ArtEducando - Teatro Bismantova€¦ · Italia il metodo funzionale dell'Istituo Lichtenberg di...

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ArtE ducando Studio di teatro e canto di Marina Coli Via Marmoreto 16 – 42032 Busana (RE) C.Fisc. CLOMRN 62S50 B397Z - P. Iva 02361620350 cell. 328.8224219 – e.mail [email protected] www.marinacoli.it Dopo il trasferimento da Bolzano a Reggio Emilia, avvenuto nel 1997, continuo gli studi del canto in lingua Yiddish, approfondendone gli aspetti linguistici e musicali. La mia attività canora, iniziata da giovanissima con il Maestro Giuliano Tonini di Bolzano, è maturata con l'aiuto di Navid Mirzadeh, cantante, musicista e ricercatrice, con Elisa Benassi, specializzata in psicofonia, con il contributo metodologico dell'Istituto MOD.A.I. (modello acustico interagente con il sistema neurosensoriale) di Torino, che applica in Italia il metodo funzionale dell'Istituo Lichtenberg di Darmstadt e con il sostegno del maestro Gianfranco Boretti di Reggio Emilia. Sono laureata in Scienze dell'Educazione, concludo il mio percorso con la tesi “ Il rapporto educativo in psichiatria. La fotografia: una pratica educativa”. Come narratrice mi sono formata con attori e registi quali, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Franco Lorenzoni, Gigi Tapella, Monica Morini, Giuliana Tavoni, Roberto Anglisani e Francis Pardeilhan tra gli altri. Da molti anni opero come educatrice-artista in ambienti sociali diversi, promuovendo e

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ArtEducandoStudio di teatro e canto

di Marina Coli

Via Marmoreto 16 – 42032 Busana (RE)C.Fisc. CLOMRN 62S50 B397Z - P. Iva 02361620350

cell. 328.8224219 – e.mail [email protected]

Dopo il trasferimento da Bolzano a Reggio Emilia, avvenuto nel 1997, continuo gli studi del canto in lingua Yiddish, approfondendone gli aspetti linguistici e musicali. La mia attività canora, iniziata da giovanissima con il Maestro Giuliano Tonini di Bolzano, è maturata con l'aiuto di Navid Mirzadeh, cantante, musicista e ricercatrice, con Elisa Benassi, specializzata in psicofonia, con il contributo metodologico dell'Istituto MOD.A.I.(modello acustico interagente con il sistema neurosensoriale) di Torino, che applica in Italia il metodo funzionale dell'Istituo Lichtenberg di Darmstadt e con il sostegno del maestro Gianfranco Boretti di Reggio Emilia.Sono laureata in Scienze dell'Educazione, concludo il mio percorso con la tesi “Il rapporto educativo in psichiatria. La fotografia: una pratica educativa”.Come narratrice mi sono formata con attori e registi quali, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Franco Lorenzoni, Gigi Tapella, Monica Morini, Giuliana Tavoni, Roberto Anglisani e Francis Pardeilhan tra gli altri.Da molti anni opero come educatrice-artista in ambienti sociali diversi, promuovendo e

conducendo progetti di socializzazione e valorizzazione delle diversità, mediante il teatro ed il canto, aderendo in particolare al progetto Mus-e della città di Reggio Emilia. Racconto e canto in vari contesti, con spettacoli che toccano differenti temi, quali la fiaba, l'intercultura, le festività dell'anno, ecc. Dal 2006 sono docente presso la Scuola per attori del Teatro Bismantova, a Castelnovo né Monti (Re).Il 31.12.2012 appare come attrice emergente sul Corriere della Sera, pagina culturale: “Le donne del teatro”:http://archiviostorico.corriere.it/2012/dicembre/31/donne_del_teatro_co_0_20121231_fc268ae4-5313-11e2-a259-25e4e5485fba.shtmlVincitrice del premio Enriquez 2013 IX° Edizione, categoria Teatro di prosa e nuovi linguaggi, sezione impegno sociale e civileAlcune delle mie produzioni:Per la Memoria e l'impegno civile:

dal 1996 studio il canto tradizionale ebraico, con particolare attenzione alle canzoni yiddish e sefardite, completando l’interesse con lo studio di testi letterari della stessa tradizione. Da questa ricerca nasce lo spettacolo musicale-letterario dal titolo “La Melodia di Bobe Ha”, Nel 2010, formo insieme ad altri musicisti il quartetto “Bobe Band Klezmer Yiddish Songs”.

“Attraverso la neve – omaggio a M. Rigoni Stern”, lungo il sentiero del Racconto, un testimone della tragica sorte di uomini perduti nella Storia ci narra le vicende della deportazione e del ritorno.

“Voci di vento, la voce delle donne nella Resistenza”; lo spettacolo racconta le motivazioni che hanno spinto le donne nella lotta clandestina intrecciando il canto popolare di quel periodo storico.

“Cosa Vostra – le donne che sconfiggono la mafia”: un sentito ed emozionante lavoro sul tema della mafia, dal punto di vista delle donne. Brevi monologhi di donne che raccontano la possibilità di liberarsi dalle maglie delle associazioni mafiose; un autentico grido di liberazione.

