_____ S_O_FT_W_A_R_E (QJ~Jl~~----a-cu-ra d-iT-om-mas-oP-an-tuso

Astro/abiodiValeriaBocci,Tolfa(Roma)

La funzione di questo programma èquella di aiutare l'astrofilo alla individua-zione degli oggetti celesti quali Stelle,Sole, Luna, Pianeti nella volta celeste.Premetto che non descriverò i metodiusati dal programma per effettuare lesue elaborazioni, dato il loro caratterespecialistico anche se a livello hobbysti-co. Per gli interessati al Calcolo Astro-nomico rimando ad una bibliografia allafine dell'articolo. Il programma è moltolungo e spesso ha bisogno di effettuarelunghi calcoli; per questo consiglio l'usodel programma compilato (presente suldischetto, in vendita), caricare quindi"astrolabio.bron" e dare il run. Dopouna breve presentazione (che può es-sere evitata tramite la freccia a sinistra),ispirata a Saturno e con la musica diBeethoven, appare un menu contenentequattro opzioni che analizzeremo unaalla volta.

Opzione [F1]Schiacciando il tasto [F1] si entrerà

nella opzione visualizzazione stelle:- per prima cosa bisogna inserire gior-no, mese, anno e l'ora del fuso dell'Eu-ropa centrale (la nostra comune orasolare);- a questo punto il programma disatti-verà il video dato che per calcolare laposizione dei pianeti è consigliabile ope-rare in modo fast;- quando riapparirà lo schermo, sapre-mo quale giorno corrisponde alla dataimpostata (lunedì, martedì, etc.); que-sto non è altro che un sottoprodotto deicalcoli effettuati e, dato che era disponi-bile, ho pensato bene di stamparlo;- a questo punto compare la domandase si vogliono vedere i Pianeti; rispon-dendo «sì)} il computer disegnerà laconfigurazione dei pianeti nel sistemasolare alla data richiesta. I pianeti sononell'ordine di vicinanza dal Sole: Mercu-rio, Venere, la Terra con il suo satelliteLuna, Marte, Giove, Saturno e Urano.Nettuno e Plutone non sono stati volu-tamente inseriti, dato che sono di diffici-le individuazione essendo poco luminosie rimangono, a causa della loro distan-za, abbastanza puntiformi anche conl'ausilio di un telescopio.

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Già da questo primo risultato visivopossiamo trarre delle utili informazioni:schiacciando il tasto « p> verrà visualizza-to un riferimento che indicherà ciò cheè a sud ad una data ora (logicamente ilSole è a sud alle ore 12); se la Luna èdietro la Terra questa risulterà piena, seinvece è davanti, cioè tra Sole e Terra,questa risulterà buia; la stanghetta chesi vede nel sistema Terra-Luna è la lineadei nodi; se l'anello di Saturno è ditaglio rispetto alla Terra, questo risultainvisibile dato il suo piccolo spessore(come nel 1981); se invece è di faccia(come nel 1988) questo è visibile. Guar-dando le linee di riferimento si può fareuna stima dei pianeti visibili in un datoistante.

Premendo un tasto, scompare questaschermata, e ci viene richiesta la nostraposizione sul globo terrestre; per de-fault ho inserito il mio sito di osservazio-ne, cioè Tolfa (RM), che comunque puòessere modificato (per modificare il de-fault basta agire sul programma; pertrovare le coordinate del luogo di osser-vazione si può utilizzare una cartina geo-grafica); a questo punto si può sceglieredove puntare lo sguardo: nord, est, sud,ovest.

L'ultima richiesta è relativa alla veloci-tà di calcolo: se si effettua il calcolo inmodo fast viene disattivato il video, sein modo slow si vede il computer dise-gnare le stelle una ad una (per chi può,commutando sullo schermo ad 80 co-lonne, compaiono sul video i dati di ognisingola stella presente).

La fine del calcolo viene segnalata

tramite una musichetta.A questo punto si vede il cielo come

appare all'ipotetico osservatore; il qua-dratino che compare sullo schermo èuno sprite che può essere mosso con itasti cursore o tramite il joystick (questaopzione è stata fatta tramite il program-ma pointer pubblicato su Me).

