsten alles gleich:/ den Reichen klein und arm zu machen,/ den Armen aber gross und reich./ Gott ist der rechte Wundermann,/ der bald erhöhn, bald stürzen kann.

7. Sing, bet und geh auf Gottes Wegen,/ verricht das Deine nur

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getreu/ und trau des Himmels reichem Segen,/ so wird er bei dir werden neu./ Denn welcher seine Zuversicht/ auf Gott setzt, den verlässt er nicht.

Predicazione

Testo per la predicazione: 1 Corinzi 3:9-11

9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio.10 Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come esperto architetto, ho posto il fondamento; un altro vi costruisce sopra. Ma ciascuno badi a come vi costruisce sopra; 11 poiché nessuno può porre altro fondamento oltre a quello già posto, cioè Cristo Gesù.9

Suggerimenti

Il Gruppo di lavoro propone di includere tesi tratte dalla Bozza delle tesi della Federazione delle Chiese, risultati di altri processi ecclesiastici cantonali, oppure lo slogan per i „500 anni della Riforma“.

Un mottetto declamato – composto con le parole dello slogan, con concetti fondamentali tratti dal testo della predicazione, così pure come relativi al lessico per la circostanza –, spunti per la predicazione e riflessioni di carattere esegetico si trovano sul sito www.ref-500.ch.

Interludio

Confessione di fede („Il Credo di Kappel“ 2008)

9 Nuova Riveduta

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Confido in Dio che è amore, creatore del cielo e della terra.

Credo in Gesù, parola di Dio fattasi uomo, Messia degli afflitti e degli oppressi, che ha annunciato il Regno di Dio e per questo è stato crocifisso, abbandonato, come noi, alla distruzione, ma è risuscitato il terzo giorno, affinché prosegua l’azione per la nostra liberazione fino a quando Dio sarà tutto in tutti.

Confido nello Spirito santo, che vive in noi e ci incita al perdono reciproco; che fa di noi dei compagni di lotta del Risorto, sorelle e fratelli di coloro che hanno sete di giustizia.

Credo nella comunione della Chiesa universale, nella pace sulla terra, nella salvezza dei defunti e nel compimento della vita oltre la nostra conoscenza.

Intercessione

Preghiera d’intercessione

Preghiamo. Alle preghiere e al richiamo del/la cantore/trice con « Dio aiutaci! » la comunità risponde con un « Amen » cantato10.

L = Lettrice / Lettore o diverse personeU = Voce unica del coro o della comunitàTutti = Comunità

10 Melodia e testo musicale: Peter Freitag

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L: Preghiamo per una Chiesa11,nella quale sia data più importanza alla singola parola che alle molte parole,nella quale conti di più il singolo messaggio che i molti titoli.

L: Preghiamo per una Chiesache innalzi la sua voce nel concerto dei potenti e che si metta al fianco di coloroche nella loro impotenza hanno bisogno di sostegno.

U: Dio aiutaci.Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesache tenda all’unità e non all’uniformità,che cerchi le comunanze e riconosca le diversità.

U: Dio aiutaci. Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesain cui l’essere umano conti

11 Alternativamente il gruppo di lavoro propone la seguente formulazione: „Signore, noi ti preghiamo per una Chiesa“ (nei ritornelli „Noi ti preghiamo per una Chiesa“)

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e non in cui gli esseri umani vengano contati,in cui l’amore sia vissuto e la vita sia amata.

U: Dio aiutaci. Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesache accetti le novità e custodisca ciò che è valido,che ammetta le domande e non disdegni le risposte.

U: Dio aiutaci.Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesache esca nel mondo senza nascondersi dietro muri,che sia aperta a molte correnti,ma che non nuoti con la corrente.

U: Dio aiutaci.Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesache non gestisca solo le case di Dio,ma in cui Dio trovi casa,che si lasci dirigere dallo Spirito e la cui dirigenza sia nello Spirito.

U: Dio aiutaci.Tutti: Amen.

L: Preghiamo per una Chiesain cui chi parla di „servire“ non intenda „regnare“,ma dove regni colui che ci serve tutti i giorni fino alla fine dei tempi.

U: Dio aiutaci.Tutti: Amen.12

12 Secondo un’intercessione di Eckhard Hermann, in: “Neue Gebete für den Gottesdienst II”, Monaco 2004

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Liturgia della Santa Cena

Preparazione

Apparecchiare la mensa, eventualmente con la partecipazione di assistenti; senza parole, con musica.