“Santallegria”: esplorazione nel mondo delle migrazioni di ieri e di oggi; nel 2010 scrivo e dirigo lo spettacolo con la compagnia “Teatro Bismantova”, “Una stella cade per chi viene e chi va-storie di emigrazione dall'Appennino Reggiano”

“Donne inCanto”: percorso di canto e letture sulla discriminazione femminile;

Per il tema – violenza sulle donne - ricerca e produce il reading musicale “Ricevetti dei fiori, oggi..”; un percorso di sentita lettura, tratto dal libro “Amorosi assassini – storie di violenza sulle donne” Ed. Laterza.A favore dell'ambiente:“Abbracciare un albero ”: un lavoro sull'ambiente in forma poetica, dove i testi di M.Rigoni Stern (Arboreto Salvatico) e la tradizione celtica del calendario degli alberi si arricchisce del canto popolare di varia provenienza;“Aqva,Aqvae,Aqva – parole d'acqua”: un poetico viaggio nel mondo dell'acqua che

restituisce al pubblico suoni e parole evocative, a favore di una realistica riflessione sul destino del bene più prezioso della vita.

Reading musicali e il mondo delle donne:Oltre ai lavori di impegno civile, dedicati al mondo femminile (Cosa Vostra, Ricevetti dei Fiori oggi, Voci di vento) produco: “CantoLeggero” dove presento canzoni di musica leggera italiana di provenienza o interpretazione femminile e leggo poesie di P. Neruda; Lo spettacolo prende forme letterarie diverse, utilizzando testi narrativi e poetici di e sulle donne, da Alda Merini a Lidia Menapace, Virginia Woolf e altre. Con “Borsette” e “AmorLeggero”, la canzone italiana d'autore si sposa con l'ironica narrazione di profili di donne e soluzioni all'abbandono, rispettivamente dai testi “Accessories” di Gloria Kelderon Kellet, e “Se mi lasci fa male”, di StefaniaBertola. AmorLeggero diventa monologo dal titolo “Ironia dell'abbandono”. http://www.youtube.com/watch?v=i1eLAn1RAkg&list=UUCwG39auPHwrPAnQearp-Ng&index=1&feature=plcp“Il filo di Arianna”: la poesia al femminile e canzoni di donne. E' in programmazione una ricerca e lo studio per realizzare un lavoro sulla mercificazione del corpo femminile, dal titolo (provvisorio), “Do di petto!”

Il tango argentino:nel 2007 inizia lo studio del tango argentino cantato, esplorando il tango di Piazolla, Gardèl e la poesia di Borges. Approfondisco il percorso realizzando i Recital “Vuelvo al Tango” e “L'ombra di Rodolfo”, dove la biografia di Rodolfo Valentino (tratta dal libro di Pino Cacucci - “Un po' per amore un po' per rabbia”), si intreccia al tango, ballato e cantato.

Collaborazioni con Pino Cacucci:Nel 2006 presentazione del libro “Nahui” come voce narrante e cantante.Presento nel 2012, in marzo a Follonica e in settembre a Reggio Emilia, la messa in scena del monologo sulla vita di Frida Khalo, “Frida”, tratto dal libro di Pino Cacucci, “Viva la Vida!” http://www.youtube.com/watch?v=yhBrpWVF-fs&list=UUCwG39auPHwrPAnQearp-Ng&index=1&feature=plcp

Altri percorsi:Partecipo come cantante solista al Festival Francescano, edizione 2009, realizzato a Reggio Emilia, nello spettacolo “Francesco sulla tua via”. “Il demone della lettura”, un'interpretazione scenica dei personaggi e comprimari di alcuni dei maggiori romanzi della seconda metà del '900, tratto dal libro di Fabio Stassi, “Dolly, Lolita, Zivago e gli altri”

Dall'autunno 2011 conduco un progetto artistico formativo per l'Associazione Sentieri del Sollievo di Castelnovo né Monti, che si occupa di cure palliative a domicilio. La riflessione sul delicato confine tra vita e morte, la negazione ossessiva della società moderna sul morire e il suo recupero filosofico e sociale, sono i temi che hanno

condotto ad una messa in scena con debutto il 5 Aprile 2013, al teatro Bismantova di Castelnovo né Monti (Re), dal titolo “Vivere Ancora”.

Per il teatro ragazzi:Oltre a numerosi spettacoli di narrazione come solista (Favole dai mondi, la Regina della neve, Mery Pippins e il treno a vapore, e altri), scrivo e metto in scena “Hänsel & Gretel”, presentato in concorso alla XVII Edizone del Festival Internazionale di teatro per ragazzi “Teatri dei Mondi”, di Porto S.Elpidio “Premio Otello Sarzi”, con la compagnia teatrale “Teatro Bismantova”, di cui sono formatrice e regista. Con la stessa compagnia produco “Melmadiluna”; è in officina la favolosa storia di “Cenerentola”, previsione di debutto: autunno 2013.

Documentari:nel 2013 partecipo alle riprese del documentario “Una montagna d'acqua” (titolo provvisorio), effettuato e prodotto da Ethnosfilm di Bologna.

In cantiere:“Do di petto – apologo di un reggiseno”, un monologo semiserio sul corpo femminile deformato dalle mode e dai diktat sociali e di costume. Previsione di debutto: gennaio 2014