Posizionando su una stella lo sprite epremendo return o il fire, appaiono nellaparte bassa dello schermo i dati checaratterizzano la stella in questione: no-me della stella con la lettera greca,nome della costellazione con l'abbrevia-zione dell' International AstronomicalUnion (la presenza di un «+)} dice chela stella appartiene alla categoria dellevariabili, cioè che variano la loro lumino-sità con il tempo), il nome comune dellastella (es: Sirio, Altair, Regolo, ecc.), lamagnitudine (che indica la luminositàdella stella: numeri bassi corrispondonoad alte luminosità; per le stelle variabiliviene data la magnitudine media); ven-gono anche visualizzati dei dati relativialla posizione della stella in coordinateterrestri (azimut, altezza) e in quellecelesti (ascensione retta, declinazione).

Posizionando sui pianeti (che sonorappresentati con circoletti) lo sprite epremendo return o il fire, si hanno lestesse informazioni delle stelle; ripre-mendo vengono esposti altri dati: ladistanza Pianeta-Sole, la distanza Terra-Pianeta (in Unità Astronomiche-= 149.000.000 km), la loro dimensioneangolare, la fase del pianeta (questa èinteressante per i pianeti interni datoche mostrano una alternanza delle fasi

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Bibliografia:Wolfgang Schroeder "Astronomia Pratica» Longanesi & C(Un bel libro pratico anche se un po' anzianotto; tra l'altro c'è un interessante capitoloper il calcolo della posizione dei pianeti con l'uso di tabelle)RidpathITirion "Guida delle Stelle e dei Pianeti» Franco Muzzio Editore(Contiene delle cartine con le stelle di ogni costellazione)Autori Vari "Agenda del Cielo 1988» Drioli Editore(Riporta le posizioni dei pianeti durante l'anno e i principali eventi astronomici)Peter Duffet-Smith "Astronomia pratica con l'uso del calcolatore tascabile» SansoniEditore(Tutto o quasi sul calcolo astronomico)Antonio Leone "Il Moto Dei Corpi Celesti» Franco Muzzio Editore(Come sopra ma con delle motivazioni teoriche)Cesare Saj "Planetario Tascabile» Hoepli(Contiene delle cartine che permettono di trovare le stelle ad una data ora; purtroppo ilcomputer è un po' pesante e questo planetario è utile per le uscite esterne)Landau Lezioni di Fisica Teorica: "Meccanica» Editori Riuniti(Per analizzare i moti in un campo centrale e le equazioni di Keplero)Theodore Sterne, "An Introduction to Celestial Mechanics» London lntersciencePublishers Lld., 1960(Testo di meccanica Celeste: richiede una buona conoscenza della matematica)Piet HutlGerald Jay Sussman "Elaborazione avanzata per la scienza» Le ScienzeDicembre 1987 pago 106(Simulazioni raffinate di astronomia con il calcolatore: fotografia del Digital Orrey).

come la Luna). Nei pianeti la magnitudi-ne non è costante e viene quindi calco-lata dal computer con un errore massi-mo di una magnitudine.

Se il pianeta in questione è Giove,premendo nuovamente un tasto, appa-re sullo schermo una finestra in alto asinistra che mostra Giove e i suoi satel-liti Galileiani; in basso vengono indicati iloro nomi da sinistra a destra comeappaiono sullo schermo; se non com-paiono uno o più satelliti, vuoi dire chesono momentaneamente in occultazio-ne; se si vogliono ulteriori dati, bastapremere la lettera «d» e si ottengono ledistanze in raggi del pianeta dei satellitistessi dal pianeta (la disposizione deisatelliti e quella che apparirebbe in untelescopio cioè con destra e sinistrascambiati).

Per la Luna e il Sole, che sono rappre-sentati con icone in quanto rappresenta-no bene questi oggetti, si hanno aitridati. Notare che la Luna viene rappre-sentata con la sua fase, e che la presen-za del Sole rende chiaro lo schermo; intal caso è giorno e quindi le stelle nonsono visibili. Se la Luna ha una fasesuperiore al 50% o il Sole non è sotto-18 gradi di altezza datl'orizzonte (cre-puscolo astronomico). lo sfondo è bluscuro ma non nero ad indicare unaluminosità residua.