Introduzione

Ed ora celebriamo la liturgia della Santa Cena. Perché abbiamo un fondamento – unico e medesimo – che ci accomuna con tutti i cristiani. Su questo fondamento vogliamo ora celebrare uniti la liturgia della Santa Cena – in memoria di lui e per darci forza davanti a ciò che ci attende.

Adorazione e lode

Signore nostro Dio, Nostra gioia è lodarti, per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro fratello.In lui la tua Parola viene incontro all’umanitàe ci fa scoprire la tua misericordia.Per mezzo di lui trasformi e rinnovi la tua Chiesa.È per questo che con i credenti di tutti i tempi,che ci hanno preceduto nella fede,con tutti coloro che nel corso dei secolinon hanno mai cessato di riformare e di edificare la tua Chiesa,con tutti gli angeli che ti lodano senza interruzione,noi proclamiamo la tua gloriacantando ad una sola voce13.

Sanctus (in piedi)

Innario cristiano 192

13 Liturgia ANELF per la Domenica della Riforma

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Racconto dell’istituzione14

Il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane, e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me».

Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.  

Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».

Preghiera della Santa Cena con canto15

Signore, Santo, tu che ti sei manifestato a noi per mezzo del tuo figlio Gesù Cristo,il quale è per noi divenuto fondamento della nostra fede.Sii presente in noi mentre spezziamo il pane e beviamo da un calice.Invia il tuo Spirito, mentre facciamo ciò che Gesù ci ha comandato.16

Il canto può essere cantato da tutta la comunità oppure in risposta al/la cantore/trice che intona il canto.

Innario cristiano 210,1-2

14 1 Corinzi 11: 23b-2615 Eventualmente, dopo la preghiera della cena, introdurre un Agnus Dei (ad es. RG 314: Christe, du Lamm Gottes o Alléluia 63/33: Christ, Agneau de Dieu). La Comunità di lavoro delle commissioni liturgiche romande (1986) prevede l’Agnus Dei dopo la divisione del pane e l’elevazione del calice, e prima dell’invito.16 Secondo “Reformierte Liturgie”, edito da Peter Bukowski et al.; p. 368

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24

Padre nostro

Invito

Venite, poiché tutto è pronto. Sentite e vedete come è benevolo il Signore17.

Distribuzione

Formula: Il pane di vita per te.Il calice della comunione18.

Preghiera di ringraziamento

Grazie, Signore,per il pane e per il vino, segno della tua vicinanza e della tua cura.Grazie per la comunione e la forza.Ti ringraziamo, fondamento della nostra vita e fondamento della nostra speranza.Amen.

Invio e benedizione

Comunicazioni

17 TA, p. 4618 TA, p. 46

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Invio

Andate al fondamento che è già stato posto: Gesù Cristo. Uniti in una diversità riconciliata. Pronti per accogliere le persone che hanno bisogno di voi. Impegnati per un futuro che sia di tutti. Aperti a ciò che viene.19

Canto di chiusura

Innario cristiano 46,1-3: Siam grati a Te, Signor

RG 233: Nun danket alle Gott

19 Matthias Hügli

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1. Siam grati a Te, Signor,/ col cuore e cogli accenti,/ divino reggitor/ di tutte le tue genti./ Fin dal materno sene dalla gioventù/ largito ognor ci hai Tu/ i tuoi paterni ben.

2. O Padre di bontà,/ col giusto tuo decreto/ a oi la pace da’/ e un cuore sempre lieto;/ preservaci fedel/ nella tua grazia ognor/ e dagli umani error/ ci guarda e guida al ciel.

3. A Dio sia gloria, onor/ e della lode il canto,/ al Padre, al Figlio ancor/ ed allo Spirto santo./ La sua Maestà,/ sovrana come fu,/ eterna regnerà/ nei secoli lassù.

2. Der ewigreiche Gott/ woll uns in unserm Leben/ ein immer fröhlich Herz/ und edlen Frieden geben/ und uns in seiner Gnad/ erhalten fort und fort/ und uns aus aller Not/ erlösen hier und dort.

3. Lob, Ehr und Preis sei Gott/ dem Vater und dem Sohne/ und Gott dem Heilgen Geist/ im höchsten Himmelsthrone,/ ihm, dem dreieinen Gott,/ wie es im Anfang war/ und ist und bleiben wird/ so jetzt und immerdar.

Benedizione (in piedi)20

Il Signore ti benedica e ti protegga! Il Signore faccia risplendere il suo volto su di te e ti sia propizio! Il Signore rivolga verso di te il suo volto e ti dia la pace!

