Sumadija Industrial & Logistic Park STUDIO PRELIMINARE ......Sumadija Industrial & Logistic Park "...

Sumadija Industrial & Logistic Park

STUDIO PRELIMINARE

Kragujevac – Serbia

Treviso 4 Ottobre 2006

Unindustria Treviso – Palazzo Giacomelli

http://www.pdfcomplete.com/cms/hppl/tabid/108/Default.aspx?r=q8b3uige22


• BREVI CENNI RIASSUNTIVI

• Il progetto è stato finanziato dall’Istituto per il Commercio Estero , classificandosi al 1° posto.

• Il progetto prevede la creazione di un distretto industriale e logistico, con le caratteristiche legate agli accordi di libero scambio tra Serbia e Russia e al conseguente sostanziale abbattimento dei dazi doganali.

• Il distretto denominato SUMADJIA INDUSTRIAL & LOGISTIC PARK verrà realizzato nell’area industriale di Kragujevac, lungo la bretella di collegamento con l’autostrada Belgrado – Nis, parte integrante del Corridoio Europeo X.



• INQUADRAMENTO LOGISTICO

• Autostrada Belgrado – Nis : Km 12• Distanza autostradale da Belgrado : Km 120• Aeroporto e cargo : Belgrado• Ferrovia – scalo di Kragujevac: confinante con il

sito

• Trasporto fluviale : Danubio Km 40 circa



• GLI ACCORDI CON LA RUSSIA

• Uno degli aspetti più interessanti di un insediamento a Kragujevac, di natura produttiva e commerciale, è quello di utilizzare l’accordo doganale con la Russia, per penetrare da qui quell’importantissimo mercato.

• L’accordo di libero scambio con la Russia, concluso in agosto 2000, rende la Serbia e Montenegro particolarmente interessante per gli investitori e i produttori stranieri. L’accordo prevede la graduale eliminazione delle barriere all’esportazione dei prodotti di Serbia verso il mercato russo entro il 2005. L'accordo stabilisce che è il paese importatore che regola le questioni relative all’origine dei prodotti, in conformità con i principi dell’Organizzazione mondiale per il commercio.

• L’accordo è attualmente valido fino al 2015.



• Legislazione societaria• Gli investitori stranieri possono costituire una società o impresa

sotto forma di: • Società per azioni (a.d.);• Società a responsabilità limitata (d.o.o.);• Associazione limitata (k.d.);• Associazione Generale (o.d.).• Società per azioni (a.d.)• Una Società per azioni può essere di tipo chiuso o aperto (a

seconda della presenza in Borsa). Una società per azioni chiusa può avere un massimo di 100 azionisti.

• Capitale minimo -l'equivalente in CSD di €10 000 per una società per azioni di tipo chiuso e l'equivalente in CSD di €25 000 per una società per azioni di tipo aperto



• Società a responsabilità limitata (d.o.o.) – Azionisti - massimo 50 persone fisiche o giuridiche – Capitale minimo - il corrispettivo in CSD di €500 – Requisiti attinenti alle azioni e ai contributi - Il

contributo di un membro a una società a responsabilità limitata può essere fatto in denaro o in natura, inclusa la prestazione, passata ma non futura, di lavoro o servizi per la società. Le azioni sono liberamente trasferibili tra i partner. Un'azione può essere trasferita ad una terza parte, in tale caso gli altri membri della società e la società hanno il diritto di priorità.



• Normative fiscali• E’ in vigore l’accordo sulla doppia imposizione Serbia - Italia



• Incentivi

Il regime fiscale in Serbia è attualmente il piùvantaggioso della regione. Alcune delle sue caratteristiche sono: • il tasso d'imposta sull’utile aziendale più basso in Europa, fissato al 10% • crediti fiscali per l’investimento in beni fissi fino all’80% del valore dei beni • un periodo di esenzione fiscale di 10 anni per investimenti di €8 milioni o più• sussidi statali, esenzioni fiscali, e altri incentivi per la creazione di nuovi posti di lavoro



• Crediti d’imposta• Se la società è registrata come una piccola impresa, un credito

d’imposta è concesso anche per i beni immobili, per un totale del 40% dell'investimento realizzato nel corso dell’anno. Il credito non può superare il 70% della somma dovuta al fisco. Per le società medie e grandi, la legge prevede un credito fiscale/d’imposta del 20%.

•Nuove assunzioni

Il credito d’imposta ottenuto in base all’assunzione di nuovi dipendenti con un contratto di lavoro a tempo indeterminato (dall’imposta sull’utile aziendale indicata nella dichiarazione dei redditi annuale viene detratto il totale dei costi degli stipendi per i nuovi impiegati), può essere ancora riconosciuto in caso di risoluzione del rapporto di lavoro se nello stesso periodo fiscale la società stipula dei nuovi contratti di lavoro a tempo indeterminato, in numero maggiore rispetto a quelli rescissi.



• Esenzioni • In Serbia le imprese sono esenti dall’imposta sul reddito per 10

anni, a cominciare dal primo anno in cui realizzano un profitto,se rispettano le due seguenti condizioni:

• • se investono in beni fissi una somma superiore a 600 milioni di DSC (circa € 8 milioni) • se assumono a tempo indeterminato almeno 100 impiegati supplementari

• Un periodo di esenzione fiscale di 5 anni è consentito per gli investimenti attinenti alle concessioni, a partire dal giorno incui l'investimento di concessione è stato realizzato. Nessuna tassa è dovuta se il reddito è ottenuto prima del compimento dell'investimento di concessione. Il periodo di esenzione effettivo è determinato dal Decreto sulle concessioni o dal contratto di concessione.

• Le misure sono applicabili all’iniziativa in quanto si prevede la realizzazione tramite società di sviluppo.



• Costo del lavoro - Valore 2005• Valore stimato al 31/12/2006: Euro 300 circa



• - STRUMENTI FINANZIARI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE SERBE ED ITALIANE PER LA COSTITUZIONE DI JOINT – VENTURE

• SIMEST SPA• FINEST SPA• FINANZIAMENTO PARTECIPATIVO - LEGGE 100/90• FONDO BALCANI• 1-Che cos’è-E’ un fondo rotativo finalizzato a sostenere gli investimenti delle imprese italiane

attraverso l’acquisizione di quote aggiuntive di capitale di rischio in imprese, in Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Romania, Stato di Serbia-Montenegro

• 2-Beneficiari-Piccole e medie imprese italiane, rientranti nei parametri fissati dalle norme C.E. in vigore.

• 3-Tipo di intervento-acquisizione di quote di capitale di rischio in imprese da costituire o giàcostituite; l’intervento è aggiuntivo rispetto all’intervento Finest Spa ai sensi della l. 19/91

• 4-Limiti dell'intervento-acquisizione da parte della Finest Spa, in nome e per conto proprio del Ministero, di partecipazioni in società o imprese costituite o da costituire in Paesi dell’area balcanica, possono arrivare fino al 40% del capitale di rischio dell’Investimento e per un importo non superiore ad € 516.456;

• l’intervento sommato a quello Finest s.p.a. non può essere superiore alla quota dell’investimento complessivo che fa capo ai soci italiani


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