Tramite l'uso di tasti si hanno a dispo-sizione altre funzioni:

«i» = Mostra la posizione dei punticardinali, l'Ora, il tempo siderale e ladata di visualizzazione.CCf)) = Permette la ricerca di oggettirappresentati (per esempio: se è pre-

sente Giove schiacciando «r» e digitan-do «GIOVE», lo sprite si posizionerà suquesto).CCC» = Non è una opzione molto utilema, digitando l'abbreviazione della co-stellazione, traccia delle linee tra le stel-le di appartenenza, dalla più luminosaalla meno luminosa.«*» = Ricalcola le posizioni delle stelleaggiornando l'orario tramite l'orologiointerno del C128.cc i» = Ritorna al Menu.CH-» = Permette di calcolare, tenendofissi i dati spaziali e temporali, la vistada un altro punto cardinale.CC@» = Sceglie il Pianeta, Sole o Lunaper vedere il suo spostamento (bisognaimmettere dopo quanti giorni vogliamovedere il pianeta).ccf» = Indica la posizione dell'oggettoscelto con «@» con un passo di giorniimmesso tramite la funzione @. Pratica-mente le crocette che appaiono mostra-no il moto del pianeta rispetto alle stellefisse.ccrun/stop» = premuto in qualsiasi pun-to del programma, riporta lo stesso nelMenu.

Se prima di premere il tasto [Fl] sonostati inclusi gli oggetti Messier, questiappariranno come dei triangolini; pun-

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tandoli con lo sprite, oltre ai dati vistiper le stelle, verranno forniti il tipo dioggetto: Galassie, Ammassi stellari,Nebulose e le dimensioni angolari. Lamaggior parte di questi oggetti possonoessere visti con il telescopio; alcuni,come M31 (la galassia di Andromeda).sono già visibili con un binocolo.

Opzione [F3]Premendo il tasto [F3l, si entra nel

modo eclissi. Premetto immediatamen-te che questa funzione non è completaperché, per il calcolo rigoroso deglieclissi, bisognerebbe scrivere un pro-gramma di lunghezza paragonabile al-l'intero programma «Astrolabio».

A questo punto abbiamo a disposizio-ne due opzioni:

ccC» = Calcola gli eclissi probabilinell'anno scelto. Il calcolo è lungo equindi richiede un bel po' di tempomacchina (in teoria bisognerebbe cam-biare algoritmo di calcolo per avere unincremento di velocità). Come outputabbiamo il giorno dell'eclisse, l'ora in cuiquesto dovrebbe avere il suo massimoe il tipo di eclisse Lunare o Solare. Perquanto riguarda gli eclissi di Luna, valela regola: se la Luna è presente nelcielo l'eclisse è visibile, altrimenti no. Lacosa è diversa per gli eclissi di Sole.Infatti la sua visibilità richiede che l'om-bra proiettata dalla Luna passi per ilpunto di osservazione. Questo calcolonon è fatto dal programma, ma questidice che c'è un eclisse di sole ma nondove è visibile. Il programma mostrasoltanto 4 eclissi (in realtà ogni anno siverificano da quattro a sette eclissi).

«V» = Visualizza il sistema Terra-Luna. Praticamente la schermata è simi-le a quella vista in precedenza ma nonvengono visualizzati i Pianeti. La stan-ghetta che si vede nel sistema è la lineadei nodi cioè l'intersezione del pianodell'orbita Lunare con il piano dell'eclitti-ca. La condizione per il verificarsi dell'e-clisse è che la linea dei nodi punti il Solee che la Luna sia su questa linea deinodi; questo corrisponde a dire che lafase del nodo fn deve essere uguale o aO o 180 e che, se la fase della Lunafl=O si ha un eclisse di Sole, se invecefl=180 abbiamo un eclisse di Luna. Iltasto «+» permette di far avanzare ilsistema di tot giorni dati dall'incremento(10 per default); il tasto «-» permette

È disponibile, presso la redazione, il discocon il programma pubblicato in questarubrica. Le istruzioni per l'acquisto el'elenco degli altri programmi disponibilisono a pago 263.

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di far retrocedere il sistema; i tasti «i»(sta per incrementa) e «d» (sta perdecrementa) permettono di cambiarel'incremento.