Postludio

Se le tesi della Federazione delle Chiese o i risultati di altri processi ecclesiastici cantonali vengono integrati all’inizio del culto, o nella predicazione, varrebbe la pena che i risultati di tali progetti e processi vengano pubblicati.

20 Num6, 24-26; Nuova Riveduta, 2006

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Il gruppo di lavoro suggerisce inoltre che in concomitanza al culto venga creata un’occasione in cui la comunità possa (continuare a) festeggiare, e dove officianti e partecipanti al culto possano discutere assieme.

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Appendice

Azione davanti alla chiesa e inizio del culto

Invocazione e saluto

Che la grazia di nostro Signore Gesù Cristo, l'amore di Dioe la comunione dello Spirito Santo siano con voi.

Benvenuti a questa festa della Riforma.Oggi la Chiesa rammenta che essa è nulla in sé stessa; che è incessantemente chiamata a farsi rinnovare alla fonte del Vangelo. Ciò che vale per la Chiesa, vale pure per ciascuno di noi.Affidiamoci alla Parola di Dio che ci raduna.21

Preghiera iniziale con Confessione di peccato e canto

Preghiera con Confessione di peccato22

L : Dio, noi veniamo a te per radunarci, con i nostri pensieri e le nostre emozioni.Aprici alla tua prossimità, facci sentire la tua voce.Rafforza la nostra fiducia in te.T : Dio, tu ci conosci.Noi non siamo quegli uomini per cui desidereremmo essere ritenuti tali.Noi pecchiamo in pensieri,parole e opere.Noi non riconosciamo noi stessi,

21 Liturgia per la Festa della Riforma: 31 ottobre, proposta dall’ANELF22 Liturgia del Giubileo argoviese

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feriamo altrie non viviamo secondo la tua volontà.

Noi ti preghiamo: perdona tutte le nostre colpe. Accettaci come siamo. Riconciliaci con te, con noi stessi e gli uni con gli altri.

L : Noi ti preghiamo : Signore, abbi pietà di noi.

Preghiera con Confessione di peccato

La Riforma ci ha resi attenti che ripetutamente manchiamo ai nostri impegni di cristiane e cristiani. Preghiamo e chiediamo a Dio che il suo Spirito Santo ci liberi e ci ravvivi:

Spirito di Dio, silenzioso, lieve respiro e forte, potente tempesta,vieni e ravvivaci di nuovo.Spirito di Dio, soffia dentro la nostra vita e la nostra Chiesa,spazza via ciò che vi è di sbagliato e falso.

Spirito di Dio, ritorna in noi,affinché capiamo dove dobbiamo girarci e iniziare di nuovo.Spirito di Dio, illuminaci,affinché vediamo con chiarezza la nostra luce e il nostro buio.Spirito di Dio, infiammaci di nuovo,affinché in noi il fuoco possa nuovamente arderee scocchi la scintilla quando è necessario.Spirito di Dio, donaci il buon consiglio,affinché riconosciamo ciò che va fatto e ciò che va tralasciato. Spirito di Dio, spronaci,affinché in noi nascano nuovi stimoli.Spirito di Dio, mettici le ali,affinché osiamo sognaree lottare con coraggio.

30

Amen.23

Oppure:24

Richiesta di perdono

Signore,tu ci chiami ad essere tuoi testimoni in questo mondo, ma noi così spesso ci conformiamo ai modelli della nostra società.Tu ci invii ad annunciare la Buona Novella intorno a noi,ma noi esitiamo nel pagare il prezzo della solidarietà. Tu ci liberi in Gesù Cristo,ma la tua libertà ci inquieta.È per questo che ti rivolgiamo la nostra preghiera:Signore, abbi pietà di noi!

Responsorio

Alléluia 61-19 : O Seigneur, pardonne

23 „Reformierte Liturgie“, ed. Peter Bukowski et al.; p. 13624 Liturgia per la Festa della Riforma: 31 ottobre, proposta dall’ANELF

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Annuncio del perdono

Dio vi perdona.«Egli è pieno di misericordia.È per causa del grande amore con cui ci amache egli ci fa rivivere in Cristo:è per grazia che siamo salvati.»Colui che confida in Dio e trova la sua gioia in Gesù Cristo sarà salvato.Amen.

Oppure:

Preghiera con confessione di peccato

Dio, noi ti confessiamo il nostro peccatoverso noi stessil’uno verso l’altroverso il mondo verso di te

Laddove avremmo dovuto parlareabbiamo taciuto

Laddove avremmo dovuto tacereci siamo persi in chiacchiere

Laddove avremmo dovuto sollevarcici siamo chinati

Laddove avremmo dovuto guardareci siamo voltati

Laddove avremmo dovuto agiresiamo rimasti inattivi

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Laddove avremmo dovuto riconoscerenon abbiamo voluto vedere.

Perdonaci, Dio.Perdonaci per i peccati commessiverso noi stessil’uno verso l‘altroverso il mondo verso di te

[silenzio]

Nonostante tutte le colpe, tutti i fallimenti e tutti i nostri sbagli – Tu non ci vincoli alle nostre omissioni e alle nostre incapacità,ma dici: Io voglio darvi un avvenire e una speranza. (da Ger 29:11)25

Annuncio della Parola

Canto

Innario cristiano 131,1-3

25 Aline Kellenberger

33

34

Oppure:

Innario cristiano 278, 1-2-3

35

Intercessione

Preghiera d’intercessione

O = OfficiantiT = Tutti/e

O: O Padre di bontà,Noi ti benediciamo per la Chiesanella quale abbiamo imparato a conoscerti.Per essa e per tutte le Chiese della Riforma, affinché tu possa continuare a benedirle,noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

O: Per tutti i ministri della Chiesa,affinché tu conceda loro di proclamare la tua Parolacon sufficiente forza, affinché noi possiamo cambiare ciò che è necessario nella nostra vita personale, famigliare, professionale, comunitaria, … noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

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O: Per il nostro paese e per coloro che con noi qui vivono il Vangelo,affinché la predicazione del Vangelo ispiri la nostra vita comunitariae ci custodisca tutti nella rettitudine e nella fiducia reciproca,noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

O: Per le nostre comunità,affinché sappiano accogliere,nell’ascolto della tua Parola e nella comunione alla tua mensa, tutti coloro che sono in cerca della verità di Cristo,noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

O: Per i genitori,affinché essi siano testimoni di Cristo per i loro figli,e instaurino nelle loro famiglie uno spirito di aiuto reciproco e di servizio, noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

O: Per noi stessi e per coloro che amiamo, affinché tu ci doni la forza di resistere al male,di non farci scendere a compromessi con questo mondo, e di perseverare nella fede, nella speranza e nell’amore,noi ti preghiamo, Signore.

T: Signore, esaudiscici!

O: (preghiera libera degli officianti)Dio tre volte santo, guarda con bontà la tua Chiesae accogli le nostre preghiere; che esse ci avvicinino a te e al giorno in cui ti celebreremo nel tuo Regno, nei secoli dei secoli.

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T: Amen26.

Liturgia della Santa Cena

Adorazione e lode

Dio, tu che ti sei manifestato fin dall’inizio nella tua meravigliosa creazionenoi ti lodiamo!

Tu che ti sei manifestatonella liberazione del tuo popolo dalla schiavitù –noi ti lodiamo!

Tu che ti sei manifestato in un fondamento, nel tuo figlio Gesù Cristo –noi ti lodiamo!

Tu che ti manifesti nelle parole della tua buona novella e mentre spezziamo il pane –noi ti lodiamo!27

Distribuzione

Preghiera di ringraziamento

Dio nostro Padre,attraverso la tua Parola proclamata e questo pasto condiviso,tu rimani in mezzo a noi come un tempo fra i nostri padri. In tutte le circostanze mantienici fedeli a Gesù, il Cristo, nostro Signore e nostro fratello,

26 Proposta della CTCLR per la domenica della Riforma27 Aline Kellenberger

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lui che regna con te, Padre, e con lo Spirito Santo, un solo Dio nei secoli dei secoli.Amen28.

Colletta

Proposta di testo per l’annuncio della colletta e la preghiera di consacrazione delle offerte

Annuncio della colletta:

L’apostolo ci esorta: “Fratelli e sorelle, quando ne abbiamo l’occasione, facciamo del bene a tutti, ma principalmente ai nostri fratelli e alle nostre sorelle nella fede.“ Questa colletta sarà destinata a …

Se la colletta avviene durante il culto  :

Annuncio della colletta (seguente)

Durante la colletta (oppure durante la raccolta delle offerte) cantiamo il canto… rimanendo seduti 

Preghiera per l’offerta 

Signore Dio, nostro Padre, cosa possediamo che non sia stato ricevuto da te? Noi dobbiamo tutto alla tua grazia. Accetta, ti preghiamo, questa piccola parte di beni che tu stesso ci hai donato: che serva alla tua gloria. Amen »

28 Liturgia ANELF per la domenica della Riforma

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