Opzione [F5]

Tramite questa opzione è possibilesapere l'ora del sorgere e del tramonta-re degli oggetti celesti memorizzati.Questo permette di programmare leosservazioni: se si è a conoscenza cheil giorno tot Saturno sorge alle ore 7.00e che il Sole già è sorto, Saturno nonsarà visibile; oppure se c'è la Luna sipuò abbandonare l'osservazione deglioggetti deboli e dedicarsi alla visionedei crateri Lunari. Tutto questo è validose la serata è sgombra da nubi, cosache purtroppo il programma non puòprevedere!

A questo punto vorrei fare delle preci-sazioni sul programma. «Astrolabio»permette, all'amante del cielo, di ricono-scere le stelle più luminose e di ricono-scere i vari pianeti senza confonderlicon le stelle; all'astrofilo permette laprogrammazione delle sue serate e la

scelta degli oggetti da fotografare inuna serata osservativa, nonché la cono-scenza di alcuni dati come la distanzadei pianeti, la loro magnitudine, la posi-zione dei pianeti sulla volta celeste, isatelliti di Giove, ecc.

Dal programma non ci si può aspetta-re una elevatissima precisione quindi,inserendo la data 3.000 a.c. ( -3000)non crediate che la posizione dei pianetie delle stelle sia quella esatta. Per que-sto genere di calcoli vengono usati deipotenti computer (vedi Cray) o addirittu-ra dei computer dedicati come il com-puter Digital Orrey. Questo è un com-puter parallelo che calcola la posizionedei pianeti con una precisione accettabi-le fino a 100.000.000 di anni, ha unavelocità 60 volte superiore ad un Vax11/780 con un consumo di soli 150watt. Il programma «Astrolabio» forni-sce i suoi dati con una discreta precisio-ne: l'ora di levata e tramonto del Sole edella Luna può accumulare un erroremassimo di 15 minuti, la magnitudinedei pianeti è precisa con un errore mas-simo di una magnitudine, la posizionedelle stelle è definita con l'equinozio del1950 ma vengono operate delle corre-

zioni se la data impostata si discosta dipiù di 50 anni dal 1950, la posizione deipianeti è precisa ai decimi di grado, leicone raffiguranti il Sole, la Luna e iPianeti non sono della giusta dimensio-ne angolare ma sono state da me sceltein modo da riconoscere immediatamen-te l'oggetto in questione. Il programma«Astrolabio» è ancora migliorabile, infat-ti bisognerebbe ampliare il catalogo in-terno di stelle (attualmente ne sonopresenti soltanto un centinaio); questopuò essere fatto disponendo di un cata-logo stella re (cosa che purtroppo nonho a disposizione). Le stelle attualmen-te memorizzate, sono state prese inparte da un piccola lista delle stelle piùbrillanti presente nella «Agenda del Cie-lo» e, in parte, sono state pazientemen-te misurate su un atlante celeste dalsottoscritto. Una volta fatto il lavoro diampliamento del catalogo interno sareb-be consigliabile trasferire tutti i dati inun file su disco, questo per non occupa-re inutile memoria in BankO. Quantodetto mi ripropongo di farlo appena tro-verò un catalogo stellare e un po' ditempo.

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Elenco del software disponibilesu cassetta o minifloppyPer ovviare alle difficoltà incontrate da molti lettori nella digitazione deilistati pubblicati nelle varie rubriche di software sulla rivista,MCmicrocomputer mette a disposizione i programmi più significatividirettamente su supporto magnetico. Riepiloghiamo qui sotto iprogrammidisponibili per le varie macchine, ricordando che i titoli non sono previsti percomputer diversi da quelli indicati. Il numero della riv(sta su cui vienedescritto ciascun programma è riportato nell'apposita colonna; consigliamogli interessati di procurarsi i relativi numeri arretrati, eventualmenterivolgendosi al nostro Servizio Arretrati utilizzando il tagliando pubblicato infondo alla rivista.

Tilolo Programma Me". Prezzo Titolo Programma Me". Preno

oAM/01 F·15 63 15000oAM/02 Gesl. liste programmi 64 15000oAM/03 Sludio di Funzioni 66 1S000oAM/04 Malh Pack 68 15000oAMI05 Redcode & Mars (Core Wars) 68 15000oAMI06 Ule 69 15000oAM/07 Rubrica Telefonica 70 15000oAM/08 Piramidi 70 15000oAM/09 ReoolazJOnedei colori 71 15000oAM/l0 Analitica 71 15000oAM/11 Grafici 72 15000oAMI12 Traduttore 73 15000oAM/13 la Borsa 74 15000oAM/14 oMA Music Compiler 74 15000oAM/15 Poker 78 15000oAMI16 Programmi per il Copper 79 15000oAMf17 Mandelbrot mania 61 15000oAUf18 SF·Search File 86 15000OAUI19 AMlpac " 15000

OA2/06 Miniset • L.evaOOS 37 15000oA2/07 27 programmi grafici 38 30000OA2108 AdYenlure Edilor 38 150000 .••2/09 Animazione Funzioni •• 15000oA2/12 Routine GrafIChe Estese " 15000OA2/13 Seroll 300 linee 46 15000DA2/14 Assembler In Basie 50 15000DA21l5 G-Basic Il 53 15000OA2/16 Oisk Edilor 54 15000DA2/17 Latino 57 15000OA2/18 Banaglia 61 15000OA2/19 Cataogo " 15000oA2/20 AppIe Punte Il 65 15000OA2/21 Precisione Mullipla " 15000OA2,22 Sistema 2 t Tolo 5.3 IIGS 68 150000"'2/23 Operazione Apokalypsis 71 30000DA2/24 Classifiche di Formula 1 72 15000OA2/25 Proorammabile RPN 73 150000"'2/26 SuperclrCle + Poligonale . " 15000OA2/21 Hard Copy OKI 831'" 76 15000oA2/28 ProDOS Utihly 77 15000oA2/29 """""'Sa •• 78 1S000oA2/30 L1st db 79 15000oA2/31 Bioritmi 60 15000

oMS/Ol Pioller. Morse 67 15000oMS/02 Melole. Spawn 68 15000oMS/03 Pretty • Scril1e scorrevoli .• Compute 69 15000oMS/04 Emulatore CGA per Hercules 70 15000OU5/05 Turbo oireclory 71 15000oUS/06 MathTool5 72 1S000OU5/07 Bioritmi + Routine 72 lS000ou5/08 5alvavideo • Scritte scorrevo + PG151 73 15000oM5/09 Oplimizer + Indenter dBase 111 74 15000oUS/10 Joyslick Controller 75 15000oMS/11 Bool51ow & SlowDown • Turbo Utility 76 15000oM5/12 Redcode & Mars (Core Wars) " 15000oUS/13 Gestiooe Errori Critici Disco .• PosCur 77 15000oMS/14 Finestre & Desk 78 15000oMS/15 Generai Manager 7B 15000oM5/16 Toot 05 79 15000OMS/17 Pulldown Menu. Relrace 80 15000oM5/18 Righe 81 15000oM5/19 la spada di Krall 82 15000oMS/20 Regresslone 82 15000oM5/21 Tesseract • Charsel Edilor 83 15000OMS/22 Sega·Flle .• Installatore 8' 15000oM5/23 Shape Tool·kit 87 15000oMS/24 Starfox 88 15000oMS/25 Inline in Turbo C .• Svuola Keyboard Buffer 89 15000

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RAM

Provate a spremere tosiqualsiasi altro 386 sul mercato.TWIX 25/128 è l'unico 386 che può fungere da stazioneCAD, da server di rete o da server UNIX, utilizzandouna memoria RAM di ben 32 Mb.La sua memoria cache a 128 Kb, associata a un controllerSCSI con memoria cache fino a 4 Mb, da utilizzare nelbus a 32 bit, gli consente di lavorare al massimodell'efficienza a 13 Mb al secondo, senza colli di bottiglianel flusso di dati, e gestendo CD-ROM, WORM, scannerecc. come un vero 32-bit. Tutto questo fa di TWIX25/128 l'elaboratore professionale ad alte prestazioni.Ma può facilmente diventare server di rete LAN, o serverUNIX/XENIX, o lavorare con altri sistemi operativi.Efficienza, velocità, compatibilità: le prestazioni giusteper dare il meglio dei mini, e dei personal computer.

L~"OI"®•.6.. .• computersJEN Elettronica S.r.lZona Industriale Enrico Fermi62010 MONTELUPONE (Me) - ItalyTel. (0733) 586423/586424 - Fax (0733) 586980

SISTEMA TWIX 25/128